Le informazioni su questa missione sono state aggiornate. Puoi consultare i dettagli cliccando qui.
Oggi, 9 ottobre, all’alba, c’è stato il previsto rollout al pad 1/5 (“Gagarin Start”). Ecco il treno che esce, motori in avanti, dal sito di assemblaggio:
La locomotiva passa in coda per spingere il convoglio nell’ultimo tratto
Al pad attende anche la backup crew, ma all’equipaggio principale è assolutamente proibito (per solide ragioni scaramantiche) di assistere alla scena:
Dov’è che ho visto questo logo?
Si procede all’innalzamento
Si chiudono i quattro “bracci” inferiori
Si abbassa l’erettore
Si alza il braccio superiore
e si chiudono attorno al razzo le due metà della torre di servizio
Fatto. Notare che sul pad sventola anche la bandiera USA
Gallerie complete:
Video non ancora pubblicato.
Domani (10/10) riunione della Commissione di Stato per l’approvazione dell’equipaggio, seguita dalla conferenza stampa.
Per quelli che non ce la fanno proprio ad attendere il video di Roscosmos.
Qualcuno ha qualche informazione più tecnica su come funziona la rampa di lancio? Qualche missione fa @amoroso mi aveva spiegato che di fatto il “rilascio” del razzo da parte dei bracci che lo tengono in posizione è meccanico tuttavia non mi è chiaro benissimo come funzioni… tutto il peso del razzo è tenuto dai quattro bracci inferiori?
Sì, da quanto ho capito il razzo è tenuto dai bracci, un po’ come quando si tiene una bottiglia con due mani alla stessa altezza.
Nel libro “Diario di un’apprendista astronauta” Samantha fa la metafora dei ballerini. La ballerina (il razzo) non poggia i piedi a terra, ma è sostenuta solo dalle braccia del compagno.
Insomma… Come tutti i sistemi di assemblaggio russi… Il fascino viene dal fatto che in maniera che pare obsoleta (carrelli spinti a mano ecc…) questi continuano a lanciare e non ne sbagliano uno (o quasi…)
Una ballerina un po’ pesante!
Ecco il video del rollout, uscito oggi.
Ne traggo due immagini pertinenti con la domanda di @deme.
Nella prima si nota abbastanza bene che sui lati del “foro” in cui si inseriscono i motori del primo stadio non è visibile alcuna struttura di appoggio.
La seconda mostra un primo piano del punto di congiunzione delle quattro “braccia” di sostegno.
La rampa di lancio russa per i razzi Soyuz è dotata di quattro bracci di “trattenimento”, ciascuno dei quali ha una serie di contrappesi di colore giallo (vedi foto qui sotto) che ne determinano una “dolce” apertura in assenza del razzo. In parole povere, il peso del razzo è sufficiente a vincere l’azione dei contrappesi e tenere le quattro ganasce a contatto con il vettore.
Appena avviene l’accensione ed il razzo inizia il movimento di ascesa, la diminuzione del peso innesca la semplice apertura per via meccanica dei quattro bracci. Niente attuatori, niente bulloni esplosivi. Semplicemente un design a prova di criterio KISS ottiene il risultato desiderato, come da tradizione russa.
Vabbè allora visto che mi prendete sul serio con la domanda vado fino in fondo… ho capito cosa vuoi dire ma la tua spiegazione significa che il razzo dovrebbe in qualche maniera “appoggiare” sopra le braccia in modo che venendo meno il peso si aprano… ma se le braccia “abbracciano” soltanto il razzo i contrappesi dovrebbero aprirsi subito… non so se mi sono spiegato…
se sto dicendo fesserie ditemelo!
Oggi, 10 ottobre, la Commissione di Stato ha approvato gli equipaggi della Soyuz MS-10 e autorizzato la loro missione sulla ISS.
La Commissione era presieduta da Rogozin in persona (con tanto di tuta blu)
Mentre i cosmonauti vestivano in borghese (o in divisa militare nel caso di Hague)
Fuori dal solito copione c’è stato l’intervento dell’Amministratore della NASA, appena giunto a Baikonur (così fuori copione che, pur pubblicando le foto, Roscosmos non lo cita minimamente nel suo comunicato )
Dopo questa cerimonia, i cosmonauti si sono rimessi la tuta e hanno partecipato alla classica conferenza stampa pre-lancio.
Uhm? Dov’è l’inviato di AstronautiNEWS?
Gallerie complete:
Il video della conferenza (non è tutto in russo) è su vk (che Discourse non embedda):
https://vk.com/video-30315369_456240297
Con Brindestine è arrivato anche il fotografo NASA che ci regala qualche ulteriore immagine. Ecco la parrucchiera di Roscosmos in azione (i cosmonauti si accorciano sempre i capelli prima del lancio):
E, per restare nelle tradizioni, c’è anche la benedizione del Soyuz
e dei fotografi
Dall’album flickr di NASAHQ:
Voglio quella giacca improponibile.
Non so come si citano le immagini, ma non credo sia necessario in questo caso.
Non avremmo dovuto?
Credo che alla base di ogni braccio ci sia uno stantuffo pneumatico che aiuta a mantenere dolce e graduale il movimento di apertura.
Alcune interessanti immagini di ESA mostrano interessanti dettagli.
I cosmonauti si tagliano i capelli poco prima del lancio perchè, per la maggior parte di loro, porta sfortuna tagliarseli in orbita.
Parola di Scott Kelly (nel libro Endurance)