Aldebaran, Betelgeuse e Antares - Luiz Eduardo de Oliveira per Eura Editoriale

Se a qualcuno è piaciuto PLANETES e non dispiace la fumettistica, vorrei suggerire un autore che a mio avviso è riuscito nell’intento di raccontare l’esplorazione umana nello Spazio e la colonizzazione di alcuni pianeti, senza strafare.

Si tratta ovviamente di un’opera di intrattenimento e di svago, ma un po’ come Planetes l’autore ha mantenuto una linea di attualità e “fattibilità” notevole.

L’autore è un ingegnere originario del Brasile con il nome d’arte di LEO (Luis Eduardo de Oliviero), ma da anni resiede in Francia. Dapprima si è affermato come disegnatore, con un suo particolare stile un po’ “asciutto” ed essenziale ma sempre molto curato. Successivamente si è lanciato come autore completo (sceneggiatura e disegni) con il ciclo di Aldebaran.
Quest’opera descrivere in un unico ciclo narrativo la prima fase di colonizzazione di un pianeta all’interno del sistema di Aldebaran, in cui la prima colonia resta isolata per 100 anni, dal momento che vengono a mancare le comunicazioni con il pianeta natale. L’astronave Johannes Kepler viene infatti persa per problemi tecnici durante il rientro alla Terra e pochi anni dopo la Tycho Brahe scompare durante il viaggio per l’incremento della popolazione della colonia. In questo lasso di tempo dove la tecnologia umana per i viaggi interstellari appare ancora claudicante (il motivo per cui non c’è stata subito una successiva spedizione dalla Terra) e non ancora consolidata, la colonia su Aldebaran sopravvive sviluppando una società stile anni '30-'40 cercando di conservare la conoscenza e la poca tecnologia rimasta, ma a scapito di un governo simile all’autocrazia.

Nel frattempo i protagonisti scoprono su Aldebaran una forma di vita intelligente anch’essa non indigena, che è disgustata e al contempo affascinata dall’umanità. Poi, dopo 100 anni di blackout, la Isaac Newton riesce finalmente a raggiungere Aldebaran e ristabilire i collegamenti con la Terra. Inoltre viene dato vita a un governo democratico, dal momento che i precedenti governanti vengono eliminati dall’entità aliena, poco prima dell’arrivo dei terrestri. Nel frattempo le sonde interstellari hanno scoperto la possibilità di colonizzare un pianeta di Betelgeuse e uno all’interno del sistema di Antares. Ma anche qui i problemi per i primi esploratori non mancano.

LEO ha una particolarissima visione della fauna e della flora di Aldebaran e degli altri due pianeti, in cui ha dimostrato una fantasia fuori da comune. Forse qualcuno sta pensando ad AVATAR, solo che LEO ha iniziato a disegnare questa saga nel 1990, maturando poi con Betelgeuse e Antares.

Al momento il ciclo di Aldebaran come quello di Betelgeuse sono stati completati e da poco è stato pubblicato il 3° capitolo di Antares (generalmente sono sei capitoli per ciclo). Come si comprende i tempi di sviluppo sono davvero dilatati, anche perchè l’autore è impegnato su diversi fronti, ma il prodotto finale è davvero qualcosa di unico.

Se volete potete dare un’occhiata:
[b]Les_Mondes_d’Aldébaran[/b]
Wikipedia (in francese)
[b] QUI [/b] l’autore

I volumi Aldebaran e Betelgeuse sono disponibili anche in italiano.