Abbiamo fatto un po’ di confusione cmq. Verissimo che ora sulla ISS hanno bisogno del pre-breathing, ma non c’è nessun motivo che richieda un tempo di recupero. Il prbolema è passare da pressione più alta a pressione più bassa, perchè l’azoto disciolto nel sangue si libera e provoca embolia. Al rientro, passando da ossigeno puro a bassa pressione ad atmosfera normale, non c’è nessun problema per il corpo umano.
In questo caso, il motivo dei giorni che devono passare tra una EVA e l’altra in questo caso non era dovuto agli astronauti, ma alla stabilizzazione del loop dell’ammoniaca.
PS: sul prebreathing avevo aperto un topic qualche tempo fa: Fattore di decompressione (R-Factor) e prebreathing prima di un’EVA
PPS: leggo ora su spaceflightnow che sono riusciti a togliere la pompa difettosa. Dai che forse riescono a mettere tutto a posto prima che io torni dalle ferie