[1965-03-18] Voskhod | Voskhod 2

Dati principali del lancio

Data di lancio 1965-03-18 07:00:00
Esito lancio SUCCESSO

Dettagli della missione

Nome Voskhod 2
Tipo Esplorazione umana
Orbita Orbita bassa terrestre (LEO)

Veicolo spaziale

Nome Voskhod-3KD No.4
Seriale Voskhod-3KD No.4
Destinazione Orbita bassa terrestre
Configurazione Voskhod
Trasporto equipaggi
Dimensioni altezza 5,00 m
diametro 2,40 m
Numero passeggeri Fino a 3 persone
Capacità di carico - kg

Equipaggio

Nome   Affiliazione Ruolo
Pavel Belyayev :ru: RFSA Comandante
Alexey Leonov :ru: RFSA Pilota

Centro e rampa di lancio

Nome 1/5 - Cosmodromo di Baykonur, Repubblica del Kazakistan1 2 :kazakhstan:
Lanci dalla rampa 487
Lanci dal Centro 1541
Atterraggi al Centro 0

Lanciatore

Vettore Voskhod1
Costruttore Soviet Space Program :ru: 1 2
Fornitore servizi di lancio Soviet Space Program :ru:1 2
Primo volo 1963-11-16
Numero stadi -
Altezza -
Diametro -
Peso al lancio -
Spinta al decollo -
Capacità di carico LEO: -
GTO: -
Successi/Lanci totali 286/299 (46 consecutivi)

Ultimo aggiornamento: 2023-06-26T12:07:40 con AstronautiBOT 11 beta - Fonte: LaunchLibrary2 API

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Voskhod 2 carrying Voskhod 3KD spacecraft carried two cosmonauts, Pavel Belyayev & Alexey Leonov, to orbit. The craft was equipped with an inflatable airlock in order to conduct the first ever spacewalk. Alexey Leonov became the first person to do so by performing a 12 minute spacewalk. The mission lasted 1 day, 2 hours, 2 minutes & 17 seconds completing a total of 17 orbits around Earth. The mission had many issues, for example during his spacewalk his spacesuit ballooned up to a point where his suit became stiff. In order to move his limbs again and re-enter the airlock he had to bleed off some of the suit’s pressure. After re-entering the capsule,the crew had trouble sealing the hatch, during re-entry the orbital module did not properly disconnect from the landing module causing the spacecraft to spin wildly until turbulence caused them to separate at around 100 km and the automatic landing system failed and the crew had to rely on the manual backup. Earlier troubles meant that spacecraft landed 386 km away from their targeted landing zome in the forests of Upper Kama Upland.

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Desecretati interessantissimi documenti d’epoca, pubblicati da Roscosmos.

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Metacommento: La scritta che mette discourse “55 anni dopo” è fantastica… :rofl:

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5 messaggi sono stati uniti ad un Argomento esistente: Anniversario prima storica EVA

Però le bandiere russe al posto di quelle sovietiche… Mannaggia.

Lo avevo scritto anche io , poi cancellato

Buongiorno, ed un saluto a tutti.
Sono nuovo del forum e molto appassionato, avrei un quesito da porre.
perchè i russi per la loro EVA in questa missione usarono con grande rischio quell enorme cilindro come camera di compensazione ? Perche non depressurizzarono direttamente la navicella come fecero successivamente gli Americani ?
Non sono mai riuscito a spiegarmelo, in fondo era la strada piu semplice, considerando anche le difficolta che ebbe Leonov nel rientro.
Grazie anticipatamente.

I componenti elettronici e le attrezzature dell’interno della capsula Voskhod non erano progettate per operare nel vuoto.

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Avevo immaginato.
in fondo era l unica strada possibile.
Grazie .

In particolare il raffreddamento dell’elettronica era affidato all’aria presente all’interno della navetta.

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