Airbus Adeline

Se non vogliamo parlare di fantascienza devi dividere per 5 la potenza prodotta e moltiplicare per 10 il peso. La RAT più grande che abbiamo in commercio abita sull’A380, la produce Hamilton Sundstrand ed è ratata per 70kva continui con un’elica da oltre 1,5 metri che da sola pesa quanto tu immagini possa pesare l’assieme completo (che si aggira sui 180 kg). A cui devi aggiungere le strutture di supporto nelle semiali e l’irrobustimento necessario per le vibrazioni, che creano tutta una serie di problemi facendo risuonare la struttura. Poi di base mi sfugge come possa essere più efficiente generare energia meccanica per poi convertirla in elettricità rispetto che tirare fuori corrente dalle batterie, considerando che la tua RAT dovrebbe funzionare nell’aria rarefatta 50km sopra la nostra testa.
Al tutto aggiungi che comunque le batterie e quando dedicato alla loro vita e produzione utile dovresti comunque averlo.

Può essere, la mia è solo un’idea, una curiosità, certo rimane la questione del perché avere una propulsione allora.

Comunque per la cronaca la RAT del 380 produce molta più potenza dei 70 kw che dici, quella infatti è la limitazione della potenza elettrica del generatore, a questa poi devi aggiungere la potenza idraulica, infatti è il totale di queste due forme di potenza il vero output della RAT. Tieni anche conto poi che per il 380 il tutto deve essere garantito fino alle basse velocità di atterraggio, intorno a 140 nodi. A velocità più alte la potenza erogata infatti ovviamente aumenta…

Questa soluzione può essere solo una situazione provvisoria. Ora che ci sono gli atterraggi del primo stadio dell’F9 e del razzo intero New Shepard si sta entrando in una nuova generazione di razzi dai costi di utilizzo molto più bassi. E visto che il costo diretto per lanciare un razzo è meno dell’1%, esiste un enorme margine di riduzione dei costi.

I vantaggi rispetto l’adelin sono evidenti:

  • si recupera una porzione maggiore del razzo
  • si ha una superficie maggiore per dissipare il calore
  • si protegge meglio il motore
  • non serve ne un secondo motore ne appendici aerodinamiche in grado di creare portanza
  • inoltre, se il sistema è molto preciso, non sono necessarie pesanti “gambe” d’atterraggio

Sono curioso di sapere che direzione prenderà l’Europa e come sfrutterà i suoi potenziali vantaggi, questi sono i primi che mi vengono in mente:

  • come base hai i leader storici del mercato
  • il costo di sviluppo è molto più basso perché sai già in che direzione andare ed eviti gli errori dei pionieri. Oltre ad avere la possibilità di affinare il prodotto. Altre volte il pioniere è addirittura fallito, v. Kodak con le macchine fotografiche digitale.
  • si può accedere ai progetti di ricerca europei. Penso soprattutto al sistema di autoapprendimento dell’intelligenza artificiale ed al supporto che può dare alla procedura di rientro

My 2 cents. Magari il sistema é migliore, ma non é drasticamente innovativo: perciò c’é da pagare lo scotto x non essere arrivati prima. E occorrono sufficienti commesse per ammortizzarne i costi di sviluppo, commesse che l’Europa al momento non produce, perciò bisogna rivolgersi al di fuori. Intanto però, SpaceX é già a regime e può fare concorrenza con l’abbattimento dei costi per lancio.
Un pò come la storia del VHS e del Super-VHS.