Lanciata Bion-M1, capsula Russa per ricerca biologica

E’ una domanda che mi sono posto anche io e ho cercato un po’. Anche se il primato del primo animale spedito nello spazio spetta a dei “moscerini della frutta” lanciati dagli USA a bordo di un V-2 nel 1947 i russi continuano ancora oggi a inviare nello spazio organismi viventi di tutti i tipi. Iniziarono (da quel che si sa) nel luglio del 1951 lanciando l’ R-1 IIIA-1 con a bordo i due cani Tsygan e Dezik che raggiunsero lo spazio e furono i primi “organismi superiori” a tornare vivi. Alla celeberrima Laika a bordo dello Sputnic 2 nel 1957 spetta il primato del primo animale in orbita.

Nel 1960 con lo Sputnik 5 dei cani vennero riportati dall’orbita e, da li’ in poi, e’ un susseguirsi di missioni tra cui la Vostok 3A (1961 - topi, porcellini d’india e rane) e la Cosmos 110 che nel 1966 porto’ 2 cani in orbita riportandoli a terra dopo 22 giorni.

Dal 1966 fino ad oggi sono stati lanciati ininterrottamente 13 satelliti che possono essere attribuiti al programma Bion. Il carico di missione complessivo di tutti questi satelliti insieme si aggira intorno alle 10 tonnellate tenendo conto che un ulteriore carico poteva essere trasportato grazie ai moduli esterni Nauka che venivano lanciati insieme agli Zenit-2M. Tale carico e’ sempre stato di responsabilita’ dell’Istituto per le Problematiche Mediche e Biologiche.

Da forumastronautico.it ho appreso inoltre che anche per la compianta Fobos-Grunt erano previsti “studi biomedici” sulla resistenza di forme di vita in una missione di lunga durata. Infatti a bordo vi erano semi, particolari specie di batteri, funghi, vermi e pesci.

A quanto pare ci sono una moltitudine di esperimenti da fare con animali vivi nello spazio e gli americani non sono stati da meno con lo SkyLab, lo Shuttle ma anche con numerose missioni dedicate.

Credo che se chiediamo ad un ricercatore nel campo per esempio della neurofisiologia se e’ utile mandare dei primati nello spazio questo ci rispondera’ indubbiamente di si’, soprattutto se ha letto Incontro con Rama di Arthur C. Clarke

[...] E l'unica norma che regolava i rapporti sessuali a bordo era purché non lo facciate nei corridoi e non spaventiate gli scim.

Sulla Endeavour c’erano quattro superscimpanzé, ribattezzati per brevita’ scim. La definizione non era esatta in quanto non derivavano in tutto e per tutto dalla razza degli scimpanze’. A gravita’ zero, una coda prensile costituisce un vantaggio enorme, e i tentativi di dotare gli esseri umani di tali appendici si erano risolti in penosi e imbarazzanti fallimenti. Dopo lo stesso fiasco con i grandi primati, la Corporazione Superscimpanzé si era rivolta al regno delle scimmie vere e proprie.

Blackie, Blondie, Goldie e Brownie avevano un albero genealogico in cui comparivano le scimmie più intelligenti del Vecchio e del Nuovo Mondo, con un’aggiunta di geni sintetici inesistenti in natura. Per allenarli e istruirli si era speso di piu’ di quanto non si spendesse per l’istruzione di uno spaziale, ma ne valeva la pena. Ogni scim pesava meno di trenta chili e consumava meta’ cibo e ossigeno di un essere umano, mentre, d’altro canto, poteva sostituire 2,75 uomini nei lavori di casa, nel far da mangiare, nel trasportare attrezzi e in decine di altri lavori manuali

Quel 2,75 era il vanto della corporazione, basato su studi ed esami accurati. Sebbene molti non credessero alla veridicita di quella cifra, pareva invece che fosse esatta perche gli scim erano felici di lavorare quindici ore al giorno e non si stancavano a ripetere sempre le stesse cose. In questo modo, gli esseri umani non erano costretti a occuparsi di molti lavori manuali, il che, a bordo di un’astronave, era una cosa di importanza vitale.

Al contrario delle scimmie con cui erano piu strettamente imparentate, gli scim della Endeavour erano docili, obbedienti e per niente curiosi. Essendo oltretutto asessuati, non creavano problemi neppure da quel lato. Erano vegetariani, rispettosi, puliti e non puzzavano […]

Forse qualcuno all’Istituto per le Problematiche Mediche e Biologiche ci pensa seriamente :wink: