Accelerometro e interfaccia

Le LN200 sono molto buone ma c’e’ di meglio al giorno d’oggi. Se non erro sara’ anche la IMU di MSL. Hanno un drift veramente basso, pensa che solitamnte andiamo avanti anche per piu’ di 20,000 secondi prima di riacquisire la posizione (tramite accelerometri, gyro e posizione del sole). Su MER sono interfacciate direttamente con una FPGA che fa l’integrazione in hardware e poi sul bus VME ma ne ho usato un paio con una FPGA a se stante che aveva una interfaccia rs422 (una versione differenziale della rs232 che c’e’ sui PC vecchi).
Comunque sono decisamente fuori alla portata di Valentino.

Paolo

http://cgi.ebay.it/PROGRAMMATORE-MICROCHIP-USB-PRESA-40-ZIF-PIC-X-COMPUTER_W0QQitemZ150259954177QQcmdZViewItem?hash=item150259954177&_trkparms=72%3A758|39%3A1|65%3A12&_trksid=p3286.c0.m14

Sto pensando di prendere una cosa del genere per prendere un po la mano nel programmare dei PIC.Che ne dite?Il pic lo dovrei inserire nel supporto blu vero?

Poi pensavo di programmare in C e di usare dei programmi free per compilare il codice e trasferirlo sul PIC.
All’inizio vorrei realizzare dei semplicissimi circuiti tipo accendere dei led ad intermittenza e scrivere qualcosa su dei semplici lcd alfanumerici.
Che ne dite?Mi sembra un buon inizio per fare la mano anche perche sul web ho trovato migliardi di tutorial per imparare.

Avevo trovato anche molti programmatori a pochissimi euro ma sono con l’attacco delle porte parallela che non ho sul pc, ma non esistono adattatori usb/porta parallela?

Google is your friend: http://www.google.com/search?q=usb+parallel+port&start=0&start=0&ie=utf-8&oe=utf-8&client=firefox-a&rls=org.mozilla:en-US:official

Paolo

ok!Quindi potrei prendere tranquillamente il programmatore con l’attacco alla porta parallela.

Spettacolo.Allora sarà il prossimo acquisto uno di questi:

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&rd=1&item=370045948520&ssPageName=STRK:MEWA:IT&ih=024

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&rd=1&item=290240246705&ssPageName=STRK:MEWA:IT&ih=019

Che dite mi conviene prendere una di queste e poi al massimo prendo un adattatore per la usb(potrei anche usare il vecchio pc), oppure vado diretto su quella usb. Datemi qualche parere voi perche non ci capisco molto ora.

Io non comprerei quel genere di programmatore!
La tensione di programmazione del PIC viene ricavata direttamente dalla tensione duale della seriale e la corrente necessaria (a causa di svariati problemi) a volte non è sufficiente a scrivere correttamente la flash del processore, con innumerevoli problemi successivi, legati a questa drammatica questione. In passato utilizzai questo genere di programmatore, ma per svariati problemi legati a quanto descritto sopra, sono passato ad hardware più seri (tieni presente però, che io lo faccio per lavoro!). Ti do un consiglio, se hai intenzione di cimentarti con la programmazione dei PIC, ti conviene spendere un po’ di più e acquistare qualcosa di più serio!
Sul mercato esistono programmatori USB (tipo quelli della GRIFO) molto efficienti, ma anche demoboard, che oltre ad avere un programmatore integrato, ti consentono di testare immediatamente su di essa il firmware in fase di progettazione! Io sono in possesso della demoboard EASY PIC 3D della Mikroelektronika (azienda Croata leader nel settore), che oggi è stata sostituita dalla EASY PIC 5D, un vero portento di tecnologia!
Se vuoi dargli un’occhiata questi sono i link:

Demoboard: http://www.mikroe.com/en/tools/easypic5/
Puoi acquistarla in Italia dal digital web store della rivista “Fare Elettronica”: http://www.elettroshop.com/dettagli.asp?pid=1498
Programmatori GRIFO: http://www.grifo.it/PROG/prog.htm

Guarda ti capisco perche se ci lavori è normale che consigli qualcosa di meglio, ma io fino a ieri non sapevo niente niente niente di PIC programmatori e quant’altro.
Poi in una versione che ho postato c’è la scheda con l’allaccio alla 220 tramite un trasformatore quindi non sarebbe completamente dipendente dall’alimentazione del pc.

Anche perche sinceramente 180 euro sono esageratamente troppo!!!Anche se il prodotto è buono io vorrei imparare con pochi euro…casomai una volta presa la mano si pensa al gran salto

Ti capisco, ma come ho scritto nel mio ultimo post, era solo un consiglio! :smile:
Allora, che dire … buon lavoro, buona programmazione e ottimi risultati sperati!

Visto che sei parecchio informato mi potresti aiutare nella scelta di un programmatore (economico :stuck_out_tongue_winking_eye:)?!
Tipo quello USB che ho postato andrebbe bene?
Senno sul pc desktop di casa o la parallela, potrei prendere gli altri che ho postato ma scarsi per scarsi quali reputi migliore?

Lascia stare gli LN-200 (a meno che tu non abbia da investire 200-300 K Euri)…era solo una battuta…però concentrati sul sito che ti ho indicato…lì dovresti trovare le risposte che cerchi su:

IMU (qualli analog device in tecnologia MEMS costano poche decine di euro)
PIC
Interfacce

tra l’altro il tizio del sito, tale Kevin, lavora al JPL (forse PaoloB lo conosce) e devo dire che è anche molto didattico.
Naviga bene il suo sito e nella peggiore delle ipotesi fai che scrivergli.
ciao e fammi sapere come è andata

Economico? Quello che hai trovato su ebay è ideale per il portafogli! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Non l’ho mai provato, quindi non mi assumo responsabilità! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Io quando lavoro, porto sempre con me questo!
http://www.mikroe.com/en/tools/picflash2/
Costa 89$ (in Euri sarebbe un po’ meno), è congegnato per la programmazione In-circuit (quindi non adatto ai tuoi scopi), ma è un vero portento! In tutti questi anni, utilizzandolo, non ho mai sbagliato una programmazione e la scrittura sulla flash del PIC è garantita per anni! Però mi rendo conto che costa molto! :skull:

grazie a tutti credo che per ora punterò su quello con porta parallela e alimentazione. Se poi mi trovo bene… :grin:

Grazie per l’interessamento ma mi sono reso conto che per arrivare a fare ciò che voglio mi serve prima un po di gavetta…quindi per il progetto con le IMU se ne riparla tra qualche mese.

Se avete invece qualche guida on-line su tutto ciò che riguargda la programmazione dei PIC mi fareste un favore

Qui trovi tutto quello che serve…

http://www.kevin.org/frc/

buona lettura e fammi sapere come va…

ciao ciao

Vi tengo informati!
Oggi penso di andrmi a prendere questo :
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&rd=1&item=290240246705&ssPageName=STRK:MEWA:PIC&ih=019

ha un alimentatore esterno e la porta è parallela e non seriale…a me non sembra male, per 25 euro mi regala anche un PIC 16F84

Secondo voi se durante le prove che ho in mente di fare sbagliassi qualcosa si potrebbe bruciare la porta parallela del mio pc?

La porta parallela è dura a morire! :face_with_head_bandage:

Ho provato una cosa del genere con un accelerometro Freescale (mi sembra l’MMA7260 gia’ citato) e un PIC16F876, ma alla fine e’ rimasto un esperimento senza applicazioni pratiche… ho fatto solo qualche prova per vedere l’accelerazione in macchina

Stavo studiando una versione dotata di display lcd grafico ma per ora non ho molto tempo da dedicarci

Comunque tutto si puo’ fare… e’ molto divertente giocare con i microprocessori PIC ma si deve partire da cose molto piu’ semplici
Ad esempio si puo’ iniziare da qui http://www.tanzilli.com/?id=207

Ciao

Io mi sto studiando questo http://www.fisertek.it/index_00000e.html ma anche il tuo link adesso me lo spulcio tutto!

Senti mi puoi dare più informazioni sul progetto che avevi realizzato?Ma avevi un lcd per visualizzare le accelerazioni?

Ragazzi ho trovato questo

ma non capisco cosa sia il pcb. Cioè devo prendere anche quell’altro stampato?
sul sito dell’analog device non ci capisco niente ma non parla di questo stampato
http://www.analog.com/en/prod/0,,764_800_ADXL202%2C00.html#price

Sto capendo che per usare un pic per leggere un sensore devo usare il PWM e fare la lettura attraverso il duty cycle…qualcuno sa spiegarmi meglo tutta la faccenda?
Ma allora l’uscita del sensore è analogica?

PCB: Printed Circuit Board. Apparentemente il posto vende il componente singolo (accelerometro) e
separatamente un circuito stampato dove puoi installarlo assieme ad alcuni componenti esterni necessari per farlo funzionare.

sul sito dell'analog device non ci capisco niente ma non parla di questo stampato

Analog Devices produce il chip, l’accelerometro, non il circuito stampato per usarlo. Quello se vuoi
puoi progettartelo o costruirtelo tu o integrarlo in un altro dispositivo.

Sto capendo che per usare un pic per leggere un sensore devo usare il PWM e fare la lettura attraverso il duty cycle....qualcuno sa spiegarmi meglo tutta la faccenda? Ma allora l'uscita del sensore è analogica?

Si. Variano il Duty Cycle per controllare l’uscita. In questo modo lo puoi interfacciare ad un input
digitale e devi solo calcolare la differenza tra falling edge e raising edge per avere il valore dell’accelerazione.

Paolo

Grandissimo.
Per caso ti va di spiegarmi più o meno come funziona il tutto??

Ps:ma quindi non mi conviene prendere il PCB?! E mi conviene prenderlo su sito dell’anolg devicve che costa solo dollari no?Ma vendono a privati?
I componenti per farlo funzionare li trovo nel datasheet dell’accelerometro?

Che risoluzione potrei ottenere secondo voi da un circuito del genere?Ci arrivo al centesimo di g?

Per l’interfaccia visiva è più “complicato” (fino all’altra settimana non sapevo neanche cosa fosse un PIC) uno schermo lcd oppure tipo questi

http://cgi.ebay.it/Display-7-segmenti-12-7mm-Rosso-anodo-comune_W0QQitemZ130232153416QQihZ003QQcategoryZ128660QQtcZphotoQQcmdZViewItem

Con un PIC 16F877 ce la potrei fare? sostanzialmente mi serve un PIC che abia un convertitore A/D e che lavori con PWM no?

Scusa pensavo sapessi cosa vuol dire duty cycle. Prendi un intervallo di tempo, diciamo un secondo per fare le cose semplici. Adesso prendi un segnale che puo’ essere 0volt oppure 5volt (ancora per semplificare). Supponiamo che tu voglia rappresentare un segnale tra -2 e 2 (il tuo accelerometro va da -2g a +2g), una accelerazione di 0g (a meta’ della tua gamma) viene rappresentato come un segnale che per meta’ tempo (cioe’ 0.5sec) e’ a 0 volt e per l’altro mezzo secondo e’ a 5 volt. Un segnale di -1g viene rappresentato come un segnale a 5 volt per 0.25sec e per 0.75 sec a 0 volt. Un segnale di 1g viene rappresentato come a 5 volt per 0.75sec e 0volt per 0.25sec.

Il “tuo” accelerometro ha un ciclo di 1/6000 di secondo e non ho cercato le tensioni che produce e la polarita’ (cioe’ se inizia a 0volt e poi passa in alto o vice-versa).

Ps:ma quindi non mi conviene prendere il PCB?! E mi conviene prenderlo su sito dell'anolg devicve che costa solo dollari no?Ma vendono a privati? I componenti per farlo funzionare li trovo nel datasheet dell'accelerometro?

Analog Devices, come tutti i produttori di semiconduttori che conosco credo venda in gandi quantia’, forse un migliaio di pezzi come minimo. Solitamente in USA puoi ottenere qualche campione gratuito se la ditta crede che tu poi lo possa impiegare su grande scala. Per i comuni privati credo che andare da DigiKey o simili sia la soluzione migliore.

Che risoluzione potrei ottenere secondo voi da un circuito del genere?Ci arrivo al centesimo di g?

La pagina che hai linkato dice che ha una precisione del 16%, quindi la risoluzione vera e’ circa 0.2g.
Se vuoi il 1/100 di g devi andare su cose molto piu’ sofisticate. L’ultima IMU che ho acquistato aveva una risoluzione del genere ed e’ costata circa $10K.

Con un PIC 16F877 ce la potrei fare? sostanzialmente mi serve un PIC che abia un convertitore A/D e che lavori con PWM no?

Mai usato PIC, ma non ti serve una porta analogica, ma una digitale. Il segnale e’ solo acceso o spento. Il valore che misuri e’ dato dalla distanza di tempo tra quando il segnale e’ alto a quando il segnale torna basso. Quello che ti serve e’ un segnale di clock preciso e credo che i PIC ne abbiano.

Wikipedia ha un articolo forse troppo striminzito ma magari ti e’ utile
http://it.wikipedia.org/wiki/Duty_cycle

Paolo