Pare che Wikipedia vada bene anche per seguire le tempeste tropicali. Questa (tempesta, non ancora ciclone) è Delta.
Le tempeste tropicali sono a tutti gli effetti cicloni, il fatto che non venga chiamato “uragano” è solo una finezza legata all’intensità dei venti.
Pubblico qui un render di come dovrebbe essere il rollout di SLS. Sarà emozionante, di sicuro!
Per chi ha vissuto l’epopea Apollo, è uno stupendo deja-vu
Senz’altro, uno strano incrocio tra uno Shuttle ed un Saturn V.
Problemi tecnici non dovuti alla tempesta, probabili ulteriori ritardi oltre Novembre:
Appena visto… beh sembrava tutto fin troppo rosa e fiori. Rimane il dubbio su cosa non convinca i tecnici. Problema di natura hardware o software?
Zeta arriverà e causera ulteriori ritardi. Il che a catena ha già praticamente mandato in aria i piani al KSC.
(Sottolineo come la NASA abbia ancora un bel pò di margine. La finestra è NET luglio NLT Novembre, tuttavia rimane una notizia sgradita…)
Se SLS lancerà nel 2021 mi mangerò il cappello (Semicit.)
Tra le tempeste ed ora questi problemi che sembrano non di poco conto dal tono di Chris Bergin, e considerano che altri imprevisti sono più che probabili essendo il primo SLS a dover salire in rampa, penso che il 2021 sia ormai un traguardo quasi irraggiungibile.
L’importante è che se ha dei problemi li scoprano e che non faccia la fine di SN4, perché in questo caso i ritardi sarebbero di anni nella migliore delle ipotesi
Spostato di qui in quanto il Topic [TECNICO] SLS / Artemis 1 Stato avanzamento lavori al 30/04/2021 è prettamente tecnico.
stamane Zeta si è riorganizzata alla grande. Il passaggio sullo Yucatan non ha distrutto di molto la struttura della tempesta. Al momento Zeta è ritornato uragano di Categoria 1 e continuerà ad intensificarsi.
Stennis è passato allo stage II (chiusura). Mi aspetto lo stesso per il MAF.
Stop quindi su entrambi i fronti.
Aggiornamento. Rispetto a 12 ore fa la situazione è cambiata radicalmente. Zeta si è rapidamente intensificato e ha raggiunto una pressione inferiore a 970 mb e venti di 110 mph.
Continua a intensificarsi, per cui sembra ormai certo che un categoria 3 colpirà in maniera molto seria il MAF e gli effetti saranno seri anche a Stennis. Si tratta di un impatto ben più serio rispetto ai precedenti eventi. Da tenere sott’occhio anche lo “storm surge”, ovvero gli estensivi allagamenti che minacceranno New Orleans e il MAF. (Presente in tutta l’area un allerta tornado). Danni più seri del “preventivato” potrebbero causare ulteriori ritardi.
Rilevate venti di 112 mph al MAF. Si attende rapporto danni
Stennis è ritornato allo stage 1. L’impianto è stato riaperto e le operazioni stanno ritornando alla norma. La NASA segnala come ci siano alcuni edifici del complesso che sono ancora senza corrente. I team lavorano affinchè il sito ritorni alla piena efficienza.
Forse è andata bene…
Despite Zeta’s direct hit, early inspections at Stennis of the test stands and flight hardware there are encouraging. “Preliminary assessments reported no damages to the test complex and support facilities,” Valerie Buckingham, NASA Stennis News Chief reported. “However, site assessments are still being conducted.”
Secondo voi quante sono le probabilita’ di vedere slitare il lancio di Artemis I al 2022?
Impossibile da giudicare al momento. Appena riprendono il test 7 si potrà dire qualcosa. Per una previsione piu accurata, realisticamente tocca aspettare il termine della green run.
È stato installato un RS-25 al test stand dello Stennis e sarà usato per futuri test per raccogliere dati e valutare nuove componenti per lo sviluppo e produzione di nuovi RS-25 per le future missioni Artemis. I nuovi RS-25 utilizzeranno metodi di produzione avanzati, fornendo più spinta e abbassando i costi di produzione.
Non sapevo dove metterlo, se ci saranno ulteriori novità magari si può aprire un thread specifico.
Poco prima dello stacking dei booster, inoltre, è stata installata un banner con il logo del programma Artemis.
E pensare che ogni volta quei R25 verranno buttati… a pensarlo adesso nel 2020 c’e’ da star male
Il solito concetto: costa di più la manutenzione o la produzione ex-novo?