Starlink - La costellazione di satelliti di SpaceX per i servizi Internet

Ho trovato questo articolo questa mattina alle 3, quindi prima del messaggio di @Raffaele_Di_Palma, ma essendo stanhcissimo non sono riuscito a riportarlo prima, quindi quello che segue non è un supporto a nessuna tesi di inserzione orbitale corretta o meno.

Non sono riuscito a trovare la pagina screenshottata nel tweet (anche se potrebbe essere una presentazione interna all’azienda) ma in una recente presentazione alla FCC sono usciti alcuni dati sulla produzione e finanziamenti di Starlink:
SpaceX sottolinea come in due anni abbia:

  • investito centinaia di milioni di dollari nel progetto;
  • costruito un sistema americano (remember Jim e il suo slogan) di produzione leader nel settore, che attualmente permette di produrre 120 satelliti al mese (e quindi praticamente due lanci al mese);
  • rilasciato più di 500 satelliti in banda 12 GHz, diventando il più grande operatore di satelliti al mondo;
  • rilasciato un gateway (che non saprei come tradurre) di stazioni a terra disseminati per tutti gli USA;
  • investito più di 70 milioni di dollari per sviluppare e produrre migliaia di terminali per i clienti al mese, a breve con un rateo di produzione elevato;
  • avuto la licenza della FCC per 1 milione di temrinali negli USA sfruttando la banda a 12 GHz;
  • iniziato il beta testing per centinaia di utenti in vari Stati, incluse le comunità tribali.

Leggendo nei commenti, una cosa molto importante per SpaceX è avere delle ground stations, in quanto necessarie per poter gestire il segnale, non solo fisicamente ma anche legalmente.

Ovviamente è un tweet da prendere con le pinze ed è in risposta ad un utente che chiedeva quando il servizio sarebbe stato attivo in Nigeria. Non sono sicuro che però il gateway debba essere fisicamente presente in Nigeria oppure basterà solamente la licenza nigeriana, mentre il gateway potrà essere in America. Non sono esperto di telecomunicazioni e quantaltro per cui mi limito a riportare.

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