Il lanciatore era dotato di un solo booster, seriale B1062 al volo n. 23. È ritornato in servizio 61 giorni dopo la missione BADR-8 e successivamente volerà per la missione Starlink Group 6-23. Il tentativo di recupero su chiatta oceanica “A Shortfall of Gravitas” è RIUSCITO.
(Traduzione automatica) Un lotto di satelliti per la mega-costellazione Starlink, il progetto di SpaceX per il sistema di comunicazione Internet basato sullo spazio.
B1062 ha stabilito oggi quattro nuovi record di riutilizzo, dei quali tre già gli appartenevano:
11 lanci in 476 giorni (precedente suo di 505 giorni)
12 lanci in 567 giorni (precedente suo di 618 giorni)
13 lanci in 680 giorni (precedente suo di 708 giorni)
14 lanci in 770 giorni (precedente di B1060 con 830 giorni)
Diventa inoltre il primo booster ad atterrare per ben 8 volte su ASOG
Da rilevare inoltre il nuovo record di riutilizzo della rampa SLC-40 con il secondo lancio nel giro di 4 giorni e 3 ore (il precedente era di 4 giorni e 17 ore).
Osservato benissimo ieri sera dopo le 21 il trenino di Starlink dal sud della Sicilia, praticamente quasi sulla nostra verticale in un cielo limpidissimo.
Mi ha fatto sorridere assistere alle possibili spiegazioni snocciolate dai presenti : dai droni ai laser di una discoteca.