[2019-04-17] Antares 230 | Cygnus CRS NG-11 (S.S. Roger Chaffee)

Certo che son vicini… :thinking:

E’ una delle nuove caratteristiche introdotte su Cygnus/Antares dopo l’arrivo di Northrop. In questo modo possono caricare qualcosa anche 24 ore prima del lancio, come la Dragon di SpaceX. Da quanto ho capito hanno aggiunto una specie di finestrella sul fairing per accedere alla capsula mentre l’Antares è in orizzontale.

Inoltre questa Cygnus dopo la sua missione sulla ISS rimarrà in orbita un bel po’ per testare le capacità della capsula come piattaforma di esperimenti. Personalmente credo sia una mossa molto valida in ottica commerciale e, in prospettiva, per il Gateway (o come si chiama adesso).

Non so se era già stato scritto, ma questa missione (NG-11) è l’ultima del contratto Commercial Resupply Service originale. La prossima, in autunno, sarà la prima delle sei del CRS-2.

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STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE: IN PARTENZA I PRIMI DUE ESPERIMENTI DELL’AGENZIA SPAZIALE ITALIANA PER LA MISSIONE DI LUCA PARMITANO

Saranno sei in tutto le sperimentazioni italiane che l’astronauta dell’ESA effettuerà
durante la sua missione in orbita a partire dal prossimo luglio

Roma, 16 aprile 2019 - Pronti al decollo alla volta della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) i primi due esperimenti dell’ Agenzia Spaziale Italiana (ASI) che vedranno coinvolto Luca Parmitano nel corso della sua missione. NUTRISS e Acoustic Diagnostics sono già sulla rampa di lancio nella navetta cargo Cygnus NG-11 e decolleranno il prossimo 17 aprile dalla base NASA di Wallops Island in Virginia a bordo del lanciatore Antares-230.

L’Agenzia Spaziale Italiana ha selezionato sei esperimenti per la seconda missione nello spazio per l’astronauta dell’ESA (l’Agenzia Spaziale Europea) di nazionalità italiana, Luca Parmitano. Beyond , questo il nome della missione dell’ESA, vedrà Parmitano sulla ISS a partire dal prossimo luglio e comandante della stazione nella seconda parte della sua permanenza in orbita.

NUTRISS è un esperimento dell’Università di Trieste realizzato in collaborazione con la Kayser Italia, attraverso il quale si cercherà di mantenere una composizione corporea ideale per l’astronauta evitando l’aumento del rapporto massa grassa/massa magra dovuto all’inattività da microgravità. Con NUTRISS sarà monitorata costantemente, anche pre e post volo, la massa e la composizione corporea di Parmitano. I singoli dati verranno inviati a terra al team scientifico che provvederà a dare ritorni all’astronauta per eventuali correzioni legate all’introito energetico.

L’esperimento mira a far luce sulla fisiopatologia dei cambiamenti nella composizione corporea durante il volo spaziale a lungo termine. Questi risultati miglioreranno le prestazioni fisiche e la qualità della vita dell’astronauta durante il volo spaziale e ottimizzeranno le fasi di recupero degli astronauti sulla Terra dopo l’atterraggio. I dati sperimentali ottenuti potrebbero, inoltre, essere usati nella gestione clinica di pazienti immobilizzati malnutriti e/o obesi, migliorando così la qualità della vita umana sulla Terra.

La tutela dell’apparto uditivo in orbita è il focus del secondo esperimento in partenza per la ISS: Acoustic Diagnostics . Guidato dall’università di Tor Vergata di Roma con il supporto del Campus Bio-Medico e di ALTEC, la sperimentazione intende valutare eventuali danni del sistema uditivo confrontando i risultati di numerosi test audiologici effettuati sugli astronauti prima e dopo la missione, e in relazione anche con i test obiettivi dell’udito durante la loro permanenza in orbita. Per questo è stato messo a punto un sistema innovativo per la misura dei prodotti di distorsione otoacustici (DPOAE), che garantisce elevata riproducibilità

dei risultati sfruttando un particolare sistema di calibrazione dello stimolo nel canale uditivo e un’elevata risoluzione in frequenza.

I risultati dei test permetteranno di evidenziare o di escludere danni all’apparato uditivo, anche di lieve entità e di natura transitoria, associabili alla permanenza nelle condizioni di rumore e microgravità caratteristiche della ISS, con evidenti implicazioni sulla progettazione di future missioni di lunga durata dedicate all’esplorazione del Sistema Solare.

“NUTRISS e Acoustic Diagnostics sono sviluppati da ASI per la prima volta nell’ambito di un accordo di cooperazione per l’utilizzo nazionale delle risorse ESA a bordo della Stazione Spaziale. - ricorda Giovanni Valentini , program manager dei due esperimenti e responsabile dell’utilizzazione delle risorse ASI sulla ISS - Proprio grazie a questo accordo, l’ASI ha la possibilità di condurre questi due esperimenti molto impegnativi, poiché richiederanno fino a circa 29 ore di lavoro e 14 sessioni sperimentali, nonché il coinvolgimento di Luca Parmitano per entrambi e anche dell’astronauta americano Andrew Morgan per Acoustic Diagnostics”.

Le sessioni sperimentali per entrambi si terranno circa ogni mese. Per l’integrazione degli esperimenti e le operazioni in orbita ASI è supportata da un team industriale composto da ARGOTEC e Telespazio.

I due esperimenti targati ASI arriveranno sulla ISS due giorni dopo il lancio, custoditi all’interno del modulo Cygnus, al suo 11esimo volo verso la ISS. Una struttura di produzione anche italiana, realizzata dalla società privata americana Orbital ATK ha visto la costruzione del modulo di servizio negli stabilimenti torinesi di Thales Alenia Space Italia.

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Esatto. Questo lancio è molto importante per NGIS. La capacità di caricare “last minute” attraverso il PLF era esclusiva di Space X per quanto riguarda il contratto CRS. Ora non più come possiamo vedere…
https://twitter.com/nasahqphoto/status/1118326468977799168
Inoltre come giustamente dici, Cygnus testerà capacità di lunga durata in orbita e un set di giroscopi nuovi che daranno l’opzione a Cygnus di sganciarsi e riagganciarsi alla ISS.

Also… questo lancio segna la fine dell’Antares 230. Con l’inizio dei contratti CRS-2, NGIS usarà l’Antares 230+. Questo vettore usa un primo stadio ottimizzato per il motore RD-181 (quello in uso ora, è ottimizzato per i meno potenti NK-33). Questo permetterà di usare l’RD-181 al massimo potenziale, e fare qualcosa che pochissimi vettori fanno. Andare a tavoletta (100% throttle) attraverso il Max Q. Questo assieme a un secondo stadio CASTOR 30XL alleggerito in dry mass e a traiettorie ottimizzate renderanno capace l’Antares 230+ di portare almeno 7900 kg verso la ISS e 3729 kg di cargo (contro gli attuali 3350 kg), confermando Cygnus come l’heavy cargo lifter verso la ISS.
Tra le altre cose NGIS offrirà questa versione potenziata al NASA LSP per competere per altri lanci oltre i contratti CRS.

Auguro un ottimo volo di chiusura carriera all Antares 230 :smiley:
(immagini credit NGIS)

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Molto interessante, anche per capire se l’Antares ha vita oltre la Cygnus.
La “vecchia” Orbital non mi era mai sembrata propensa a proporlo per altre missioni, evidentemente NGIS ha altre idee.

Tra l’altro, nota a margine, ho sempre trovato la configurazione dell’Antares - primo stadio a liquido obbligato dalla NASA e secondo a solido - al limite del contro intuitivo.

In ogni caso, per i fortunati che sono sulla costa est degli Stati Uniti, ecco cosa e quando vedranno:

https://twitter.com/northropgrumman/status/1116018005765390336

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Sarà sempre trasmesso su NasaTV?

Si. Live inizia alle 22 ore italiane, con lancio previsto alle 22.46

Sicuramente. Il link al video e alle informazioni più aggiornate è sempre nel primo messaggio. :wink:

Un interessante video informativo di NASA su questa missione.

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Diretta iniziata :slight_smile:

Un po’ di info sul carico

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10 minuti al go/no go pool

Piccolo omaggio a Roger :cry: al quale è intitolato questo Cygnus

Alcuni degli esperimenti a bordo

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Liftoff!

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Mi fa piacere constatare che anche dopo l’arrivo di Northrop, il “nominal man” è ancora con noi.

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Performance primo stadio nominale. CASTOR 30XL acceso.

Niente camere a bordo, niente telemetrie, niente animazioni… :thinking:

Su quest’aspetto c’è ancora molto da migliorare, direi.