anime

venghino venghino sinori e sinore,
ecco il topic di nicchia di un forum di nicchia.
Qua si parlerà di animazione giapponese; nota dagli appassionati (otaku x gli italiani) con il termine “anime” dalla contrazione del vocabolo inglese animetion.
Per ora non mi sbilancio, sbizzarritevi voi in questo modo io scriverò di conseguenza.

if i get that right
is about Anime (animetion) about Space Flight ???

i have some thing


Rocket Girls ist Crasy, Crasy, Crasy Story of SSA (Solomon Space Agency)

they Problems, everyone Seven LS-7 Booster Explodes at Test Launch.

with Shutdown of Projekt in 6 months, the SSC Boss Nasuda take drastic Massure
use the LS-5 Booster but This with all Payload there only 40 kg for Astronaut :scream:

as they only Astronaut runs Away, in chase after him Nasuda mets Morita Yukari
a 16 year old high school girl and she is 38,5 kg!
so she is hired to work part-time. That job is – an astronaut.

the World Press: Japan launch first Astronaut…A HIGH SCHOOL GIRL!?

Rocket Girl ist Fun, but with Realistic Hardware and Rocket !
the make take very nasty punch on real Japans Chaotic Space Program :-"
in 12 Episode on DVD or 3 Novels (books)

http://www.rocket-girl.jp/

I miei Anime preferiti??

Senz’altro al primo posto in assoluto lo straordinario “Gundam 0079”!!
A seguire i prodotti “storici” di Go Nagai, Mazinga Z, Grande Mazinger, Goldrake (Grendizer) e Jeeg.
In tempi più recenti ho trovato molto affascinanti anime quali, Full Metal Panic, City Hunter, Full Metal Alchimist e sopratutto lo straordinario Last Exile…

In questo periodo l’admin si diletta qualche sera con Kotetushin Jeeg, ultima incarnazione del robot con i componenti.
Anime ne ho aprrezzati tanti: Ghost in the shell, tutti i robots di Go Nagai, Macross (dei primi tempi però), akira, tutta la serie animata di Planetes… :slight_smile:

for michel van
i’m sorry, i dont know the english language.

La mia fanciullezza è trascorsa tutta negli anni '80, come farei a non amare tutti gli anime dei “robotto” (robot). Purtroppo i bimbi d’oggi hanno gusti differenti :expressionless: , bisognerebbe educarli a suon di legnate O:)

Occhio archipeppe, con last exile hai acceso la miccia, riparati dalla deflagazione che scoppia la bomba!

La produzione:
Maeda alla caratterizzazione dei personaggi, niente di nuovo sotto il sole, ricopia ciò che aveva fatto in fuji non umi no Nadia (in Italia conosciuto come Nadia il mistero della pietra azzurra).

L’incipit:
Nelle prime due puntate pur essendo un cartone sul volo presentano il vuoto spinto, come mezzi usano ciò che a ben guardare sembra il boiler per l’acqua calda nel bagno di mio nonno chiamati “vanship”.
Si viene a conoscenza dei tre protagonisti:

  • Lui, di nome Claus di professione pilota delle aereonavi, dovrebbe appartenere al ghetto dei proletari ma è ancora imberme.
  • Lei, più sviluppata di personalità, ma ancora piallata nel petto fa il meccanico ed il navigatore umano in un regime di steampunk dove non esiste l’elettronica ne una costellazione di satelliti.
  • Ma è nel terzo episodio che arriva il villain della serie, un rappresentante della casta deificata e elitaria. La sua designazione altisonante è Dio accompagnato sempre dal suo fido animale domestico antropomorfo da passeggio che risponde al richiamo di Lucciola.

La trama:
Cominciano subito le scintille quando Dio si invaghisce di Claus e per tutti gli episodi successivi non saranno le spalle a cui dovra guardarsi il povero pilota a cui farebbero comodo un paio di occhi in più sulla nuca per guardarsi dai tamponamenti.
Seguono poi una pletora di personaggi stereotipati, macchiette da serie B e ivi gli affreschi in simil acquarello staripante computer grafica, usata per risparmiare sui costi, completano la commistione.
Il climax sarà invece raggiunto solo con la prima programmazione italiana che si prese una pausa estiva, fu l’attesa ad essere pregna di promesse più che gli episodi in sé.

La fine:
quale fine? Il 26° episodio si conclude con molte domande lasciate in sospeso, va bene solleticare il sense of wonder ma qua si è solleticato troppo.

Concordo con Archipeppe: il primo Gundam non si scorda mai… ma non voglio dimenticare, ovviamente, tutti i robottoni giapponesi di Go Nagai, Macross (o la versione americana di Robotech) e… Dr. Slump & Arale :slight_smile:

Comunque il film più bello in assoluto per me rimane “Nausicaa della valle del vento” disegnato da un certo Miyazaki !!!

Purtroppo di Gundam non ho potuto seguire molto. La serie originale quando fu trasmessa un paio di anni fa dalle reti Mediaset subi un continuo cambiamento di palinsesto che mi fece perdere totalmente la seconda metà della programmazione :rage: .
Per gundam wing, cosa dire … umh… vado in bagno ad espletare dei bisogni fisiologici :roll_eyes: .

Sono d’accordo. Gundam Wing è stato una cag… pazzesca che si potevano evitare.

Un altro giorno un altro anime autoincensante da deridere. Wolf Rain.

Dunque, wolf rain cosa posso dire per schernirlo, avrà fatto vedere qualche boiata tanto da mettermi a schernirlo…

???

no, non riesco a scrivere di nessun punto negativo per il piccolo particolare di avere prodotto ventisei puntate in cui non hanno fatto vedere nulla ](*,)

Nemo, ai miei tempi erano quelli che guardavano i cartoni i veri giovani traviati :grinning:
Mi sa che fai parte di quei giovani che invece di correre fuori in bicicletta guardavano la tv :smiley:
Per dire, ricordo i telegiornali con l’Apollo 13, alcune partenze di Saturno V ed avevo ancora 14 anni quando ho visto partire STS-1, in diretta TV alle 14.15 ora italiana.
Ma i cartoni li guardavo anch’io, forzatamente perché quasi tutti me li faceva vere mia sorella.
Ciao.