Come per le Sojuz e per le Progress possono prendere il controllo manuale con il sistema TORU. Sia Oleg Novickij che Petr Dubrov si sono preparati a lungo per questa evenienza prima del lancio e adesso stanno rinfrescando con il simulatore le abilità acquisite nell’addestramento a terra.
Ovviamente affinché possano intervenire tutti i sistemi critici di Nauka devono funzionare a dovere. A quanto pare l’attracco manuale di Nauka è più complesso rispetto ad una Sojuz/Progress, perché l’immagine non è ferma o stabile, ma si sposta continuamente nello schermo a causa delle caratteristiche del circuito di stabilizzazione
Naturalmente posso essere smentito dai fatti in tempo zero, e pazienza, ma la disattivazione dei propulsori, avulsa da altre informaizoni così come presentata da Zak, può essere fuorviante e far vedere le cose peggio di come sono.
Il punto è sapere perché i propulsori sono fuori servizio. Se lo fossero per un guasto grave, sarebbe una cosa. Se lo fossero, invece, come parte di una procedura di troubleshooting e/o di passaggio alla branca ridondante del sistema RCS sarebbe, seppur sempre indesiderabile, parte delle regole del gioco.
Se in Russia le operazioni hanno qualcosa anche vagamente in comune con le best practice europee (e credo USA) mi aspetterei che il sistema RCS sia ridondato, e che vi siano piani (cioè procedure) per quanto meno diagnosticare un problema ad un apparato tanto fondamentale, e presumibilmente procedure da seguire per riavviare varie parti del sottosistema.
Concordo con @Buzz , aspetteri prima di darlo per spacciato, e valuterei fonti complementari a Zak.
Poi Zak gioca per creare tensione e aumentare followers e abbonati alla sua carissima sezione dietro paywall. Fa il suo mestiere, anche se con uno stile che apprezzo sempre meno.
Per quello che capisco io, la situazione è la seconda. Ci sono alcune cose che non sono andate come avrebbero dovuto, ma il modulo è in condizione e assetto stabili.
Quindi oggi continueranno ad investigare ed a fare troubleshooting per vedere se riescono a riportare tutto alla situazione nominale o se rimangono dei problemi che potrebbero porre rischi alle operazioni di prossimità con la ISS.
Già è vero.
Senza contare che un’eventuale recovery (veloce) di un problema così apparentemente grave aumenterebbe a dismisura il valore dei tecnici a terra.
Una vecchia tecnica propagandistica di stampo sovietico…
Non si sa se la cosa sia collegata. Secondo RIA Novosti il distacco di Pirs, previsto per domani (23/07) è stato posticipato di un giorno. Il Centro di Controllo Missione avrebbe comunicato ai cosmonauti a bordo della ISS il rinvio a domani di tutte le operazioni su Pirs previste per oggi.
Non è semplice avere un quadro chiaro della situazione, perché effettivamente è complesso, ma tutti traggono la stessa conclusione. Nicolas Pillet spiega che Nauka possiede due tipi di propulsori alimentati con il carburante ad alta e bassa pressione, rispettivamente a 45 e 8 bar. Sembrerebbe che per qualche motivo una valvola nel circuito di pressurizzazione si sia inavvertitamente aperta, rendendo i primi propulsori (quelli principali) inutilizzabili perché la pressione del carburante sarebbe insufficiente. Al contempo i serbatoi degli altri propulsori, quelli a bassa pressione, sono stati pressurizzati in modo eccessivo, impedendole l’uso.
Secondo lui, non so quali sono le sue informazioni, al centro di controllo missione di Mosca stanno elaborando un piano “B”: depressurizzare la pressione in eccesso dai serbatoi e provare a raggiungere la Stazione con i propulsori più piccoli e meno potenti a bassa pressione.
Qualche notizia in più potrebbe essere disponibile dopo le 2021-07-22T17:00:00Z
Una domanda mi sorge spontanea: perché nella camera a vuoto di Bajkonur non sono state rilevate anomalie? Premetto che ignoro il funzionamento di tale camera e non so se è simile/paragonabile ad una macchina casalinga per il sottovuoto, ma più in grande.
Dipende da cosa cerchi di simulare, ma nello specifico, ci sono valvole apribili/chiudibili una sola volta, o propulsori che non vuoi stressare troppo in un ambiente termico non rappresentativo dello spazio, e quindi certe prove non le fai o non le puoi fare.
Concordo in pieno, anche perché dubito fortemente che nella camera a vuoto abbiano pressurizzato l’impianto propulsivo; e in ogni caso non l’avrebbero fatto con i propellenti veri.
Ammesso che le informazioni che abbiamo siano corrette, l’esistenza di un single point of failure di questo tipo fa pensare.
Beh, il sistema propulsivo di Nauka e’ decisamente il suo tallone di Achille, dato che hanno di fatto smontato e ripulito i serbatoi per problemi di contaminazione.
"La ragione della comparsa dei trucioli era in parte nel design stesso dei serbatoi: al loro interno c’erano sottili “fisarmoniche” in acciaio - soffietti, che a gravità zero forniscono pressione nei serbatoi. Dopo lunghi tentativi di sbarazzarsi dei trucioli, gli specialisti decisero che non avrebbe creato problemi se i serbatoi non avessero avuto bisogno di essere riempiti, e questa operazione non sarebbe stata necessaria dopo che il modulo avesse raggiunto la ISS.
Secondo la fonte di N + 1 , a giudicare dalle informazioni telemetriche, si è creata una pressione troppo alta nel sistema di alimentazione, a seguito della quale il soffietto si è rotto e il carburante è defluito nella cavità del gas dietro la membrana del soffietto. Ciò significa che parte del carburante potrebbe non entrare nelle condutture e nei motori, il che, a sua volta, mette a rischio la capacità di volare verso la ISS. D’altra parte, osserva la fonte, dati di telemetria simili possono creare malfunzionamenti nelle valvole del sistema di alimentazione.
Secondo lui la situazione rimane poco chiara, qualche tempo fa sono stati accesi per la prima volta i motori a bordo del modulo, ma non è ancora noto se l’attivazione sia avvenuta normalmente.
Una conferma indiretta dei problemi con MLM può essere l’informazione sul trasferimento dello sgancio del Pirs dalla docking station, dove il modulo deve essere ancorato. Inizialmente era previsto per venerdì sera, ora, a giudicare dalle trattative dell’equipaggio , potrebbe essere rimandato a sabato."
Ricezione in corso di telemetria dai sistemi del modulo nauka.
Sulla base dei dati di telemetria, viene verificata l’operatività dell’apparecchiatura di bordo del modulo.
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