Missione spaziale verso Apophis?

Qualcosa non mi torna.
Con questo ragionamento, un pianeta non potrebbe mai “catturare” un satellite.
Credo che un passaggio così ravvicinato di fatto vada considerato come un processo d’urto, in cui la quantità di moto dell’oggetto in avvicinamento possa variare (vettorialmente, certo) in maniera drastica.
In opportune condizione (certo non quelle di Apophis …) l’oggetto può entrare in orbita.
In generale, dato “l’urto”, l’orbita “solare” non può essere “percorso a ritroso”.
Il caso estremo di “non invertitbilità” lo si avrebbe in caso d’impatto …

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Infatti su molti satelliti naturali vige ancora un alone di mistero su come si siano formati, in primis Fobos e Deimos. Le mie considerazioni erano solo di meccanica orbitale, comunque. La Luna, ad esempio non è stata catturata, un miniplanetoide si è schiantato sulla Terra e dai detriti si è formata la Luna in accrescimento. Altri satelliti di altri pianeti sono stati catturati grazie alla perturbazione orbitale di altri corpi (che io ho escluso). Ci sono altre motivazioni per la cattura di satelliti, ma un corpo non può semplicemente essere catturato da un altro senza altri fattori che gli permettano di disperdere energia orbitale.

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A proposito delle interazioni con il Sole o la Luna di cui sopra.

Senza approfondire molto ho sempre pensato che per catturare (o espellere) un satellite devi avere gia’ un altro satellite.

Se un corpo si avvicina nel modo giusto al satellite gia’ esistente per effetto della fionda gravitazionale o gravity assist puo’ essere rallentato o accellerato, e quindi al limite entrare in orbita del pianeta o uscirne.

Sempre a causa della fionda gravitazionale i corpi che si avvicinano a una delle stelle di un sistema binario possono deviare la loro traiettoria e ho sempre pensato che sia questo il motivo per cui si ritiene che sia piu’ “complicato” avere pianeti in stelle doppie.

Come dicevo non ho approfondito mai molto, e forse questa e’ l’occasione per farmi correggere dai piu’ esperti.

Poi a parte collisioni (come per la Luna) o formazione in origine non so se ci sono altri fenomeni oltre alla fionda gravitazionale che permettono di perdere o catturare un satellite.

Vagamente in tema con questo thread, Apophis ha fatto l’inchino alla Terra, è passato a 17 milioni di chilometri a inizio mese.
L’occasione è stata buona per fare un’osservazione accurata e determinarne la traiettoria per i prossimi 100 anni con maggior precisione.

Per l’evento, un’antenna del Deep Space Network ha illuminato l’asteroide con un flash radio, per permettere l’osservazione con un’antenna ancora più grande, 100 metri di diametro, del Green Bank Telescope.

Apophis passerà a 35.000 km da Terra nel 2029, e l’indecisione che c’era sulla traiettoria non permetteva di escludere un impatto (catastrofico) con la Terra nel 2068. La precisione che si è ottenuta ora permette di escludere questo impatto e di farci dormire sonni tranquilli.

L’asteroide è scomparso dalla lista degli oggetti pericolosi per i prossimi 100 anni, ne rimangono solo altri 1142 di questi oggetti, molti dei quali hanno un impatto minore in caso di collissione:
https://neo.ssa.esa.int/risk-list/

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