Musk, in risposta ad un video di EverydayAstronaut parlava di come i ruoli di SuperDraco e paracaduti fossero, come dicevi giustamente tu, invertiti, ovvero SuperDraco come sistema principale di atterraggio (quindi sulla terraferma, attenzione!) e i paracadute come backup. Il problema di un atterraggio retropropulsivo di una capsula manned avrebbe richiesto però molti più anni dei già tanti anni richiesti come certificazione dei paracaduti. Quindi si, come certificazione ufficiale credo che non ci sia nulla, ma credo che in caso di emergenza proveranno utilizzare qualsiasi mezzo per salvare l’equipaggio, anche utilizzare un sistema mai collaudato prima. Ovviamente devono essere state provate tutte le alternative ufficiali, non userebbero i draco in caso di malfunzionamento di un solo paracadute.
Per quanto riguarda la certificazione in fase di abort e landing, credo siano due cose diverse dato che accadono a velocità, altitutidini e condizioni diverse, pur essendo alla fine lo stesso componente che opera. Ma è una mia opinione, non supportata da alcun documento ufficiale.
Qui la risposta di Musk.
Che aggiunge anche, e mi ero dimenticato, di un primo test di hovering, ovvero sospensione, effettuato dalla Dragon nel lontano 2014.
E già che ci sono, il video di Tim Dodd, che appena ho due minuti traduco e sintetizzo.