APOLLO 10
Premessa: non sapendo come e dove sarò la prossima settimana prendo spunto per ricordare il viaggio di Apollo 10: quarta missione del programma Apollo e compiutasi dal 18 maggio al 26 maggio 1969
Apollo 10 era una missione tipo F, il primo esperimento di volo in orbita lunare del LM, la prova generale per il primo di sbarco sulla Luna.
Gli obiettivi primari della missione erano:
-dimostrare l’integrazione fra equipaggio, veicolo spaziale (CSM-LM) e il supporto alla missione nel corso di una missione lunare;
-valutare le prestazioni del modulo lunare nella rotta cislunare e in ambiente lunare.
La missione simulava le procedure previste per poter toccare il suolo lunare.
Erano ancora previste osservazioni visive e tentativo di stereofotografia del Apollo Landing Site (primo sito previsto per sbarco sulla luna).
I membri dell’equipaggio erano:
Colonnello Thomas Patten Stafford (USAF), comandante;
Comandante John Watts Young (USN), pilota del modulo di comando; Comandante Eugene “Gene” Cernan (USN), pilota del modulo lunare.
Rapida biografia
Selezionato come astronauta nel 1962, Stafford (38 anni al momento della missione Apollo 10) era al suo terzo volo. Era già stato pilota di Gemini 6-A e comandante di Gemini 9-A.
Young, selezionato come astronauta nel 1962 (38 anni al momento della missione Apollo 10), anche lui al suo terzo volo, essendo stato il pilota di Gemini 3 e comandante di Gemini 10.
Cernan, selezionato come astronauta nel 1963, era stato pilota di Gemini 9-A; aveva 35 anni al momento della missione Apollo 10.
Apollo 10 era il primo volo senza una “matricola” a bordo.
Equipaggio di riserva
Colonnello Leroy Gordon Cooper, Jr. (USAF), Comandante (ultimo membro degli astronauti Mercury ancora attivi).
Lt. Colonel Fulton Donn Eisele [AEES-lee) (USAF), Pilota del Modulo Lunare.
Comandante Edgar Dean Mitchell (USN), Pilota Modulo di Comando.
L’equipaggio di supporto (Support Crew) era composto da James Irwin, Charles Duke, Joe Engle e Jack Lousma.
CAPCOMs: Maggiore Charles Moss Duke Jr. (USAF),
Maggiore Joe Henry Engle (USAF),
Maggiore Robert Jack Lousma (USMC),
Lt. Commander Bruce McCandless (USN).
Equipaggio di sostegno: Maggiore Joe Henry Engle (USAF),
Lt. Col. James Benson Irwin (USAF),
Maggiore Charles Moss Duke Jr. (USAF)
I direttori di volo:
Glynn S. Lunney e Gerald D. Griffin (primo turno),
Milton L. Windler (secondo turno),
MP “Pete” Frank (terzo turno).
Hardware
Il veicolo di lancio era un Saturno V, designato SA-505. I singoli stadi del razzo erano arrivati al KSC tra novembre e dicembre del 1968.
L’11 marzo 1969, durante il volo dell’Apollo 9, il sistema, completamente assemblato fu trasportato sulla nuova e fino a tale momento inutilizzata rampa di lancio 39B.
La missione era anche denominata Eastern Test Range 920.
Il CSM era ufficilamente CSM-106, e l’equipaggio lo aveva soprannominato “Charlie Brown”.
Il modulo lunare: LM-4, ribattezzato “Snoopy”.
Curiosità: al Manned Spacecraft Center, Snoopy è diventato il simbolo della qualità delle prestazioni.
Preparativi al decollo
Il conto alla rovescia finale era programmato per le ore 01:00:00 GMT del 17 maggio 1969 e si è avviato senza imprevisti. A T-8 ore la bruciatura di un fusibile impedisce l’avvio della pompa primaria di LOX.
Fra la risoluzione del problema e l’effettiva sostituzione del fusibile era stata completata a T-4 ore, 22 minuti.
Il lasso di tempo perso ripristinò il conto alla rovescia a T-3 ore e 30 minuti.
Un’area d’alta pressione, al largo della costa del New England ha 'umidità nella zona di Cape Canaveral, che ha contribuito a condizioni di cielo coperto.
Al momento del lancio tempo, nubi cumuliformi fornivano cielo coperto al 40%, la temperatura era 26,7 ° C; l’umidità relativa del 75%.
I venti, come misurato dall’anemometro erano di 19,0 nodi a 142 ° da nord.