Corpo astronauti

Evvai!!!

L’astronauta Michael López-Alegría ha lasciato la NASA: http://www.nasa.gov/home/hqnews/2012/mar/HQ_12-077_Lopez_Alegria_Departs.html

Samantha ci segnala che anche Tim Peake ha aperto il suo account su Twitter: @astro_timpeake .

Gli astronauti Kenneth Ham e Nicholas Patrick hanno lasciato la NASA: http://www.prnewswire.com/news-releases/nasa-astronauts-kenneth-ham-and-nicholas-patrick-leave-agency-159246475.html

Stephen Robinson ha lasciato la NASA il 30 giugno, assumerà il ruolo di professore presso l’University of California (Davis) a fine anno.

L’astronauta Mark Polansky lascia la NASA

Veterano di tre missioni con lo Space Shuttle.

Qui la sua bio.

L’astronauta Daniel Tani ha lasciato la NASA e ha assunto il ruolo di Vice President of Mission and Cargo Operations in the Advanced Programs Group alla Orbital Sciences Corporation presso Dulles, Virginia.

Maggiori informazioni: http://www.collectspace.com/ubb/Forum38/HTML/001543.html

NASA ha nominato il nuovo capo dell’ufficio astronauti.
Robert Benken, alle spalle due voli a bordo dello Space Shuttle, sostituisce Peggy Whitson, nominata a capo dell’ufficio nel settembre del 2009, dopo che il predecessore Steven Lindsey era stato scelto per il comando di STS-133.
Whitson ha partecipato a due missioni di lunga durata sulla ISS, detiene il record femminile di permanenza nello spazio (376 giorni, 17 ore e 22 minuti), rientra ora a far parte del corpo astronauti, idonea per una nuova missione.
Peggy Whitson è stata inoltre la prima donna Comandante di una Expedition sulla ISS (Expedition 16: ottobre 2007 - aprile 2008).

[NON UFFICIALE] Ci sono rumori che danno Peggy Whitson possibile candidata per un volo della durata di un anno a bordo della ISS (2015?) insieme ad una controparte russa; in questo modo si renderebbero disponibili anche due posti per papabili spaceflight participant (SFP) con missione di circa due mesi.

Purtroppo continua a diminuire il numero degli astronauti che rimangono alla NASA; attualmente quanti sono quelli effettivi?

Di quelli effettivi, quanti sono impegnati ion addestramento per le prossime missioni sulla ISS? E quelli che non sono impegnati nella preparazione di una missione, come vengono impiegati???

Riguardo alla notizia non ufficiale di una possibile missione di un anno sulla ISS; ma non si diceva che le missioni sulla stazione non sarebbero andate oltre i sei mesi? Come mai questo possibile cambiamento?

Beh questa volta non è andato via nessuno, anzi la Whitson si rimette in gioco.

Sei mesi è il limite delle Soyuz, quindi per lasciare su un astronauta di più bisognerà “giocare” un pò coi sedili, ed ecco perchè ci sarebbe posto per qualche SFP.

Daniel Tani ha lasciato la NASA. Che la whitson sia rientrata nel corpo degli astronauti è una buona cosa.

In merito ad un possibile volo di un anno, qualunque sia l’astronauta NASA che avrà questa fortuna, si dovrà ritornare al vecchio sistema utilizzato dai Russi; Ogni sei mesi c’era l’invio di un equipaggio in visita che provvedeva a portare una nuova Soyuz e a rientrare con quella ormai vecchia.
Questo a meno che non siano già disponibili le nuove capsule private.

Una missione di un anno sulla ISS? Molto interessante, dal punto di vista medico dovrebbe essere un’occasione unica di studio! :ok_hand:

Mi chiedevo però una cosa: a quale scopo ripetere tale esperienza dato che già era stata fatta dai russi sulla Salyut e sulla Mir? Non è una ripetizione di un esperimento???

Penso che avrebbe più valore scentifico se si facesse si di un anno, ma senza che l’equipaggio residente riceva visite da altri equipaggi o rifornimenti dalla terra; bisognerebbe fare come se l’equipaggio fosse in un volo simulato verso Marte. Rispettando queste particolarità, come già fatto in Russia l’anno scorso, risulterebbe più utile per studiare il comportamento degli astronauti per un vero volo verso Marte o altri pianeti.

Io veramente pensavo agli effetti di un anno di assenza di gravità sul fisico umano, credo non ci siano ancora sufficienti dati di così lunga durata per uno studio accurato

Infatti. Non sono un esperto di studi biomedici, ma sicuramente i dati derivanti da una singolo caso non sono significativi dal punto di vista statistico. Più dati abbiamo e meglio è, visto che le reazioni fisiche potrebbero essere diverse da persona a persona, non siamo tutti uguali.

Se guardiamo solo gli effetti dell’assenza di gravità per un anno, allora la missione così va più che bene però…visto il tempo che si dovrà passare in orbita, perchè non includere nella missione anche altre ricerche che, comunque, torneranno sempre utili per un possibile futuro viaggio su Marte?

Da qui al volo verso Marte ci passa ancora molto tempo. Poi la ISS non è indipendente e si costringerebbe più di un membro dell’equipaggio ad un volo troppo lungo. E’ meglio e più sicuro fare questo esperimento su un solo membro dell’equipaggio, così gli altri due sono pronti a soccorrerlo.
Dopo sei mesi in orbita gli equipaggi tornano stremati, figuriamoci dopo un anno. Non ci possiamo ancora permettere di rischiare tutto l’equipaggio.

Io ho letto che sarebbe intenzione quella di includere in questa missione due astronauti: uno della NASA e un cosmonauta russo. Perchè non utilizzare l’intero equipaggio della ISS? Non vedo potenziali rischi nell’utilizzare l’intero equipaggio inoltre, durante le successive fasi di rientro sulla Terra, verrebbero assistiti dal personale di terra.

Quali rischi si potrebbero incontrare in una sperimentazione su più astronauti?

Sandra Magnus lascia la NASA: http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=18436.0

L’astronauta Kimiya Yui (JAXA) è stato selezionato come membro dell’equipaggio di EXpedition 44/45: http://www.jaxa.jp/press/2012/10/20121005_yui_e.html