X-20 Dyna Soar

Inchiniamoci a tanta magnificenza … :grinning: Abbiamo fatto indigestione di Dyna Soar! :grinning:

Inoltre ecco il Dyna-Soar per l’orbiter Sim:

http://www.orbithangar.com/searchid.php?ID=1030

Eccezzionali tutti ragazzi!
Thread da 10 e lode.
:grinning:

Grandissimo Carmelo!!!!

Come sempre sei bravissimo nel reperire il materiale iconografico e anche nel costruirgli una “storia” intorno…

Naturalmente via allego anche il mio personale contributo a questo Thread :wink:


Eh,eh,cerco di fare del mio meglio per stimolarti a regalarci questi favolosi contributi.Ora la mia cartella immagini sul Dyna Soar è molto più ricca! A proposito,Archipeppe un commento da Ingegnere sull’X-20 e successive versioni.Che ne pensi? Occasione perduta o macchina mangia soldi stile Hermes? Poteva divenire in versione X-20-A ed X-20-X (nessun disegno su queste ?)un “cavallo da tiro” per l’accesso in LEO e le stazioni,oppure dopo i primi voli di collaudo l’avrebbero sistemato allo Smithsonian? Mi interessa molto il tuo punto di vista sulla faccenda.

A proposito,Archipeppe un commento da Ingegnere sull'X-20 e successive versioni.Che ne pensi? Occasione perduta o macchina mangia soldi stile Hermes? Poteva divenire in versione X-20-A ed X-20-X (nessun disegno su queste ?)un "cavallo da tiro" per l'accesso in LEO e le stazioni,oppure dopo i primi voli di collaudo l'avrebbero sistemato allo Smithsonian? Mi interessa molto il tuo punto di vista sulla faccenda.

Un parere da…architetto vorrai dire… :wink:

Secondo me si è trattato di una grande occasione perduta: l’X20 era arrivato ad un passo dai collaudi (prototipo al 95%) uno status che l’Hermes non si è nemmeno sognato (non si è mai andati più in là di qualche mock-up).

E’ chiaro che l’X20 era ancora un veicolo spaziale da ricerca (come del resto sottolinea la stessa dicitura X), quindi sarebbe stato complesso, ma non impossibile, ricavarne un veicolo operativo. Quindi ritengo che delle versioni specializzate dell’X20, ricavate dal tipo base, sarebbero state senz’altro realizzabili.

L’X20 rappresenta un’occasione perduta sopratutto dal punto di vista tecnologico, la sua esperienza di volo sarebbe stata preziosa (così come quella del predecessore X15) per maturare delle tecnologie da “travasare” in altri programmi. Quanto sarebbe stato diverso lo Shuttle se avesse potuto contare sull’esperienza, non solo dell’X15, ma anche dell’X20??

Faccio i miei complimenti per il bellissimo articolo fatto a riguardo dell’ X-20; unico neo è quello di non aver citato la versione dell’X-20 con una mini stazione spaziale.
Nel seguente volume in mio possesso: AEROSPACE PROJECTS, REVIEW
DYNAR SOAR (july- august, 2001), oltre agli innumerevoli disegni sia artistici che quotati, si accenna ad una configurazione con stazione spaziale.
Si prevedeva il suo lancio alla sommità di un Saturn I con lo stadio S-IV, quest’ultimo modificato per ospitare 4 astronauti per un periodo massimo di 90 gg.
La stazione sarebbe stata ricavata da uno stadio S-IV ed era prevista con due boccaporti di aggancio per due DYNA-SOAR.
In questo tipo di missione il D/S sarebbe stato utilizzato solo come mezzo di trasporto dalla Terra fino alla stazione spaziale e viceversa.

Topopesto carissimo :smiley: ,non è che per caso di quella rivista,e di quei disegni faresti qualche scanzioncina? :wink:

In ogni caso,relativamente a Dyna Soar e stazioni spaziali io nel mio archivio ho questo:si tratta di un concept di stazione sviluppato a metà degli anni 60 e ricavata dallo stadio superiore di un Saturno IB.Nella prima immagine vediamo la versione per la capsula Apollo.Il secondo disegno,poco più di uno schizzo,mostra la stessa stazione servita da un X-20.Che sia lo stesso progetto di cui parla Topopesto?


Penso che lo abbiate già addocchiato … cmq vi consiglio questo libro:

Secondo me e secondo Peppe che ci ha lasciato gli occhi sopra, è una miniera d’oro di informazioni!

Secondo me e secondo Peppe che ci ha lasciato gli occhi sopra, è una miniera d'oro di informazioni!

Esatto!!! Giusto per rispondere a Carmelo non ho ancora elaborato disegni delle versioni successive all’X20 originale per mancanza di materiale iconografico. Appena mi procuro questo libro (nel frattempo la mia wishlist è diventeta chilometrica…) posso porre rimedio a questa lacuna.

D’altra parte se Topopesto scannerizza i disegni del volume in suo possesso sicuramente può essere d’aiuto… :wink:

archipeppe,
il libro è un must, una vera miniera di informazioni.
Ancora meglio forse il DVD allegato, che contiene alcuni splendidi documentari dell’epoca da cui Carmelo ha preso alcuni shots che ha postato nel suo splendido messaggio.

Un consiglio? Mettilo subito in cima alla wishlist! :smiley:

Penso che lo abbiate già addocchiato ... cmq vi consiglio questo libro: http://www.amazon.com/gp/product/1896522955/sr=8-1/qid=1147382991/ref=sr_1_1/002-4718870-1953662?%5Fencoding=UTF8

Secondo me e secondo Peppe che ci ha lasciato gli occhi sopra, è una miniera d’oro di informazioni!


A me invece quel libro non ha entusiasmato.A parte un ottimo DVD con buoni documentari il volume è privo di qualunque illustrazione.E’ praticamente composto da documenti interni con specifiche varie e rapporti dei progressi conseguiti.A mio giudizio l’acquisto vale solo per il film.La rivista cui accennava Topopesto invece deve essere ricchissima di concept e disegni.Purtroppo ormai è esaurita da tempo.

Spulciando nelle mie cartelle ho trovato altri prototipi di tute con casco a bolla, effettivamente questi caschi assumevano solo il compito di pressurizzare la testa dell’astronauta, senza proteggerlo in maniera efficace dagli urti.

Sembra la tuta utilizzata da Tin Tin nella sua avventura sulla Luna…

Sembra la tuta utilizzata da Tin Tin nella sua avventura sulla Luna...
Infatti è la stessa.Hergè,il "padre" di Tin Tin era famoso per la precisione nel riprodurre edifici,macchinari,veicoli,oggetti vari ecc. Per il suo fumetto si documentò molto seriamente.Interessante notare che in quest'epoca non fosse ancora noto il concetto di overgarnment termico.La tuta di Tin Tin potrebbe funzionare,ma è "nuda",senza strati protettivi. Il grande razzo che parte direttamente da terra e si posa sulla superficie è invece molto datato,anche per quei tempi (vedi gli shuttle lunari di Von Braun costruiti direttamente nello spazio).

Tornando al Dyna Soar…Topopesto,amico carissimo e fraterno.Sono sicuro che non vedi l’ora di condividere con noi le immagini di quella preziosissima rivista.

Tornando al Dyna Soar.....Topopesto,amico carissimo e fraterno.Sono sicuro che non vedi l'ora di condividere con noi le immagini di quella preziosissima rivista.

Già! Appalesati e mostraci i disegni!!! :smiley:

Già! Appalesati e mostraci i disegni!!! :smiley:

Mi associo anch’io, Topopesto pensa che i disegni che eventualmente ci posterai potrebbero essere la “base” per consentirmi di realizzare i disegni di quelle evoluzioni dell’X20 a cui faceva riferimento Carmelo… [-o<

Chi ha avuto fede ora sarà ricompensato!
Per ovvi motivi di diritti d’autore e per il gran numero di pagine, ho scansionato solo alcune pagine.

ps: archipeppe, io aspetto sempre i disegni della PROGRESS M-2 .

Grandissimo! Grazie topopesto!