I punti principali dal video:
- Le misure:
- Altezza: 40 m
- Diametro alla base: 7 m
- Diametro ogiva: 5 m
- Payload in LEO: 8000 kg (riutilizzabile)
- Massimo payload in LEO: 15000 kg (a perdere)
- Massa al decollo: 480.000 kg
- Neutron sarà costruito in fibra di carbonio con parti create in modo del tutto automatizzato per tenere bassi i costi e massimizzare la velocità di produzione;
- i nuovi motori Archimedes hanno una spinta di 1 Meganewton, 330 secondi di ISP, a METALOX e con tecnologia di tipo gas generator cycle. Sono progettati per essere semplici, riutilizzabili molteplici volte e mai spinti troppo vicini ai limiti strutturali. 7 Archimedes spingeranno il primo stadio;
- il primo test degli Archimedes è previsto per il 2022
- il razzo tornerà sempre alla base di lancio, niente ammaraggi su chiatta;
- niente recupero dell’ogiva
- le forme del razzo sono state studiate per minimizzare lo stress e le onde d’urto al rientro
- il secondo stadio è letteralmente “appeso” all’interno del primo stadio. Per questo morivo non si staccano le ogive, che sono richiudibili. Il secondo stadio è di fatto contenuto nel primo.
- il controllo della traiettoria di rientro sarà fatto con alette canard
- le gambe di atterraggio sono fisse e fanno anche da superfici aerodinamiche
Varie le frecciatine/confronti diretti con SpaceX, tra cui la battuta: “Quando in Rocketlab diciamo che faremo qualcosa, lo facciamo” (che si applica anche ai BE-4 di Blue Origin).
Lista ambiziosa, non ci resta che osservare il loro percorso.