In realtà esaurì il propellente ben prima di rientrare…si guadagnò la capsula tirando. Per Leonov fu un incubo, quasi come per Aldrin poco tempo dopo. D’altronde Leonov fu il primo in assoluto, senz’altro già una bella agitazione, con una tuta gonfia che non lo aiutava affatto nei movimenti e una gran fatica per rientrare…penso gli fosse anche balenata in mente l’idea di non farcela affatto a rientrare in airlock. White a confronto fece davvero una passeggiata…o quasi
Se pensiamo che nei decenni a venire si sarebbero fatte EVA di 8 e passa ore…di lavoro quasi ininterrotto…
Non Aldrin (Gemini 12, la migliore EVA del progetto Gemini) ma Cernan (Gemini 9). In effetti Cernan ebbe qualche “lieve” difficoltà di movimento nel vuoto tale da farlo sudare copiosamente (la leggenda parla di 2 litri di acqua negli stivali) oltre a rendergli impossibile qualsiasi approccio corretto ai lavori che doveva effettuare.
Anche petche le maniglie a appoggi risultarono sottodimensionati tanto che per muoversi Cernano dovette anche aggrapoersi agli ugelli dei razzi direzionali
L’EVA di Aldrin fu la migliore EVA operativa del programma Gemini.
Ciò fu dovuto all’intuizione (pare di Scott Carpenter che a quei tempi non era più un Astronauta attivo,ma non aveva ancora lasciato la NASA e faceva “l’Aquanauta”) di compiere simulazioni dell’attività extraveicolare in piscina.
La tuta aveva anche subito piccoli miglioramenti,ma fu sopratutto grazie alle simulazioni in piscina che Buzz potè finalmente compiere un attività extraveicolare da manuale.
due annotazioni: 1)Cernan avrebbe dovuto sperimentare durante la sua passeggiata un prototipo di MMU.
2) anche Gordon durante la missione della Gemini 11, ebbe qualche problema.
Sì, la migliore EVA del programma Gemini fu quella di Buzz!
a proposito della prima EVA americana di cinquant’anni fa, curiosità storica, il volo della Gemini 4 (giugno 1965) fu la prima missione controllata dal nuovo Centro per il volo spaziale umano a Houston, sostituendo il vecchio centro situato in un edificio a Cape Kennedy!
7 giugno 1965: si conclude con successo la missione della Gemini 4. LA STAMPA di oggi… 50 anni fa!
interessante l’articolo di fondo: " L’URSS NON HA PIU’ IL PRIMATO SPAZIALE "