[2025-01-16] Starship | Flight 7

Buonanotte con queste quattro foto del rientro del booster. A qualità originale trovate il boostback burn, lo staging, lo staging di nuovo e la cattura di Mechazilla.

https://x.com/SpaceX/status/1881833313339580591

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3 messaggi sono stati uniti a un argomento esistente: SpaceX Starship e il suo potenziale di rivoluzionare l’accesso allo spazio

Cattura vista dai punti di contatto
https://x.com/jennyhphoto/status/1882930552464134437

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recap di SpaceX del settimo volo di test di Starship

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SpaceX ha anche pubblicato un breve report di quanto occorso a Ship33

Provo a riassumere in poche parole.

CAUSE

  • Il problema è occorso nell “attico”, che è la zona non pressurizzata che sta sopra al parafiamma del vano motori e subito sotto il serbatoio dell’ossigeno liquido.
  • L’analisi delle immagini ha evidenziato un piccolo lampo proveniente dall’attico, vicino ad uno dei vac-Raptor.
  • In concomitanza del lampo, i sensori dell’attico hanno registrato un grande aumento di pressione, cosa compatibile con una perdita di ossigeno.
  • Circa due minuti dopo, è stato osservato un altro lampo, probabilmente perché nell’attico si era ormai innescato un incendio fuori controllo. A questo punto il computer di bordo ha comandato la sequenza di spegnimento progressivo di tutti i motori di Starship (si sono spenti tutti tranne uno).
  • 8 minuti 20 secondi dopo il lancio, la telemetria con Starship è stata persa e non è stato possibile mandare il comando di autodistruzione al FTS.
  • L’FTS si è comunque attivato automaticamente successivamente (3 minuti dopo la perdita dei contatti), portando alla disintegrazione effettiva del veicolo.
  • La perdita dell’ossigeno è stata causata da una “harmonic response” strutturale diverse volte più intensa di quello che ci si aspettava (credo quindi che le vibrazioni del lancio abbiano stressato troppo il sistema propulsivo, causando la rottura di qualche tubazione dell’ossigeno).

IMPLEMENTAZIONI

  • Ship34 (che sarà utilizzata nel volo 8) ha eseguito uno static static fire test di 60 secondi appositamente studiato per ricreare le vibrazioni del volo 7; i parametri ottenuti sono serviti per implementare una nuova strategia/logica per gestire la spinta dei motori (operating thrust target) da utilizzare nel prossimo lancio.
  • Per mitigare il pericolo di incendi, nell’attico sono stati aggiunti degli sfiati ed un sistema di spurgo ad azoto. La situazione dovrebbe migliorare ulteriormente quando verranno utilizzati i Raptor 3, che sono più piccoli (l’attico sarà ridotto di volume) ed avendo un design meno complesso hanno meno giunti/tubi dai quali potrebbe originarsi una perdita.
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Appoggio qui finché non viene creato il topic su Flight 9.

Pare che questa volta (Flight 9) non vogliano recuperare il Booster perché vogliono provare un più alto angolo di attacco (più orizzontale).
E pare anche che riutilizzeranno il booster di Flight 7 (14.1)

https://x.com/spacesudoer/status/1905275649561887040?t=2igD-VUcpZFy78quzCT7Og&s=19

https://x.com/spacesudoer/status/1905277192151404628?t=p36jsDpPyWMSdEJCLbQmpw&s=19

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L’indagine FAA per Flight 7 è stata chiusa. Continua quella per Flight 8.

Il comunicato via Space Policy Online.

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vogliono provare un più alto angolo di attacco (più orizzontale)

Mi sembra che angolo d’attacco + alto significa più verticale.
Inoltre, potrebbe riguardare anche la traiettoria di rientro?

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