l’infinita solitudine che incombe su di noi ci impone di apprezzare ciò che abbiamo lasciato sul pianeta Terra
- Jim Lovell
William Anders
A tutti gli abitanti del pianeta Terra, l’equipaggio di Apollo 8 ha un messaggio per voi
al principio del tempo, Dio creò il cielo e la Terra.
E la Terra era informe, e vuota; le tenebre ricoprivano l’abisso.
E sulle acque aleggiava lo spirito di Dio.
E Dio disse, Sia la luce : e la luce fu.
Vide Dio che la luce era bene, e separò la luce dalle tenebre.
Jim Lovell
E Dio chiamò la luce Giorno, e le tenebre Notte.
Così fu sera, poi fu mattina : il primo giorno.
Dio disse ancora : Vi sia fra le acque un firmamento, il quale separi le acque superiori dalle acque inferiori.
E così fu.
E Dio fece il firmamento, separò le acque che sono sotto il firmamento, da quelle che sono al di sopra; e chiamò il firmamento Cielo.
Di nuovo fu sera, poi fu mattina : il secondo giorno.
Frank Borman
Poi Dio disse : Si radunino tutte le acque, che sono sotto il cielo, in un sol luogo e apparisca l’Asciutto.
E così fu.
E Dio chiamò l’asciutto Terra e la raccolta delle acque Mari.
E Dio vide che ciò era buono.
Dall’equipaggio dell’Apollo 8 l’augurio della buona notte, di buona fortuna, un felice Natale e che Dio vi benedica tutti - tutti voi sul pianeta Terra
- la notte di Natale del 24 dicembre 1968 -