Niente di sorprendente direi, SpaceX e Boeing erano scelte piuttosto scontate, il Dream Chaser…beh facevano tutti il tifo per lui! 
Qualcuno sa il motivo per cui il finanziamento a Sierra Nevada è meno della metà degli altri?
Si tratta di una cifra che era già stata stabilita sulla base di una valutazione di qualche tipo sui costi necessari a sviluppare il mezzo, o semplicemente hanno investito di più sui progetti che ritenevano più facilmente realizzabili?
Era già trapelato da tempo che i vincitori sarebbero stati 2 o 2.5 con una sorta di backup con il terzo, e così è stato.
Ottima notizia; finalmente si conoscono con certezza i vincitori.
Ora però mi sorge un dubbio. Prevedendo un utilizzo della ISS fino al 2025 e un rateo di lanci verso la stazione, con equipaggio, ogni sei mesi, a cosa serviranno tutte questa capsule?
Anche se si arrivasse ad aumentare l’equipaggio residente a sette astronauti ed eventualmente si decidesse di fare delle missioni breve, in contemporanea all’equipaggio residente, le capsule a disposizione sarebbero sempre tante e si rischierebbe di utilizzarle pochissimo anche per il fatto che i boccaporti di aggancio saranno solo due.
Non sarebbe stato meglio studiarle con la capacità di funzionare anche automaticamente e utilizzarle per il trasporto di materiale o altro, dato che attualmente solo la Dragon cargo è in grado di riportare a terra materiale?
Ottima notizia! Sono particolarmente contento per il Dream Chaser
E’ probabile che il servizio venga appaltato solo a due di queste, il terzo è appunto un backup. Si tratta di un volo all’anno ciascuno…
Non sarebbe stato meglio studiarle con la capacità di funzionare anche automaticamente e utilizzarle per il trasporto di materiale o altro, dato che attualmente solo la Dragon cargo è in grado di riportare a terra materiale?
Infatti sono tutte e tre “automatizzabili” e disponibili sia per voli abitati che cargo… 
In ogni caso bisognerà vedere se c’è tutta questa necessità di cargo da riportare a terra dalla ISS… finora sembra non ci sia stato…
Solo due di queste avranno l’accesso alla ISS, mentre la terza rimarrà di backup. Qui si rischia di fare la fine che sta facendo l’ATV; dopo anni di studi e solo cinque missioni lo si vedrà pensionato senza averlo potuto utilizzare al pieno delle sue possibilità e oltre. Ma conviene davvero investire tutti questi soldi per realizzare qualcosa che verrà utilizzato solo una volta all’anno, o peggio, ogni due anni alternandosi con la conntroparte?
Per quanto riguarda la necessità di riportare a terra materiale, lo si faceva con i moduli MPLM, lo si è fatto con il volo di Dragon (cogliendo" l’occasione al balzo", perchè non continuare a farlo? Come detto nel posto precedente, c’è eccome la necessità di riportare a terra!!!
Sinceramente non voglio credere che gli obiettivi a lungo termine di queste aziende sia solo di fare un lancio ogni due anni alternandosi con il concorrente…
Avendo un nuovo accesso allo spazio si creeranno nuove possibilita’, e probabilmente come tutte le cose nuove avranno risvolti ed utilizzi che oggi ancora non vediamo!
Questi gli scenari che posso immaginarmi per un futuro:
- nuova stagione spaziale in sostituzione della ISS
- stazioni spaziali private
- missioni verso la luna
- inizio di uno sfruttamento economico dello spazio con l’entrata dei privati e la riduzione dei costi
forse adesso sembra tutto eccessivo, personalmente pero’, non avendo vissuto l’epoca della corsa alla luna, ed avendo solo assistito alla riduzione di ogni attivita’ nello spazio fino alla chiusura del programma shuttle… beh, onestamente fine a 5 o 6 anni fa una situazione dinamica come quella di oggi non me la sognavo neppure!!
E siamo in piena recessione, con 1000 problemi economici, se si sta muovendo tutto questo adesso cosa puo’ succedere in 20 anni supponendo anche pessimisticamente che questa crisi duri ancora 10 anni?? 
Ciao
By Regulus
Bene… sono veramente contento che i tre vincitori siano SpaceX, Boeing e Dream Chaser. 
Lo confesso… un può lo speravo che alla fine fossero loro, anche perché il progetto di Blue Origin, non mi ha mai convinto pienamente. Mi dispiace solo per la ATK, ma spero che la società possa proseguire, nonostante tutto, con il progetto del razzo Liberty. Credo che alla Nasa farebbe comodo avere un terzo lanciatore a disposizione, nel malaugurato caso che gli attuali due (Falcon 9 e Atlas V) non fossero disponibili, ho impegnati con altri lanci. 
ATK…se questa società avesse fatto tale proposta alla Russia forse avrebbe avuto un fiuturo però, avendola proposta agli americani, ne ero quasi certo della sua esclusione. Per quanto riguarda il vettore Liberty, non credevo ad ARES I, come non credevo in questo vettore; per me non è stata una grande perdita.
Tu dici: “Avere a disposizione un terzo vettore…”, a che scopo??? Con la versione base del SLS e con gli altri vettori della ULA, la NASA è più che coperta nelle sue esigenze, a che scopo avere un vettore simile??
Per la Blue Origin, già si vedeva che non “produceva”, come si poteva sperare in questo progetto??!!
Perché?
La versione base del SLS non viene utilizzata dalla Nasa per le missioni verso la ISS. Inoltre il vettore Atlas viene sempre più spesso, grazie alle sue prestazioni, utilizzato per le missioni scientifiche e quindi credo che un vettore come il Liberty possa essere molto utile alla Nasa per il programma ISS.