SKYLAB.

Non ho capito se è una battuta politica o se non c’entra niente… :thinking:

Si tratta di una citazione legata ad un programma satirico del 2008, l’ottavo nano se non sbaglio, con la Dandini e i Guzzanti brothers.
Si era in campagna elettorale, e si proponevano dei finti spot dove delle persone irreprensibili in una casa borghese compivano atti abominevoli, tipo buttare il cibo sul pavimento per mangiare per terra, abbattere il muro del vicino per avere più luce, ecc ecc., tutto questo perchè, nella Casa delle Libertà "facciamo un pò come c***o ci pare. :blush: :blush: :blush: :blush: :blush:

Ah, mi mancava questa aulicità nel panorama satirico italiano :stuck_out_tongue_winking_eye:

Teoricamente è l’Astronauta a capo del’ufficio Astronauti a farsi promotore di eventuali richieste dei “suoi ragazzi”.
Così era al tempo della potentissima diarchia Slayton-Shepard.
John Young,come capo degli Astronauti ai tempi dello Shuttle fu criticatissimo perchè non sapeva imporsi alla dirigenza (sul libro di Mike Mullane c’è scritto che quando lo silurarono perchè aveva finalmente espresso delle critiche,dopo la tragedia del Challenger,alcuni Astronauti brindarono).
Poi ci sono Astronauti così importanti che entro certi limiti possono “imporre” certe cose;
ad esempio Wally Schirra che fece togliere l’EVA prevista da Gemini-6,o Frank Borman che chiuse sul nascere la richiesta di un trans-EVA su Apollo-8,o David Scott che ottenne un SEVA (ossia si affacciò con il busto dal portello superiore del modulo lunare,dopo l’allunaggio per avere una visione ad ampio spettro della zona) su Apollo 15.
Pete Conrad,che chiese ed ottenne che il suo amico Bean (che per qualche motivo era stato messo da parte ) fosse assegnato ad Apollo-12.
Infine ottenne per se l’assegnazione a Skylab-2,scalzando gente che ci lavorava dall’inizio come Walt Cunningham e Rusty Schweickart.
Ci sono sempre stati alcuni che si potevano permettere molto(Conrad,Shepard,Young,Stafford,Borman,Schirra,Grissom,Cernan)
Altri che per pochissimo sono finiti sulla lista nera.

Potrebbe venire utilizzato sia come laboratorio per sperimentazioni particolari, se venisse pressurizzato e reso idoneo ad essere utilizzato in maniche di camicia, sia per testare e provare nuove strumentazioni.
Già in progetti passati della NASA stessa, si era vagliata la possibilità di agganciarli ad una stazione ed utilizzarli.

Si era pensato di usare l’intertank, ma era più costoso dei possibili benefici…

Purtroppo Williams era morto, ma non vedo un grosso regalo che un comandante scelga un sostituto. Bean inizialmente non fu assegnato allo Skilab per poi ritornarci, non mi pare che fosse escluso da alcun che.

Sono ben contento che con la fine dell’età pioneristica certi privilegi siano stati messi da parte.

Cavoli ragazzi stavo guardando la foto a confronto tra ISS e skylab postata da carmelo…Non c’è che dire, era veramente una stazione di tutto rispetto.
Questo dimostra anche l’importanza che hanno i laciatori superpesanti. con il saturno V avremmo assemblato l’ISS con due tre lanci, speriamo che in futuro quando avremo a disposizione l’ Ares V, i futuri amministratori sappiano pensare in grande e approvare programmi simili.

Il fatto è che non si sa se i futuri amministratori della NASA saranno pro o contro i vettori usa-e-getta. Personalmente sono per il massimo riciclo

Credo uno e mezzo,per l’esattezza
Lo Skylab era DAVVERO grande.

Skylab Module Volume (m3)

Apollo -125.4

Docking - 40.0

Airlock - 40.8

Instrument - 30.8

Orbital Workshop - 502.9

ISS Module Volume (m3)

Progress - 35.3

Quest - 69.1

Zarya - 166.4

Zvezda - 173.0

Destiny - 123.4

Unity - 91.4

Skylab Module/ISS Module
Percent Difference for
Length Diameter Volume :

Apollo/Progress

31.4% Length

56% Diameter

255.0% Volume

Airlock Module/Quest Airlock

1.8% Length

22.5% Diameter

41.0% Volume

Multiple Docking Adapter/Unity

3.6% Length

32.6% Diameter

56.2% Volume

Orbital Workshop/Zvezda/Destiny

21.0% Length

53.4% Diameter

69.7% Volume