Nuovo articolo di AstronautiNEWS pubblicato su AstronautiNEWS.it.
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Però, a volte ritornano
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Viger in aprile Dolce dormire
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Trovo deludente, a dir poco, che un sito di notizie astronomiche come questo si presti a pubblicare una notizia così apertamente falsa, un vera fake news. Al di là dell’assoluta assurdità di un possibile ritorno delle voyager, che mi ha messo immediatamente una pulce nell’orecchio, tutti i nomi pubblicati (il 1 aprile!) richiamano il pesce d’aprile. Possibile che non ci sia un minimo di controllo?
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Non sto qui a sindacare sul fatto che Lei abbia o meno ragione, ma un modo un attimino più elegante ed educato nel porre le sue argomentazioni e/o critiche avrebbe potuto trovarlo.
Buona giornata.
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Beh, buon 1 di aprile
!
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I severi controllori a queato giro hanno ceduto e sono diventati sfacciati collaborazionisti. 
Porti pazienza, e ci conceda di partecipare alla giornata mondiale dell’ironia 
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Buongiorno, non mi sembra di aver usato termini offensivi, il più pesante è stato “deludente”. “Assurdità” si riferisce ovviamente alla possibile traiettoria di ritorno delle sonde. Dopodiché un minimo di autocritica no? O una spiegazione su come è possibile che queste notizie vengano pubblicate senza controllo?
Se lei è un amministratore del sito potrebbe avere qualche risposta. Io seguo sempre questo sito e sono rimasto sinceramente “deluso”.
Ma fatti 'na risata, va… Io l’ho trovato GENIALE! 
JJ
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Brutta cosa non avere il senso dell’ironia, almeno un giorno all’anno… A parte questo attendiamo con trepidazione il ritorno… Verso il 2064, giusto? Avrò solo 102 anni… 
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Pesce d’Aprile! Effettivamente alla NASA stanno davvero facendo gli asini: https://voyager.jpl.nasa.gov/ (si notino i contatori della distanzia dalla Terra in confronto a quelli dal Sole). 
Non credo che i propulsori direzionali delle Voyager abbiano la benché minima possibilità di contrastare l’energia scaturita al lancio dai loro rispettivi vettori, tanto meno quella inflitta dai gravity assist con i pianeti giganti …
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ma " April Pheesher", “l’energia disponibile nell’eliopausa”, “effetto Fisher-Pond” “Johan Fischerfänger (Giovanni acchiappapesci)”, l’istituto “Max Planck per le pescherie”, le " particelle petoatomiche" l’" l’*ovopilorilevatore" e lo" " scanner tetrapiloctomico" (vedi Umberto Eco) non le hanno fatto suonare qualche campanellino?
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Presumo sia per la posizione della terra nella sua orbita in questo periodo dell’anno?
Senza essere un amministratore, ma volendo rispondere gentilmente: è una cosa che ISAA fa ogni anno il primo di Aprile. E non solo gli admin hanno controllato, ma hanno anche contribuito
Anche la redazione più competente che ci sia nel mondo dell’astronautica può permettersi un pesce d’aprile una volta all’anno, senza che questo ne intacchi la credibilità 
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La Dottoressa April Pheesher ci aiuta a trovare la Materia Grigia… Dei nostri bei cervellini 
…
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Sì, è vero! E’ senz’altro la posizione della Terra rispetto la sonda. Non credo che alla NASA abbiano taroccato i contatori …
“semel in anno licet insanire” lo dicevano anche prima delle misisoni Voyager
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Come accennavo, amministratori e autori hanno praticamente collaborato tutti a creare il classico pesce d’aprile disseminandolo di indizi per farsi riconoscere. Il controllo c’è stato, ma sulla qualità dello scherzo. Redigerlo bene, e renderlo particolarmente credibile, fa ovviamente parte dello scherzo ed è proprio il punto.
Dai, non se la prenda, anche la BBC è famosa per i suoi april fools. Prendiamo la sua sorpresa, comunque, come un immeritato atto di stima 
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I pesci d’aprile secondo me hanno una funzione divulgativa, aiutano il lettore a sviluppare senso critico e a pensare con la propria testa mantenendo il contatto con gli aspetti razionali delle questioni. Il fatto che alla fine la bufala venga rilevata dagli autori li rende innocui, rispetto alle bufale di quelli che “ci sono e non ci fanno”. Anche se ci sono stati casi in cui nonostante l’autore abbia confermato che la bufala era uno scherzo, questa ha continuato a vivere nelle teste di qualcuno e a diffondersi, poi piu’ una cosa viene ripetuta piu’ acquisisce autorevolezza perche’ apparentemente si moltiplicano le fonti.
Lo sviluppo del senso critico consiste anche nel capire che se persone normalmente molto qualificate sostengono la bufala probabilmente stanno scherzando, e quindi varrebbe la pena di mantenere un tono consono agli scherzi.
Comunque il mio primo pensiero, per una frazione di secondo, e’ stato che qualcuno avesse sbagliato il 3d, e che si intendesse pubbicare la notizia nell’apposito 3d delle sciocchezze giornalistiche.
Probabilmente per non far torto al povero Voyager andebbe spostato tutto di la o in un 3d apposito, incluso questo post… ovviamente e’ solo un opinione.
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Wired ha pubblicato un articolo serio su un pesce d’aprile ideato da uno dei piu’ importanti divulgatori scientifici della storia dei media, a proposito di BBC:
Probabilmente e’ uno di quelli a cui accennavi, e dato che l’articolo e’ nuovo e buono vale la pena di linkarlo.
E sempre per restare in ambito astronomico, come non linkare il memorabile salame spaziale?
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Visto che perfino le prestigiose agenzie spaziali come la DLR ogni tanto si condedono un po’ di ironia, o fake news se preferite, nel nostro piccolo continueremo a farlo anche noi:
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