E’ stata ufficializzata la data di lancio prevista per il primo test in volo dell’attuale futuro lanciatore per la capsula Orion, Ares I.
Sempre in dipendenza ad un esito positivo di tutti i test che ancora mancano da svolgere prima del lancio la data scelta oggi dal team responsabile del progetto è il prossimo 27 Ottobre dal pad 39B del Kennedy Space Center.
La data prescelta è stata approvata anche dall’USAF e in particolare dall’Air Force’s Eastern Range in quanto coinvolta nel lancio come supervisione della traiettoria e della sicurezza del volo.
La finestra di lancio si estenderà dalle 8 alle 13 ora locale e sarà possibile un lancio anche il 28 ottobre in caso di qualsiasi problema sulla prima data prescelta.
Proprio questa settimana verrà svolta una simulazione di countdown e lancio dalla nuova sala di controllo inaugurata appositamente al KSC per i futuri lanciatori Ares.
Il rollout dell’intero stack di Ares I-X è invece programmato per il prossimo 19 Ottobre.
Attualmente i test procedono in maniera regolare senza problemi in fase di valutazione che possano spostare la data di lancio.
finalmente una data precisa, con un orario. Ci voleva proprio.
L’unica speranza che nutro e che quasto test non resti esclusivamente un esercizio d’ingegneria.
Speriamo che questo sia un buon segno. Al di là di qualsiasi idea ciascuno possa avere su Ares I, chiudere il programma senza offrire nessuna alternativa credibile in termini di sviluppo ed affidabilità sarebbe un’automutilazione incomprensibile per una potenza del calibro degli USA.
Trovo alquanto improbabile questa data di lancio, come definitiva! Trovo molto rischioso il voler tentare il lancio dell’ARES I-X con lo Shuttle sul PAD 39 A. Se qualcosa dovesse andare male, si rischia di danneggiare lo Shuttle presente nelle immediate vicinanze; sono dell’idea che la data, se poi ci sarà un lancio, verrà spostata dopo il lancio della STS-129.
Vedremo… la data è stata ufficializzata anche, come scritto, dall’USAF che ha il compito di valutare proprio il range e la sicurezza di lancio… per cui problemi di sicurezza per STS-129 non ce ne sono.
Ricordo anche che la distanza fra i pad era stata studiata per avere in sicurezza due Saturn V contemporaneamente senza avere il rischio di danneggiarne uno in caso di esplosione sul pad dell’altro… e Ares I-X non è un Saturn V… (anche perchè è vuoto e secco…)
Oh, finalmente abbiamo qualche certezza in più… beh, è un eufemismo, viste le ipotesi più probabili sul futuro di Ares I… però è comunque bello pensare che centinaia di persone stiano lavorando per conseguire uno scopo importante, senza curarsi del futuro incerto del programma ;).
