Diciamo anche che quelli erano tempi in cui chi non eseguiva gli ordini di Hitler e dei suoi tirapiedi non andava lontano…vivo.
Scusate, ma ho inviato invece di cliccare su “anteprima”.
Già,anche i prigionieri che lavoravano agli impianti come schiavi.
Quando uscì la biografia di Von Braun “Mira alla luna”,i giornali Inglesi titolarono “Mira alla luna,ma qualcosa ha colpito Londra”.
Parliamoci chiaro,Von Braun non era un tenero agnellino sfruttato dai cattivi nazisti,poi per carità è stato una figura chiave nel programma Americano e gli USA hanno fatto benissimo a reclutarlo,però almeno non prendiamoci per fessi.
Per essere pignoli: “Mira alla Luna ma a volte colpisce Londra”.
La biografia di WvB e’ complessa: e’ facile lanciare accuse senza conoscere i dettagli della vita sotto il nazismo. Credo di avere letto tutte le biografie su WvB ed ho avuto la fortuna di conoscere chi lo conosceva ed aveva lavorato con lui. Lo ammiro senza riserve, includendo in questo anche la sua condotta durante gli anni del secondo conflitto mondiale. Tra l’altro, questa settimana mi trovo ad Huntsville!
…e la leggenda dei piani delle astronavi che si sviluppavano nei laboratori di peenemunde e che erano frattolosamente nascosti appena si urlava … “i militari”…
Un dato di fatto è che fra i tedeschi attuali non molti conoscono VonBraun al contrario che negli U.s.a., personalmente mi fa un pò pensare il fatto che in Germania non esista un sito web ufficiale dedicato a lui ed il motivo non è certo dettato da ignoranza storica.
La biografia di Von Braun è estremamente complessa come quella di tutti i grandi ( lo sapevate che Galileo per campare vendeva oroscopi ? ) . Per esempio poco si parla ( forse poco si sa ) dei progetti " marziani " di Von Braun comprese le sue idee sui razzi che avrebbero dovuto essere gli eredi del Saturn C5 . Fatto sta che dopo la V2 mi risulta che Von Braun non lavorò più a progetti di armi ( tipo bombardieri spaziali o stazioni orbitanti che potevano colpire obiettivi terrestri con missili )
Falso. Fintanto che von Braun lavorò alle dipendenze del generale Medaris, presso il Redston Army Arsenal (Arsenale dell’Esercito di Redstone), fu impegnato nello sviluppo di missili balistici medi (per decreto presidenziale).
Suoi erano i vari Juno e Jupiter nonché i Redstone, tutti più o meno derivati dalle V2 (così come gli Scud russi), solo quando fu fondata la NASA, nel luglio del 1958, von Braun (e tutto l’Arsenale Redstone) passarono ai civili, e tanto intraprese la progettazione della famiglia dei Saturno.
Come spesso si abusa “il fine giustifica i mezzi”.
Per Von Braun raggiungere i cieli era un fine/valore che giustificava qualsiasi tipo di alleanza e qualsiasi mezzo,senza porsi scrupoli o troppi problemi morali…
Certamente la sua storia è ampiamente controversa,ma lo stesso potrebbe dirsi dei geni che lavorarono al progetto Manhattan;loro infondo sapevano ciò che stavano costruendo,ma il fine della ricerca era più grande,benchè alla fine i risultati ottenuti erano ben al di la delle loro previsioni.
Purtroppo gran parte dei risultati e delle scoperte più incredibili avevano un fondo militare e Von Braun,nella sua genialità,non si sottrae a questa logica.
Per il resto,l’dea della V2 a Roswell è senza dubbio interessante
La penso anch’io così!
Von Braun ha fatto quello che poteva, per raggiungere i suoi scopi di ricerca, che aderisse o meno alle idee del Reich.
Era esattamente sullo stesso piano dei vari ricercatori che sviluppano le ricerche solo grazie ai soldi dei militari e solo perchè gli studi che fanno possono essere usati a scopi militari.
D’altronde la ricerca non è cattiva o buona, è semplicemente ricerca. E’ solo l’uso che se ne fa che può essere buono o cattivo e anche su questo piano si può discutere sul fine…ma così andiamo OT
Se uno volesse attenersi a quanto risulta dalle fonti storiche senza lasciarsi influenzare da opinioni personali potrebbe solo constatare che Von Braun nei confronti del governo nazionalsocialista ebbe un comportamento più che altro indifferente “senza infamia e senza lodo” malgrado nell’ esercito tedesco ottenne il grado di maggiore.
Politicamente il suo peso era quasi se nullo se confrontato ai vari gerarchi nazisti.
Da un punto di vista di responsabilità diretta in crimini di guerra di certo egli non era neanche paragonabile allo “scienziato” Mengele. Personaggio, quest’ ultimo, che alla fine della II guerra mondiale fu subito rilasciato dagli americani, non essendo al momento ancora emerse le sue attività nei lager, per poi essere ricercato onde farlo processare in Israele, cosa mai avvenuta essendosi il soggetto (Mengele) reso latitante in Sudamerica fino al giorno della sua morte.
Sicuramente oggi la figura di Von Braun è considerata una delle massime menti della storia dell’ astronautica, specialmente negli U.S.A., ma nel suo paese natale, la Germania, il discorso è un pò differente. Questo non perchè non si riconoscano le sue imprese ma per il fatto che i tedeschi attuali tendono istintivamente a rimuovere quel loro periodo storico e tutto ciò ad esso connesso del quale c’ è ben poco da vantarsi, salvo ridottissime minoranze xenofobe di estrema destra, la cui riorganizzazione è ritenuta fuorilegge in Germania ed in caso di propaganda immediatamente repressa dal Governo attuale.
Non so cmq alla fine quanto possa essere diretta la sua responsabilita nella costruzione delle V2 nei campi tedeschi.
Alla fine lui era quello che progettava i mezzi e non quello che li costruiva materialmente o stava li a pressare gli schiavi deportati.
Qui non si tratta di fare revisionismo,solo cercar di far chiarezza in una situazione eticamente abbastanza controversa circa la responsabilità dell’uso che viene fatto di un mezzo progettato.
Sicuramente non poteva non sapere che avrebbe portato alla morte,per diverse vie,molte persone,ma è la considerare una responsabilità “attiva” la sua?
Einstein è da ritenere assieme a Fermi ed Oppenheimer il responsabile di Hiroshima e Nagasaki e della corsa all’armamento nucleare?
Chi acquista una scarpa Nike si può dire che,con il suo acquisto,supporta certe violazioni delle leggi sul lavoro?
E’ difficile da dire,ma le scoperte e certi traguardi vanno decontestualizzati.
Infondo a voler essere davvero onesti c’è ben poco di romantico nei lanci di Gagarin,Glenn e simili,se non la dimostrazione pacifica che un ordigno militare potrebbe colpire senza grossi problemi
nessun revisionismo dato che la maggior parte degli storici attribuisce a Von Braun una seppur minina responsabilità, minima appunto da non essere sufficiente a sottoporlo al processo d Norimberga.
I dati di fatto sono:
- la sua libera decisione di lavorare per l’ esercito nonostante i suoi collaboratori fossero contrari
- pensare di poter separare l’ esercito dalle armi costruendo solo razzi civili era irrealistico e illogico
- la sua intelligenza superiore di sicuro gli avrebbe fatto capire in quale situazione si mettesse, considerando anche il particolare periodo storico.
Einstein invece iniziò i suoi studi sulla fisica atomica ben prima della II guerra mondiale.
Ragazzi, vi ho chiesto un aiuto e ne è venuto fuori un processo a Von Braun 
Processo che per altro mi pare sia stato già portato avanti altrove. 
Ho trovato il sito di questo sedicente dirigente NASA noto come McCelland. Bah, ha fatto parte di commissioni investigatrici su fenomeni strani della NASA, ha il grado di segretezza SC0, che è la prima volta che lo sento nominare, dice che era nella NASA fin da prima che fosse creata (dovrebbe essere quasi centenario 
), l’hanno sbattuto fuori perchè sosteneva l’esistenza degli UFO e di aver visto astronauti USA fare 4 chiacchere con gli alieni nella stiva di una navetta in missione DoD nel '91 o '92 non ricordo bene. Dice che ha partecipato a 650 missioni e che è un vero esperto nel riconoscimento di ogni veicolo spaziale.
Però ora è in causa con la NASA e per pagarsi le spese processuali è finito sul lastrico. Così adesso ha un sito internet bello decorato dal nome accattivante di Stargate e tutte le immagini che mette in rete sono coperte da copyright… solo che i diritti non sono …Tm… all’americana,ma hanno il marchio europeo ed il sito è bilingue: inglese e portoghese…
come fa la gente a credere a stè porcate…
AHAHAH, intelligente sto McClelland
hai perfettamente ragione. mi rendo conto di aver contribuito non poco in questo post a “processare” il mio conterraneo VonBraun, sia ben chiaro che oltre questo lo ritengo fra i massimi cervelli del volo spaziale, sicuramente mi sono lasciato un pò condizionare dai libri scritti da mio nonno JOACHIM FEST (studioso del Reich e biografo di Hitler, è stato a lungo direttore editoriale della “Frankfürter Allgemeine”.) ed in particolare da “La Disfatta - Gli Ultimi Giorni di Hitler e La Fine Del Terzo Reich” dal quale fu tratto il film Der Untergang, con Bruno Ganz.
Comunque ritornando OT ed eseguendo adesso una ricerca su questo McCelland la prima cosa che appare su Google è la continua presenza del suo nome in vari siti ufologici e complottisti e già ciò potrebbe non aver bisogno di molti commenti.
L'unica cosa seria sembra l'accostamento di von Braun a Roswell, oramai sono anni che sono convinto che ci sia proprio lui dietro il presunto "incidente" di Roswell, o meglio una delle sue V2 importate clandestinamente in America da quell'Allen Dulles che di li a poco fonderà la CIA. All'epoca von Braun era uno dei segreti meglio custoditi d'America, per non far sapere ai russi, e proprio nel 1947 aveva cominciato a riassemblare e lanciare le V2 portate da Peenemunde, per inciso la distanza tra White Sands e Roswell (entrambe nel Nuovo Messico) era di circa 320 Km esattamente il raggio operativo di una V2.Posto che l’incidente di Roswell sia da attribuire proprio ad una V2 finita fuori rotta, le autorità americane avrebbero ammesso qualsiasi cosa, anche quella di avere in mano degli alieni (che poi in fondo era così dato che in inglese Alien può anche essere interpretato come “straniero” e non solo come “di un altro mondo”) pur di non rendere nota la presenza dei tedeschi di Peenemunde nel territorio americano.Il tutto con buona pace dell’ufologia e di tutto quello che vi è stato ricamato sopra negli utlimi 60 anni…
rispondo dopo molto perché avrei da aggiungere su questa ricostruzione Mauro Fiorini in un articolo su R.I.D
dal titolo ''la guerra fredda dei palloni ‘’ (maggio 2011) suggerisce come il presunto ufo di Roswell fosse in realtà un pallone spia usato per sorvolare ad alta quota la USRR, d’altronde allora ancora non esistevano gli U-2 e i satelliti .i palloni invece erano perfetti senza equipaggio , grandissima autonomia , quasi impossibili da abbattere .pare che gli apparati ottici di questi palloni siano stati poi riutilizzati sia per il programma ‘‘corona’’… che per l omologo russo grazie a palloni atterrati dove non dovevano .
non ci fu solo il programma mogul i palloni furono utilizzati almeno fino agli anni 70 forse anche più tardi
poi c’è un fatto curioso che può interessare , i russi non avevano a disposizione pellicole adatte per la sonda YENITSEI LUNA 3 ,quella che fotografò la faccia nascosta , riciclarono le pellicole di un pallone americano ritagliandole e forandole per la ''cinepresa ‘’ , questa pellicola fu rinominata con la sigla ASh (palloni americani)r
Del maiale non si butta via nulla… 