22 anni fa STS-26; il Discovery riprende il volo dopo l'incidente del Challenger

Dopo il triste momento dovuto al disastro del Challenger, al brusco ridimensionamento del progremma Space Shuttle, alle ore 11.37 di ventidue anni fa L’OV-03 Discovery infiamma nuovamente i cieli della Florida; è il Return to flight.
La novità più appariscente era deta dall’equipaggio che indossa tute a pressione arancione la Launch Entry Suit, che poi sarà sostituita dall’attuale Advanced Crew Escape Suit.
Ancora cambiava la denominazione dei voli e si ritorna all’originale designazione progressiva preceduta dalla sigle del programma STS.
L’Orbiter aveva, poi una importante novità tecnica il VCU (Voice Control Unit), un sistema computerizzato basato sul riconoscimento vocale. Questo sistema controlla le telecamere e monitor che utilizzati dall’equipaggioper muovere il braccio meccanico montato nel vano di carico.
Ancora erano provate nuove antenne a Banda Ku
STS-26 pose in orbita geostazionaria il satellite TDRS-3.

Un giorno importante che è giusto ricordare sopratutto ora che tutto il programme STSvolge al termine.
Importante da ricordare in quanto l’Orbiter deputato al Return to flight fra breve cesserà l’attività.

Allego il Patch della missione e la foto dell’equipaggio