Anche questa settimana il vincitore avra diritto ad uno [glow=red,2,300]speciale premio[/glow]: un abbonamento di un 1 anno a “Le storie di Nonno Apollo” valido per 2 persone
Si può rispondere qui o su twitter @AstronautiCAST
Eppure si tratta di un episodio divertente, che risale a poco più di 50 anni fa.
I primi strumenti musicali ad essere suonati nello spazio furono un’armonica a bocca e dei campanelli che oggi sono esposti allo Smithsonian National Air and Space Museum di Washington D.C. Eccoli, ancora muniti del velcro di cui Schirra e Stafford si sono serviti per fissarli all’interno della loro Gemini VI .
Come è noto, il 15 dicembre del 1965 Gemini VI effettuò il primo rendez-vous americano con Gemini VII. Poco prima di lasciare in orbita i colleghi Borman e Lovell (che sarebbero rimasti fino al 18 dicembre), Shirra mandò loro questo strano messaggio:
23:57:30 Shirra: Gemini VII, qui è Gemini VI. Abbiamo un oggetto che sembra un satellite che si sta muovendo da Nord a Sud, probabilmente in un’orbita polare. E’ in una traiettoria molto bassa che va da Nord a Sud, molto ripida. Sembra che possa persino essere un… molto basso. Sembra che stia per iniziare il rientro. Aspetta un… Fammi provare a prenderlo.
23:58:03 (Musica - JINGLE BELLS - da Gemini VI)
23:58:22 Lovell: L’abbiamo preso anche noi, VI, ah ah.
23:58:26 Era in diretta, VII, non una registrazione.
23:58:36 See (*) (Capcom): Siete grandi, VI!
Si possono ascoltare la conversazione e la performance qui:
Un piccolo mistero (a chiarire il quale forse ci vorrebbe Nonno Apollo) è che le parole che risultano dalla registrazione e dalla trascrizione non coincidono con quelle che Shirra riporta nella sua autobiografia (Shirra’Space, 1988) e che Veronica ha ricordato rivelando la soluzione dell’AstronautiQUIZ. Prima di iniziare a suonare l’astronauta avrebbe aggiunto:
I see a command module and eight smaller modules in front. The pilot of the command module is wearing a red suit.
Uno scherzo della memoria di Shirra o un tentativo di “colorare” maggiormente l’aneddoto? Ecco un altro quiz, ma questa volta non abbiamo la soluzione…
(*) L’identificazione del Capcom si basa sul fatto che due minuti dopo Shirra si rivolge a Houston con il nome Elliot. Un’occasione per ricordare, legandolo al simpatico episodio, la figura di Elliot M. See Jr. che sarebbe tragicamente scomparso insieme a Charles A. Bassett II di lì a pochi giorni.