Volo degli Aerei

Alexander, fai una cosa, invece di continuare a chiedere conferme delle cose che cosi gentilmente ti vengono spiegate, a mio modesto parere dovresti prendere un qualsiasi libro di matematica e capire il concetto di vettore, subito dopo prenderne uno di fisica e capire come i vettori vengono applicati per spiegazioni pratiche tipo questa, ad intuito non puoi partire dalle cose avanzate, devi capire prima le basi e poi passo passo capire tutte le loro implicazioni.

Fatto questo esercizio e compreso cià che ti stanno spiegando da due gg, prendine uno più difficile, il giroscopio e le pale dell’elicottero, come mai per andare a vanti devo inclinare il rotore a dx e per girare a dx devo inclinare il rotore in avanti.

Quando avrai intuito questo direi che le tue domande potrebbero farsi finalmente interessanti! :wink:

Secondo me la domanda iniziale confonde due fenomeni completamente diversi, uno riguarda come muove l’assetto un aereo in volo per mantenere la quota, e l’altro riguarda il cambiamento della verticale locale rispetto un riferimento inerziale o spaziale, mano a mano che un aereo varia la sua posizione geografica.

La prima questione, ossia come l’aereo mantiene la quota di volo, è molto semplice, lo fa attraverso continue piccole correzioni dei comandi di volo, non tanto finalizzate a mantenere un preciso assetto o angolo di attacco, ma proprio per “inseguire” la quota barometrica di volo. In pratica, lo strumento primario per mantenere una quota di volo costante è l’altimetro e non l’indicatore di assetto. Bisogna tenere anche conto del fatto che la quota barometrica di volo di un aereo, rispetto alla quota geometrica precisa rispetto al mare per esempio, può cambiare molto più velocemente di quanto si pensi, a causa della diversa pressione atmosferica che si incontra mano a mano che ci si sposta.

La seconda questione, cioè se un aereo modifica il suo assetto rispetto alle stelle mano a mano che si sposta, la risposta è ovviamente si, perché appunto dopo anche solo venti minuti di volo a velocità intorno i mille km orari, ossia dopo circa trecento chilometri, la sua verticale locale è cambiata di circa 3 gradi, che non sono pochi.
Solo che questo lento e continuo cambiamento di assetto per compensare il lento continuo cambiamento della verticale locale, parliamo dunque di circa un grado ogni sette minuti, è veramente impercettibile rispetto le continue correzioni necessarie ad “inseguire” come dicevo la quota barometrica.

Esercizi a parte, sei sicuro di quello che stai dicendo? Ho il dubbio che questa cosa possa valere forse per un autogiro (a seconda poi del verso di rotazione delle pale ovviamente) ma non certo per un elicottero…

E’ corretto, è per la precessione giroscopica, il comando che impartisci con il ciclico è “sfasato” di 90° rispetto a dove immagineresti sia…
http://www.danubewings.com/gyroscopic-precession/

Passavo di qui e ho notato questo post intriso di sottile sarcasmo e,sinceramente,non ne comprendo il motivo,comunque ti rispondo molto chiaramente:
1)Conosco non perfettamente(perche’ è passato molto tempo dall’ultima volta che li ho esaminati su un libro) ma bene i vettori perche’ li ho studiati al liceo scientifico dove mi sono diplomato e so benissimo di cosa sto parlando(tra l’altro sono stato l’unico della classe a portare fisica all’esame di quinta questo giusto per la cronaca),infatti i miei interventi sono sempre stati sensati.
2)A me non interessa assolutamente che i miei quesiti siano interessanti,ma solo che abbiano delle risposte.
3)Chiudo qui perche’ sono educato e non voglio trasformare questo argomento in un botta e risposta tra 2 individui che altrimenti passerebbero come 2 bambinetti di fronte al resto degli utenti che leggono…

Ti posso consigliare un semplice esperimento che puoi fare da solo con Kerbal Space Program. Lì i pianeti sono circa 10 volte più piccoli rispetto a quelli reali, pur mantenendo atmosfera e gravità invariate.
È abbastanza semplice costruire spazioplani che decollano da una pista e ci atterrano anche dopo aver raggiunto l’orbita. Se ne metti uno in volo livellato ad una quota dove l’atmosfera fa la sua parte, quindi sotto ai 25 km circa, dopo un’ora sarà ancora livellato come lo avevi lasciato. Se invece punti a raggiungere l’orbita, o quantomeno una traiettoria suborbitale, noterai che mano a mano che l’atmosfera diminuisce e la tua velocità cresce, il veicolo tenderà a seguire sempre di più la sua direzione invece della curvatura del pianeta.

Caro Alexander,
Il mio commento (al quale non hai risposto ma solo polemizzato) era riferito al fatto che chiedere conferme ad altri alle affermazioni fatte da una persona che cosi gentilmente ha perso tempo a fare disegni ed a spiegarti nel dettaglio un concetto ripetutto già più e più volte non mi è parso così educato.

Sopratutto quando colui che ti ha risposto ha un quadratino blu sotto al suo nick name…

Se avessi letto bene il suo commento(di Dont’Panic),ad un certo punto avresti notato che mi dice che non ha studiato aerotecnica e magari qualcun altro avrebbe potuto spiegarmelo meglio o in modo differente come è stato poi fatto,è solo per questo motivo che ho chiesto un altro parere,non certo perche’ avessi ritenuto le affermazioni di Dont’Panic errate,non mi sarei mai permesso(ma non certo per il quadratino blu ma semplicemente perche’ il rispetto lo meritano tutti) ,anzi chiedo scusa a lui ed a tutti se qualcuno ha capito cosi’,tutto qui.

oh, calma… non è successo nulla, ed io per primo non mi sono assolutamente offeso. Son rimasto lì un attimo a rileggere la replica di Alexander, questo sì :slight_smile: cercando di capire che cosa lui non avesse capito (o accettato) della mia risposta.
Sono grato ad Alexander perchè secondo me la questione non era affatto scontata, e mi ha obbligato a pensarci su un attimo. E’ una domanda che non mi ero mai posto, e che ha una sua logica. Poi vedo che c’è stata una convergenza del gruppo verso la risposta corretta. Come sempre, non esistono domande stupide (sicuramente non questa), e per evitare una risposta stupida ho dovuto pensare un pò, che è cosa sempre salutare!

Quindi incidente chiuso, se ma ci sia stato un incidente.

Anch’io ho trovato interessante la domanda e la discussione tecnica.