La chiatta ha cambiato posizione a causa del maltempo nella zona di atterraggio.
L’imbarcazione è uscita dalla zona vietata. Tutto GO per il lancio.
Allontanamento della torre di lancio.
Liftoff!
MECO.
Fairings separati.
Entry burn del primo stadio.
Atterraggio!
SECO-1.
Musk diceva “Repositioned”, io avevo capito che si era spostata a causa del vento e l’hanno rimessa in posizione.
Ma in ogni caso, se cambiasse posizione, dato che il GPS del primo stadio non comunica con la droneship, le nuove coordinate gli vengono impartite dal ground control o avrà un sistema di autorilevamento in qualche modo?
Di solito puntano sugli automatismi.
Si, ritengo sia corretta la tua valutazione.
Completata anche la seconda ed ultima accensione del secondo stadio.
Iniziato il rilascio dei 10 satelliti.
Cinque satelliti già rilasciati.
Ne manca solo uno.
Tutti i satelliti sganciati.
Come ampiamente previsto sono stati battuti praticamente tutti i record nella frequenza dei lanci:
due in due giorni (precedente 13 giorni); tre in 22 giorni (precedente 33) ; quattro in 41 (precedente 53); cinque in 55 (precedente 80); sei in 87 (precedente 100); sette in 102 (precedente 124); otto in 126 (160); nove in 162 (236); dieci in 316 (341)… potrei andare avanti ma diventerebbe poi noioso.
Altro record importante due primi stadi recuperati in due giorni (precedente record 20 giorni).
Da rilevare anche il secondo lancio da Vandenberg nel giro di 162 giorni (precedente record 363 giorni) ed il fatto che in questo 2017 sono stati lanciati nove Falcon 9 dove il record in un singolo anno solare (il 2016) era di otto.
E a tempo di record anche il nostro articolo.
Fra Marco e Roberto (articolo sul lancio precedente) chissà chi è stato il più veloce?
Io direi che Marco è il più veloce del West e Roberto il più rapido del East. 
Le nuove grid fins hanno rispettato le aspettative e pare che potranno essere riutilizzate molte volte senza alcun tipo di intervento fra un volo e l’altro.
Il video del lancio.
