Aggiornamento del 17 agosto 2021.
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Le leggi della fisica non gli hanno ancora dato il permesso di violarle… 
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Si vocifera di un upgrade prestazionale con CocaCola e Mentols.
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Quello che fa impressione è il test stand il quale ha un’aria abbastanza “seria”…
Non è detto che non sia in CGI
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Comunque secondo me il fatto che ormai pubblichino le news solo su FB, abbandonando Tw, che è il social più usato nel settore spazio (industria, accademia, agenzie, astronauti, ecc…), è un altro tassello che si aggiunge alla loro poca buona fede.
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Non pubblicano solo su FB (che personalmente detesto, tanto da non aver mai avuto un mio profilo) ma anche su Linkedin.
Per quanto riguarda il test stand sembra vero, poi se è in CGI tanto di cappello.
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A me il Test Stand continua a sembrare vero (il che non implica necessariamente che lo sia tutto il resto).
Però al netto del personaggio Popescu, prendo nota del fatto che hanno realizzato (e continuano a farlo) parecchio hardware, troppo per una cosa “farlocca”.
Ne abbiamo già discusso, tanto che i thread ARCA è finito nella sezione “Humor Astronautico” (tenete presente che su NSF la faccenda ARCA è rigidamente moderata con sospensione del giudizio), però è innegabile che stiano cercando di realizzare qualcosa (il riuscirci poi è ben altra cosa).
Come NSF io sospendo il mio giudizio in attesa di capire cosa ne esce da tutta quest’attività…
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Il test stand è vero. Lo hanno mostrato in vari video sul loro canale YouTube. Eccone un esempio.
Come sempre però il diavolo è nei dettagli. Nella sostanza il “test stand” è composto da una semplice serie di tralicci con cavi, tiranti in acciaio e luci al neon, montati sopra a uno scavo in cemento armato nel fianco della bella (davvero) campagna romena, ma niente di più. Le prove vengono fatte spesso di sera per sfruttare l’effetto spettacolo di fumo + luci.
I “test” continuano ad essere, a mio modo di vedere, una ripetizione dello stesso copione: appendere a cavi e tiranti l’ennesima variazione di un bollitore d’acqua, creato con componentistica standard industriale, con una valvola di uscita a forma di aerospike e una sagoma “futurustica”. Si noti la necessità di stringere a mano i bulloncini dell’ugello prima/dopo le prove, per dire.
Si noti anche la continua promessa di una missione vera e propria sempre imminente, prima di passare ad un nuovo bollitore.
Vale poi la regola che affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie. Questi dovrebbero rivoluzionare l’industria dei lanciatori con razzi a vapore ma non viene mai e dicoi mai mostrato un grafico, un report, un paper, un documento qualsiasi che dimostri non dico un piano concreto sul sistema di lancio e su come pensino di alimentare elettricamente il bollitore durante il volo, ma anche solo che sono in grado di raccogliere dati telemetrici legati alla misurazione delle prestazioni del motore/veicolo (la temperatura dell’acqua non conta) durante le prove a terra.
Chissà perché.
Insomma, per me continuare a parlarne è da una parte sparare sulla croce rossa, dall’altra dare spazio a qualcosa che non lo merita. 
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Come si può vedere da LinkedIn al progetto non lavora nessuno! Nel era dei social su LinkedIn risultano solo due dipendenti. La cosa non è credibile in una società normale.
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Io non penso vi sia una ‘truffa’ nel vero senso del termine.
Certo gli investitori, se esistono (qualcuno deve aver pur pagato quell’h/w), rimangono con un pugno di mosche ed eterne promesse di un volo che non avverrà.
Credo che il soggetto sia vittima di una strana forma di “confirmation bias”, è talmente convinto che la sua soluzione sia corretta da non accettare l’evidenza nemmeno effettuando dei test, e forse anche inconsciamente rifiutando ogni risultato negativo o ragionamento tecnico possa confutare la sua idea.
Del resto conosciamo benissimo terrapiattisti, sciachimisti e complottari vari ad ogni livello che si comportano nello stesso identico modo.
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Qualcuno conosce il loro account di TikTok? Vorrei approfondire la questione.
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A me piacerebbe soprattutto sapere se hanno finanziamenti pubblici europei
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Non so se direttamente con Arca, ma Popescu fondi ne ha presi di sicuro, e tanti. La Romania deve ricevere per forza di cose finanziamenti dall’ESA per le sue aziende, in quanto è stato membro, e Popescu è (era) l’attore principale nel settore aerospaziale in Romania. Se ricordo bene, devo verificare però, c’era lui dietro al team di verifica del software di atterraggio di Schiaparelli.
Credo che ora sia scomparso dalla circolazione per le troppe cause di frode pendenti che aveva sulla testa.
EDIT: se ne parlava già 10 anni fa su questo forum ARCA SPACE entra nel programma ExoMars?
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In un certo senso ricorda la storia di Lutz Kaiser e della sua OTRAG a cavallo tra gli anni 70 ed 80 del secolo scorso…