Mesi di lunghe trattative, periodi di stallo ed eventi che hanno messo in dubbio l’intesa per la firma. Finalmente il 14 luglio 2022 NASA e Roskosmos sono giunti ad un punto d’incontro, dopo l’apertura del governo russo nel finalizzare l’accordo per i voli incrociati di astronauti sulla Sojuz e di cosmonauti sulle navette statunitensi: Crew Dragon per un primo momento e più avanti in futuro anche su CST-100 Starliner. L’affidabilità dimostrata dalla capsula di SpaceX ha giocato un ruolo importante, visto che gli ultimi cosmonauti in ordine di tempo a viaggiare su un veicolo statunitense sono stati Sergej Treščëv, Valerij Korzun e Nikolaij Budarin nella missione STS-113, quella che precedette l’indicente del Columbia, nel novembre 2002.
La priorità di NASA e Roskosmos è di assicurarsi ad ogni costo la presenza di un proprio rappresentante a bordo della Stazione, affinché il segmento di competenza non resti sguarnito senza nessuno al lavoro. Lo scambio di posti avrà luogo con le prossime missioni in partenza verso l’avamposto:
- La cosmonauta Anna Kikina è ufficialmente membro dell’equipaggio di SpaceX Crew-5 che partirà dal Kennedy Space Center nei primi settembre insieme agli statunitensi Nicole Mann, John Cassada e al giapponese Koichi Wakata
- L’astronauta Francisco Rubio occuperà il terzo seggiolino sulla Sojuz MS-22, il lancio è fissato per il 21 settembre, al fianco di Sergej Prokop’ev e Dimitrij Petelin.