[2022-06-05] Long March 2F/G | Shenzhou 14

Stabilito il rientro di Shenzhou 14: indicativamente 2022-12-04T12:07:00Z. Vien da sè che i tre astronauti saluteranno la compagnia un almeno un paio d’ore prima dell’atterraggio. L’orario della chiusura dei portelli e del distacco non è stato comunicato.

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La TV di stato cinese ha trasmesso un fotogramma con la mappa del sito di atterraggio (è la terza zona designata) a disposizione del personale di soccorso di terra.

Grazie a questo particolare, un divulgatore delle attività spaziali asiatiche ha ricostruito una mappa con i punti di atterraggio di altre due missioni Shenzhou di ritorno dalla stazione cinese: Shenzhou 13 e Shenzhou 12.

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Una scia rossastra solca i cieli del deserto del Gobi nella contea del Dongfeng, nei pressi dello spazioporto di Jiuquan: è il modulo di discesa della capsula Shenzhou 14.

Missione compiuta! Chen Dong, Cai Xuzhe e Liu Yang sono tornati a casa e dalle loro parole sono in forma smagliante nonostante i sei mesi (183 giorni) trascorsi in orbita. Record nazionale per il comandante Chen Dong: con poco più di 214 giorni e mezzo di missione totali, spalmati in due voli, scavalca la collega Wang Yaping per il maggior tempo trascorso nello spazio. Inoltre è il primo cinese a sfondare quota 200, la connazionale si è fermata a 195 giorni.

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Un’inquadratura dall’interno della capsula.

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E qualche ulteriore dettaglio dell’atterraggio.

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Uno dei tanti video del rientro che stanno circolando in rete. L’oscurità della notte viene d’aiuto per distinguere il modulo di discesa dal modulo di servizio (può anche trattarsi del modulo di servizio) che si disintegra e si incendia man mano che scende nella densa atmosfera.

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Qualcuno ha visto o capito come la capsula si sia ribaltata su un fianco? Da quello che mi è parso di capire la colpa sarebbe nel mancato distacco dei paracadute ad atterraggio avvenuto che hanno rovesciato la capsula.

Anche decine di Soyuz sono rimaste su un fianco dopo aver toccato il suolo, può succedere visto che non hanno un dispositivo per tagliare le funi del paracadute. Credo che per anche le Shenzhou sia così.

Poi non è detto che sia il vento a rovesciarla; a volte basta il semplice “tonfo” a farla adagiare su un fianco.

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Penso che @Giova1607 si riferisca a quanto scritto nel tweet sottostante. Effettivamente la grandissima vela paracadute primario non si è sganciato come invece dovrebbe fare. Sta di fatto che la capsula è stata trascinata per un paio di metri, lo si deduce dal solco lasciato al suolo. Se guardi i video del rientro di Shenzhou 13 invece non si è registrata alcuna anomalia.

https://twitter.com/CNSpaceflight/status/1599807836879716352?s=20&t=SJa2-AZ3jv06JUzlkPb9-g

Sia la Shenzhou che la Sojuz (non ricordo per la Dragon) hanno un sistema che taglia le funi del paracadute per evitare che appunto la capsula venga trascinata dal vento o dall’aria mossa dalle pale dell’elicottero. Di solito i computer di bordo inviano automaticamente il segnale per lo sgancio quando la capsula tocca terra. Tuttavia il comandante è stato istruito dell’attivare lui stesso il comando, premendo un apposito pulsante. Fa parte delle primissime azioni che deve fare dopo l’atterraggio.

Oppure è lo stesso personale di soccorso che lo fa per estrarre gli occupanti della capsula, dipende dalla situazione. È anche vero che dall’alto hanno una certa dimestichezza del prendere gli astronauti “di peso”, avvalendosi delle maniglie in tessuto cucite sulle tute.

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