Galileo fuori servizio

Questo articolo analizza l’incidente

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grazie, me lo leggerò

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Sono state pubblicate le raccomandazioni della commissione di indagine.

Mah.

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Bellissimo articolo, anche la versione lunga linkata all’inizio.

Particolarmente interessanti le considerazioni sulla cultura del programma. Interessante che un outsider arrivi a quelle conclusioni.

sigh.

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non ne esce bene per niente tutta la struttura che c’è dietro. Interessi, lotte intestine, disorganizzazione e approssimazione.

In sostanza “dovete migliorare ogni aspetto”
Molto probabilmente (SPERO) le raccomandazioni saranno più specifiche di quanto riportato nel comunicato…

La cosa grave è che questi gestiscono costellazioni di satelliti che dovrebbero durare decenni e dal costo considerevole tra fabbricazione e lanci. Possibile ci sia una mancanza di risorse economiche per la gestione oltre che un’impostazione di base errata?

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No.
È come dire che SLS ancora non vola perché mancano i soldi.

È difficile gestire progetti di quelle dimensioni con così tanti stakeholder.

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Sai se c’è un report un po’ più dettagliato?

Il passaggio da implementation a service è sempre complicato, perché deve avvenire un passaggio di consegne tra chi ha costruito il tutto e chi lo deve operare. E ovviamente chi ha costruito il tutto ed è stato “in charge” per 20 anni non ha nessuna voglia di passare la torcia e farsi da parte…

Classico problema che ho già visto in Columbus e che si ripete nel mio lavoro attuale :confused:

Non è la stessa cosa di Columbus purtroppo. Il passaggio in columbus (ammetto di essere arrivato a giochi fatti, quindi magari sottostimo…) è stato praticamente indolore, in confronto.
Ricordo che colleghi ex columbus tracciavano similutidini simili, ma il caos del passaggio di consegne diminuisce col tempo. Qui, come dice l’articolo (parafrasando) si autoalimenta grazie alla configurazione super anomala di contratti, operatori, responsabili.

Mi fa salire la pressione pensarci :smiley:

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La situazione contrattuale del ground segment era un po’ più semplice contrattualmente. Per lo space segment c’era la lotta tra Airbus ed Alenia (prime e co-prime durante l’implementazione), ma nel contempo i due si alleavano contro DLR che invece era responsabile dell operazioni, pur non avendo un contratto diretto. E in tutto ciò c’era ESTEC che era ancora convinta di essere responsabile del tutto :sweat_smile:

Ci abbiamo messo anni a fare capire che chi comandava doveva essere COL-CC (e dico abbiamo pur se io lavoravo per AIRBUS ma integrato nel Flight Control Team al DLR, cosa che mi ha attirato non poche antipatie dai miei colleghi di Brema).

Non ho lavorato in Galileo, ma la situazione contrattuale mi sembra abbastanza simile, con la differenza di GSA e EC in più. È la classica situazione dei programmi ESA…

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Proiettando sulla costellazione attuale ciò che avveniva sul satellite test Giove-B in termini di controllo satellite e preparazione del messaggio di navigazione si dovrebbe concludere che le due attività sono separate ed assegnate a responsabili diversi.
Il Flight Dynamics di Oberpfaffenhofen si occupa di certo delle posizioni dei satelliti e calcola le manovre di maintenance o collision avoidance ma la generazione del messaggio di navigazione è probabilmente assegnata a Fucino ed un qualsiasi problema o anomalia durante tale attività può comportare, in detrminate circostanze, un’interruzione nel regolare aggiornamento del messaggio di navigazione ed in definitiva del servizio della costellazione.

Senza ipotesi, l’articolo linkato sopra delinea questa divisione abbastanza chiaramente.
Confermo che la flight dynamics del segmento di controllo calcola le orbite in maniera indipendente dalle effemeridi calcolate come parte della generazione del messaggio di navigazione, essendo due prodotti usati per scopi completamente diversi.