Domande e risposte su Starship/SuperHeavy

Salve. È da un po’ che mi chiedo perche il booster della Starship (come anche il core dell’SLS) abbia, nella parte superiore, un pezzo formato da tante strisce. Vi allego una foto per farvi capire meglio

Sono rinforzi della struttura.

Se scorri il lunghissimo post dedicato, trovi diverse info e nel caso puoi porre quesiti in quello.

Ecco il link al post dedicato:

https://www.forumastronautico.it/t/starship-orbiter-starbase-boca-chica/27694/5147

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Aggiungo che la parte inferiore (senza rinforzi) è resa solida dalla pressione del propellente. La parte coi rinforzi è un anello di congiunzione tra serbatoi e non c’è pressione a dargli solidità.

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Grazie mille

Se non erro anche in corrispondenza della cupola intermedia, che separa ossigeno e metano sono, o erano, stati messi esternamente in quanto internamente non e’ possibile farlo.

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Il booster Superheavy della starship di SpaceX avrà 33 razzi raptor. Sono tutti indispensabili? Quanti possono spegnersi senza compromettere la missione?
Quale è il principio di ridondanza adottato?

Molto probabilmente SH avrà la capacità di completare la missione nonostante un motore non fornisca più la spinta necessaria e molto probabilmente riuscirebbe anche ad atterrare. Dipende ovviamente quale motore si guasta: nel caso fosse uno di quelli propedeutici all’atterraggio (dovrebbero essere quelli della corona più interna, con la capacità di modificare la direzione della spinta) molto probabilmente ci sarebbe un abort da parte del computer di bordo per il tentativo di atterraggio, con conseguente ammaraggio (dolce o meno che sia).

Come vedi comunque sono tutti “molto probabilmente”, “dovrebbero” principalmente per il fatto che SpaceX non ha divulgato per ora nessun dettaglio tecnico circa la capacità di riuscire a completare la missione senza uno o più Raptor, nè è tenuta a farlo. L’unica fonte di informazione sono i tweet di Musk o qualche beninformato da Boca Chica che riporta informazioni.
Quello che si può provare a fare è qualche conto, conoscendo i parametri di spinta di un motore Raptor, le prestazioni in condizioni atmosferiche, il peso del SuperHeavy e di Starship riforniti (con o senza payload), ma anche in questo caso l’assenza di questi dati (sappiamo che SH a secco dovrebbe pesare meno di 200 tonnellate, se non ricordo male) o comunque una conoscenza parziale limitano la possibilità di avere un numero realistico di motori che si possono spegnere senza portare al fallimento della missione primaria (ovvero portare SS in orbita) e della missione altrettanto primaria del recupero di SH. Non ho le conoscenze per fare i conti nè tantomeno dire quale principio di ridondanza venga applicato, ma molto probabilmente come dicevo, con un motore dovrebbe farcela.


P.S.: Ho unito i thread in modo da raccogliere qui, come da titolo, eventuali domande o risposte che non siano già state trattate nella discussione principale.

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Non abbiamo (ancora) dati precisi in merito, posso solo dire che per analogia il primo stadio del razzo lunare russo N1, con i suoi 30 motori NK15 è la cosa che più si avvicina ad un SuperHeavy Booster.

I russi svilupparono un sistema di controllo denominato KORD, il quale aveva lo scopo (pur con la tecnologia rudimentale dell’epoca) di armonizzare e coordinare la spinta dei motori e di gestire eventuali anomalie. In caso di spegnimento di un motore il sistema KORD, per evitare asimmetrie di spinta, provvedeva a spegnere il suo simmetrico e contemporaneamente ad aumentare la spinta degli altri per compensare la perdita dei due motori.

Come giustamente nota @mattodeg le analogie tra N1 e BN finiscono qui dal momento che i russi non prevedevano certo il recupero del primo stadio (a loro sarebbe bastato che funzionasse regolarmente cosa che non avvenne mai nel corso dei 4 voli di prova dello N1).

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Gli NK-15 non erano provvisti di gimbaling però, quindi il KORD pur nella sua semplicità non è che potesse fare molto altro. Nel caso di Super Heavy, i 9 (successivamente 13) Raptor centrali sono capaci di spinta vettoriale, ergo almeno in teoria dovrebbero essere in grado di compensare anche solo parzialmente l’asimmetria che si verrebbe a creare nel caso di perdita di un RBoost.

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Vorrei ricordarvi che attualmente SpaceX già dispone di un “primo stadio” da 27 motori, oltretutto alcuni sono in posizione molto meno amichevole.
Immagino che a livello di controllo software ci siano delle grandi affinità tra superheavy e falconheavy.

Imgur

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