Zhang Xiaojin, il direttore del dipartimento di astronautica del China Aerospace Science and Technology Corporation, ha annunciato che entro il 2015 la Cina potenzierà il suo Beidou Navigation System lanciando in orbita almeno 30 satelliti geostazionari.
Il primo satellite di questa famiglia è stato lanciato nell’ottobre 2000, seguito da altri 4 satelliti che attualmente garantiscono una copertura regionale.
Con 10 lanci previsti nel 2009 ed altrettanti nel 2010 la Cina ambisce a rendersi indipendente dai sistemi GPS (Stati Uniti), GALILEO (Europa) e GLONASS (Russia).
Ilnuovo sistema di navigazione satellitare si chiamerà COMPASS.
Beh, civili… quello americano è di derivazione militare e, se non sbaglio il Pentagono, si riserva la possibilità di oscurare il segnale in determinate aree se ne ha la necessità militare!
Per gli altri credo sia un problema simile, sono tutti civili però…non si sa mai… in caso di guerra chi detiene il sistema può decidere di “chiudere i rubinetti”…al massimo mi fanno guerra e tanto già ci sono…
Poi c’è un problema di soldi, alias costi per utilizzare il servizio etc etc… io credo che più ce ne sono di sistemi e meglio è! Così nessuno ha l’esclusiva!
Beh, civili..... quello americano è di derivazione militare e, se non sbaglio il Pentagono, si riserva la possibilità di oscurare il segnale in determinate aree se ne ha la necessità militare!
Non sbagli affatto, è già successo durante le due guerre del golfo, per esempio.