Intervista di Shane e Megan da parte di un canale televisivo della Florida.
Alla fine il detrito è passato a 1.800 metri dalla ISS.
Prosegue la ricerca della provenienza della perdita. Dubrov ha aperto il portellone chiuwo ad aprile e ha esaminato alcuni possibili punti, ma non ha trovato niente.
Per essere precisi, andrebbe tradotto “la ricerca delle provenienze delle perdite”.
Da quello che ho capito, hanno già identificato alcuni punti dove c’erano micro leakage e li hanno tappati, riducendo il rateo di perdita di atmosfera ma senza riuscire a portarlo ai livelli nominali. Quindi la ricerca va avanti per trovare altri punti simili.
Credo siano giunzioni, saldature e cose simili, il che non lascia pensare bene, considerando che la ISS deve stare lì ancora 10 anni
Proprio per evitare di utilizzare il boccaporto in questione, la progress MS-17 è stata poi infine destinata ad attraccare su Poisk.
(ricordo bene?)
Potrebbero decidere di rinunciare all’accesso (magari tenendolo come ultima scelta nelle schedule) tenendo chiusa la transfer chamber?
SI ad entrambe le domande @Raffaele_Di_Palma , ne avevamo discusso tempo fa in separata sede, in privato. Se riuscianno a tappare Zvezda garantendone l’ermeticità, bene. In caso contrario dovranno rinunciare al boccaporto posteriore per l’attracco delle navicelle. Le riserve d’aria sono più preziose per essere “sprecate”.
Senza Zvezda, il segmento russo dispone di tre ormeggi: Rassvet, Poisk e Pirs (rimpiazzato da Nauka tra poche settimane). La situazione migliorerà sensibilmente a novembre con il nodo Prical, poiché delle 5 porte di attracco passive a disposizione, 4 saranno (potenzialmente) utilizzabili. Ecco un riassunto:
- Parallela a Zvezda (posteriore)
- Parallela a Tranquility (sinistra)
- Parallela a Columbus (destra)
- Parallela a Rassvet (inferiore)
- Parallela a Zarja (anteriore) , non utilizzabile perché vicina a Rassvet e la navicella non avrebbe spazio libero a sufficienza per l’avvicinavento e l’attracco
Usate un po’ d’immaginazione per visualizzare il quadro appena descritto. Mi rendo conto che avendo sei direzioni nelle quali si ci può spostare nello spazio non è immediato sapersi orientare.
…maledetto Stanley Kubrick…
Fa male (ri)vedere l’unità di attracco attiva installata sul portello di Pirs. Oleg Novickij e Petr Dubrov è da un paio di giorni che eseguono una serie di procedure in vista del distacco del modulo. Alcune di queste hanno interessato il circuito idraulico e il canale di comunicazione che adesso è passato sotto il controllo della Progress MS-16 e non più della Stazione.
È iniziata la coltivazione (sperimentale) di peperoncini sulla ISS. Il raccolto avverrà fra tre mesi e mezzo.
Il nuovo comparto abitativo CASA, non è ancora attivo. Ci sono da fare gli ultimi controlli prima di poterlo utilizzare.
Dall’ISS on orbit status
Misurazioni dell’alloggio alternativo per il sonno dell’equipaggio (CASA): L’equipaggio ha effettuato misurazioni acustiche e del flusso d’aria al fine di verificare la capacità di CASA per l’abitabilità dell’equipaggio. L’equipaggio ha raccolto capi di abbigliamento e li ha posizionati vicino allo sfiato dell’uscita CASA per determinare se potevano inavvertitamente causare un blocco. Successivamente, l’equipaggio ha utilizzato un monitor acustico in Columbus e CASA per verificare l’udibilità dell’allarme.