[2018-12-23] Falcon 9 Block 5 | GPS III SV01

“Dal quale si evince il logo della missione” (cit. tease )

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In realta’ il vantaggio di prestazioni si ha con un booster distrutto a questo lancio: non dover fare il reentry burn e non doversi preoccupare di range e velocita’ di rientro permettono di ottimizzare la traiettoria e avere un payload moltto maggiore. Non ci sono vantaggi prestazionali con un booster nuovo invece che usato, quando la missione prevede di recuperarlo invece che sfasciarlo.

La cosa e’ particolarmente eclatante per il FH: riutilizzare il core centrale e’ possibile, come dimostrato, ma estremamente costoso in termini di prestazioni del lancio, al punto di far ritenere che la maggior parte delle missioni FH prevedera’ il sacrificio del core centrale, prevedendo di mandarlo ad altitudini e velocita’ tali alle quali non e’ possibile riportarlo giu’ intero, dove tra l’altro il propellente necessario per il rientro sarebbe a sua volta molto penalizzante. I booster laterali invece si staccano a velocita’ e quota piu’ bassa quindi sono piu’ facilmente recuperabili, permettendoci di godere ancora in futuro dell’atterraggio all’unisono.

Scusate il francesismo ma penso che molti media e persone stiano mischiando la nutella con… mescolando 2 cose molto diverse.

Questo lancio non viene recuperato perchè le richieste in performance sono troppo alte per un F9 ASDS (FH al momento della gara d’appalto non aveva ancora volato).
Questo lancio non viene eseguito con un booster “di seconda mano” perchè USAF ancora non si fida, anche NASA ci ha messo del tempo.

Altre storielle sulla sicurezza (security) sono fregnacce palesi: l’orbita del satellite sarà ultra nota, per definizione, e nemmeno per Zuma ci furono problemi del genere.

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Falcon 9 è in verticale sulla rampa di lancio 40 di Cape Canaveral, pronto al decollo previsto domani.

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Sono d’accordo, nell’articolo di SpaceNews si parla soprattutto di prestazioni.

Spulciando in giro ho trovato su Gunter’s anche il prospetto dei lanci successivi. Oltre al Delta IV che lancerà il secondo, è possibile che alcuni decolli futuri vengano affidati ad un Atlas V 411, quasi la versione base del razzo.

Interessante notare come - ammettendo che il peso dei satelliti sarà sempre lo stesso - quello che SpaceX fa con un Falcon 9 expendable, l’Atlas V lo fa con una versione “light”.

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Un primo piano dell’ogiva in cima al razzo.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10101611102824218&set=a.912747205518&type=3&theater

E la cosa appare strana perchè, se i dati che ho trovato in giro (wikipedia etc.) sono veri, il Falcon 9 Block 5 expendable ha una capacità LEO di 22,8 t vs 12,1 t dell’Atlas V 411.
Quindi è chiaro che non si tratta della sola capacità di carico, ma anche di altro , ad esempio velocità finale del solo 1° stadio?
O forse, più semplicemente, quando è stato assegnato il contratto nel 2015, la riusabilità era ancora un’ipotesi e quindi zampe, gridfin ed altri ammenicoli erano di troppo e la riusabilità non era un requisito per la selezione del lancatore.

La scheda in alto parla di recupero del primo stadio.

Mentre Reddit SpaceX parla di:
"For this mission Falcon 9 will fly in expendable configuration, and landing won't be attempted due to customer request to ensure high performance margin."

Presumo sia errata la scheda del primo post.

L’Articolo di nasaspaceflight dice:
“The competitive bid was submitted as part of the Air Force’s Evolved Expendable Launch Vehicle (EELV) program – the “Expendable” part of which being a holdover from the era of full expendability of rockets. The Falcon 9 is part of the EELV program even though it is capable of being recovered and reused.”

Sembra confermare che non si tratta di peso, velocità o altro, ma solo del fatto che all’epoca la riusabilità era un’ipotesi di lavoro, non una scelta concreta o un criterio di selezione del lanciatore… Oggi EELV è diventato NSSLP https://www.congress.gov/115/bills/hr5515/BILLS-115hr5515pap.pdf

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Il payload verrà inserito in un’orbita simile (come performance richieste) a GTO.
Non ho trovato la massa del satellite (e forse questa sì è segreta) ma considerato gli anni di servizio medi dei fratelli già attivi deve avere una gran bella scorta di propellente.

La massa dovrebbe essere 3680 kg del satellite, confermata da numerosi articoli.
In ogni caso vedremo che succederà con i lanci futuri

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Avevo sbagliato a quotare.

In ogni caso, da quanto si legge in giro si parla di circa 3,8 T di peso cui 1,5 T circa di carburante,
Il payload andrà diretto in un’orbita circolare MEO a circa 20mila Km.

Sempre su reddit parlano di Medium Earth Transfer Orbit (METO) con un apogeo di 20200 km e un perigeo di 200-500 km

Sicuramente i lanci futuri ci daranno maggiori indicazioni.

È probabile che, in ogni caso, l’USAF voglia misurare al massimo le prestazioni del Falcon 9 in questo primo volo e poi abilitare la possibilità di rientro su chiatta o su LZ.

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Avevo capito male allora ! Vedremo tra pcoo!

La finestra di lancio è stata ampliata fino alle 09:37 a.m. EST (le 15:37 CET).

Ed al momento sembra che il vento in quota sia troppo alto, ovvero NO GO.

Ecco la conferma ufficiale. Comunque T-0 è a 15:34 (coincidenza completa con il lancio di BO… :frowning_face:)

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Magari si può contare sui classici lunghissimi HOLD del New Shepard… :thinking:

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Speriamo… :sweat_smile:

Edit: altro che hold… la BO è andata direttamente in abort per oggi…

Iniziato il carico dei propellenti al primo stadio del Falcon 9.