Wow! Un altro enorme passo avanti per la scienza, ma se mi permettete, un capolavoro di ingegneria!
Come diceva un comune amico: gli scienziati sognano di fare grandi cose, gli ingegneri le fanno
Io avevo capito in maniera differente, ovvero che fossero previsti due tipologie di raccolte campioni:
una tramite un atterraggio “morbido”
l’altra modalità sarebbe stata la raccolta del pulviscolo sollevato dopo aver colpito l’asteroide con dei “proiettili”
Nell’attuazione pratica non si sa di preciso cosa sia successo, in quanto nel primo atterraggio la sonda è entrata in modalità safe mode e, a quanto pare, è letteralmente atterrata sulla superficie di Itokawa, rimanendoci per mezz’ora. Quindi non si sa se il “corno” (traduzione iper-letterale di horn) abbia realmente graffiato la superficie. è stato comunque sigillato nella speranza che un po’ di pulviscolo sia rimasto attaccato. Per quanto riguarda la seconda modalità ci sono altrettante incertezze in quanto non si sa se e dove i proiettili abbiano colpito l’asteroide.
La mia fonte principale è ovviamente wikipedia http://en.wikipedia.org/wiki/Hayabusa e http://science.nasa.gov/missions/hyabusa/
Però ho controllato anche http://www.isas.jaxa.jp/e/snews/2005/1124_hayabusa.shtml e http://www.isas.jaxa.jp/e/snews/2005/1126_hayabusa.shtml.
Qui però si parla solo però dell’atteraggio morbido senza citare i proiettili.
Carina l’idea di lasciare un marker sull’asteroide. Immaginate uno spazio-archeologo del futuro che si domanderà se l’uomo avesse già colonizzato gli asteroidi nel XXI secolo
Un successo enorme, essere riusciti a riportare sulla Terra una capsula di rientro, di una sonda così malconcia!
Complimenti!
Se poi si scoprirà che sono riusciti a riportare a Terra qualcosa, sarà un trionfo! Hayabusa entrerà, di diritto, nel novero delle più grandi missioni spaziali della storia!
Vorrei porre l’attenzione su un particolare curioso…i due tizi in blu indossano una tuta integrale da artificere con casco antiproiettile, suppongo si avesse il sospetto che qualche “pirotecnico” non fosse esploso (i proiettili erano sulla sonda madre, quindi esclusi) qualche ipotesi?
Forse qualche carica esplosiva per far aprire il paracadute (ammetto la mia ignoranza: non so come vengano aperti) oppure qualche mini-carica utilizzata per separare la capsula dalla sonda