Non è semplice avere un quadro chiaro della situazione, perché effettivamente è complesso, ma tutti traggono la stessa conclusione. Nicolas Pillet spiega che Nauka possiede due tipi di propulsori alimentati con il carburante ad alta e bassa pressione, rispettivamente a 45 e 8 bar. Sembrerebbe che per qualche motivo una valvola nel circuito di pressurizzazione si sia inavvertitamente aperta, rendendo i primi propulsori (quelli principali) inutilizzabili perché la pressione del carburante sarebbe insufficiente. Al contempo i serbatoi degli altri propulsori, quelli a bassa pressione, sono stati pressurizzati in modo eccessivo, impedendole l’uso.
Secondo lui, non so quali sono le sue informazioni, al centro di controllo missione di Mosca stanno elaborando un piano “B”: depressurizzare la pressione in eccesso dai serbatoi e provare a raggiungere la Stazione con i propulsori più piccoli e meno potenti a bassa pressione.
Qualche notizia in più potrebbe essere disponibile dopo le 2021-07-22T17:00:00Z 
Una domanda mi sorge spontanea: perché nella camera a vuoto di Bajkonur non sono state rilevate anomalie? Premetto che ignoro il funzionamento di tale camera e non so se è simile/paragonabile ad una macchina casalinga per il sottovuoto, ma più in grande.