Questa volta la remote camera di Kraus ha fatto cilecca… 
Pare che la pioggia abbia creato difficoltà a molti fotografi.
A molti ma non a questo! 
8 Mi Piace
Erano ben 63 giorni che non si assisteva al lancio di un Falcon 9. Per trovare un gap maggiore bisogna tornare ai 154 giorni che separarono il lancio di JCSAT-16, nell’agosto 2016, e Iridium-1 Next, nel gennaio 2017.
Di contro, non erano mai passati così “pochi” giorni (623) fra due lanci della stessa Dragon, in questo caso la C-113. Di fatto ogni rilancio di una Dragon ha battuto il record della precedente.
3 Mi Piace
Vero, ma a difesa di SpaceX hanno avuto belle rogne in questo periodo, vedi risistemare tutto dopo FH, riportare il Core o quello che ne rimaneva al porto, l’esplosione di Crew Dragon, i problemi elettrici sulla ISS, e quel problemino su OCISLY.
1 Mi Piace
Le condizioni sono avverse per l’ingresso al porto. OCISLY deve rimanere fuori per ora.
C’è una tempesta in corso.
Un altro core ribaltato no eh… Speriamo l’Octagrabber resista.
Sono rientrati in porto, però…
Sembra tutto a posto.
La Falcon Nebula. NGC- B1056. Raro esempio di nebulosa a propulsione.
4 Mi Piace
TEA
TEB
(leggero OT) Lo si può notare bene negli scatti ravvicinati all’ accensione con un lampo di colore verde, é utilizzato per avere un accensione immediata per il boostback burn, il reentry burn, e il landing burn.
1 Mi Piace
2 Mi Piace
Forse si tenterà la richiusura delle gambe.
Si, ma disabilitare il fuoco automatico no… eh.
Video del rientro in porto.
Stadio rimosso dalla chiatta.
Per gli amanti dei numeri o statistiche: piccolo primato in arrivo per David Saint-Jacques poichè con la cattura di Dragon CRS-17 di domani diventerà il primo astronauta dell’Agenzia Spaziale Canadese ad effettuare una “cosmic catch”.
1 Mi Piace
Non capisco benissimo e ad una rapida ricerca non ho trovato lumi in rete.
Fanno un piccolo burn nel porto per bruciare i residui di propellente rimasti nei serbatoi?