SpaceX: il prezzo di un lanciatore usato e i ritardi del Falcon Heavy

Continuo a non seguire il ragionamento… le basi del discorso sarebbero quindi che questo turnover di ULA sarebbe diverso dai precedenti perché provocato da SpaceX.
Questo è un dogma o si basa su qualche cosa?
Di contro, lo stesso turnover che anche SpaceX sta mantenendo negli anni, sarebbe quindi provocato da ULA?
Tutto il ragionamento potrebbe essere condensato con “ULA is the devil” e la chiudiamo qui?

concordo albey se non ci vedi dei collegamenti e nessun altro commenta io non continuo

Non credo ci sia dubbio che le strategie di marketing e di politiche dei prezzi di SpaceX stiano creando scompiglio in un settore, quello dei lanci, abbastanza statico e che da anni vede solo “grossi” player accaparrarsi le commesse governative.
Detto questo, non e’ automatico che le difficolta’ (per ora solo chiaccherate) di ULA siano dovute direttamente all’entrata in campo di SpaceX. Prima che una realta’ grossa come ULA vada in crisi, ce ne vuole, secondo me: SpaceX puo’ certamente giocare al ribasso (e terrei gli occhi ben aperti su dove questo manager di ULA ora dimissionario andra’ a lavorare nei prossimi mesi) ma una realta’ finanziariamente fragile come SpaceX puo’ permettersi di andare in perdita per un tempo piu’ limitato di una joint venture come ULA.
Se SpaceX agira’ come fattore “darwiniano”, portando verso l’estinzione aziende/dinosauro del recente passato lo vedremo. Secondo me visti i continui ritardi e rimandi dell’azienda di Musk, SpaceX sta giocando sul filo del rasoio e questo lascia ben pochi margini di errore: o la strategia dei prezzi super ribassati si accompagnera’ ad affidabilita’ e puntualita’ allora Elon avra’ vinto la sua scommessa, in caso contrario temo che a scomparire (magari comprata da qualche balenottero) potrebbe essere proprio SpaceX.
Vedremo, ma personalmente preferisco mantenere un approccio il piu’ possibile scettico, e “se son rose fioriranno”.

se c’è una cosa in cui il contrbuente USA è sensibile è proprio come vengono spesi i soldi pubblici
non c’è più la luna da raggiungere su cui poter pensare di sacrificare il portafoglio pubblico con leggerezza
rimangono intoccabil i territori strategici della difesa , ma anche li con il FH spaceX sta arrivando
questi sono i motivi per cui alla fine i ritardi di spaceX saranno cmq digeriti
sempre che non fallisca prima

Pare abbiano aggiornato la pagina sul Falcon Heavy:

http://www.spacex.com/falcon-heavy

se le capacità di lancio in leo sembra notevole i 13,600kg per marte appaiono scarsini
aspettiamo di vedere le caratteristiche del prossimo lanciatore pesante , a quel punto probabilmente anche l’SLS sarà considerato in maniera differente e chissà se subirà lo stesso trattamento che sembra aver subito l’AtlasV

Ma a fronte di questi ritardi SpaceX dovrà pagare delle penali,e se si,è possibile quantificarle (o almeno avere un idea dell’entita della somma)?
No,perchè in un eventualità del genere i ritardi accumulati potrebbero avere un effetto non indifferente sui bilanci della società.

Scarsini? Ma se i payload più pesanti mandati su Marte fino ad ora arrivano a malapena alla metà…

Tra i lanciatori in progetto solo SLS sarà in grado di fare meglio

scarsi per le ambizioni di anda e rianda da marte

Non abbiamo naturalmente conoscenza oggettiva di questi dettagli, quindi le mie sono solo speculazioni, ma sono personalmente certo che i contratti di SpaceX prevedano sia diritto di recesso dei clienti (successo) sia forti scontistiche (che di fatto sono “penali” pecuniarie) in caso di ritardo, magari applicate a lanci futuri. Sicuramente in un’economia di mercato quel che conta, alla fine, e’ ottenere il servizio con un minimo di standard al miglior prezzo.

Speculando con colleghi legali oltreoceano, ho appreso come le Corti statunitensi vietino in materia aerospaziale una clausola “penalty” di ammontare predeterminato e sganciato da una realistica stima dei danni effettivi.
E’ ammessa pertanto una clausola sui “liquidated damages”, che dia conto dell’ammontare dei danni che il cliente subisce dal ritardo

https://www.instagram.com/p/BOkwrgQAmI8

Per chi non accede a Instagram.

Significa che più aumenta il ritardo, più SpaceX deve risarcire?

Proprio così, la predominante giurisprudenza delle corti USA vieta la determinazione ex ante dell’ammontare dei danni, in caso di ritardato lancio, ammettendone invece una quantificazione a posteriori, basata sulla durata del ritardo e sulle conseguenze economiche concrete che ciò comporta a carico del committente

Mi sembra sensato… ma invece in Europa è diverso? Come funziona ad esempio per i lanci di Arianespace?

Uh, in prima battuta non so risponderti nello specifico dei contratti aerospaziali, ma in linea generale si dà maggior risalto alla volontà delle parti consacrata negli accordi pattiziamente raggiunti. Spunto interessante, comunque, proverò a fare qualche ricerca e vi saprò dire…

Devi cercare di parlare in linguaggio un po’ meno tecnico, perché altrimenti fatico a capire :slight_smile:

In caso di contratto per un certo servizio (anche non aerospaziale), quello che hai scritto vuol dire che in Europa si permette di stabilire a priori nel contratto una penale arbitraria in caso di servizio non fornito (o fornito male/in ritardo), mentre invece in USA la penale deve essere decisa a posteriori in base ai danni subiti dal cliente?

Dal Rigoletto: vendetta, tremenda vendetta…
Scusate l’OT (e lo sfogo), ma trovarsi semel in anno dall’altra parte della barricata, per chi fatica diuturnamente a starvi dietro nelle materie che giustamente vi appartengono… è come nella pubblicità della MasterCard: senza prezzo!
Celie a parte, hai colto nel segno: nel diritto civile “nostrano” la volontà delle parti assume generalmente valore sovrano rispetto alle regole consuetudinarie o a quelle elaborate dalla giurisprudenza, che da noi hanno solo valenza interpretativa e non cogente.
In determinati ambiti (diritto dei consumatori, delle locazioni, del lavoro etc.) prevalgono invece disposizioni inderogabili di legge.
Non so se nel settore aerospaziale esistano direttive o regolamenti comunitari che limitino la libertà contrattuale delle parti, nel prevedere l’estensione di eventuali clausole penali di ammontare fisso e predeterminato; come anticipato, è uno spunto assai interessante che cercherò di approfondire, e per il quale ti ringrazio.

Guarda che se fai così comincio a parlare solo per acronimi! :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: