Ho riascoltato la conferenza stampa (minuto 21:30 circa) e al proposito Steve Stich ha detto questo, che conferma che si tratta di un aggiornamento dei parametri di come il software gestisce certi scenari di fallimento in prossimita’ della ISS.
I want to clarify a couple things relative to the uncrewed Starliner configuration relative to undock. That Starliner has the capability to undock in an uncrewed configuration, however the mission data loads for this flight, the flight software we have on board today, are set up for a crewed undocking. What that means is, in close to station, for docking and undocking, the failure response matrix in the software downmodes to a crew manual capability for any breakouts. In order to do the uncrewed version we'll have to go in and change these mission data loads, and verify those through the Boeing integrated Hardware software test facility before we go fly that. There would be also additional training that the Boeing flight control team would have to undergo, and some work to go lay out all that work. So the software on Starliner is fine, it can actually handle the capability to do a uncrewed undocking. It's exactly what we did on OFT-2, we just have to go configure some software parameters not change the software.
che grossolanamente tradurrei
Voglio chiarire un paio di cose relative alla configurazione di Starliner relativa allo sganciamento senza equipaggio. Starliner ha la capacità di sganciarsi in configurazione senza equipaggio, tuttavia i dati di configurazione per questo volo, il software di volo che abbiamo a bordo oggi, sono impostati per uno sgancio con equipaggio. Ciò significa che, in prossimità della stazione, per l'attracco e lo sganciamento, la matrice di risposta ai fallimenti degrada il modo di funzionamento passando al controllo manuale dell'equipaggio, in caso di problemi. Per configurarlo in versione senza equipaggio dovremo intervenire e modificare questi dati di configurazione e testarli tramite la struttura di test del software e hardware integrato della Boeing prima di usarlo in volo. Ci sarebbe anche della formazione aggiuntiva a cui il team di controllo di volo della Boeing dovrebbe sottoporsi, e il relativo lavoro preparatorio. Quindi, il software su Starliner funziona bene, può effettivamente gestire la capacità di effettuare uno sgancio senza equipaggio. È esattamente ciò che abbiamo fatto su OFT-2, dobbiamo solo configurare alcuni parametri del software, non cambiare il software.
In parole povere, configurato come e’ oggi, in caso di problemi durante le prime fasi di allontanamento dalla ISS dopo l’undocking fisico dalla stessa, il software di gestione anomalie a un certo punto passa la palla all’equipaggio (dato che e’ una missione di test affidata a due piloti di test e con ogni probabilita’ questo era il piano originale).
Se l’equipaggio non ci fosse, perche’ rientrato con la Dragon, andrebbe aggiornata la configurazione del software in modo che invece che dare il controllo all’equipaggio, lo stesso rimanga in controllo con le sue routine di rientro automatiche.
Qui il link alla conferenza stampa del 7 agosto.