Davide Lamperti di astronomia.com ha fatto un articolo sulle EMU.
Lo segnalo perché mi sembra abbastanza chiaro e comprensibile a tutti.
… poi andrà a finire che Spacewalker troverà un mucchio di inesattezze e la prossima volta che mi vede mi picchia 
Grazie per la segnalazione Riky, lo leggerò con interesse 
X vs info, Davide Lamperti è registrato a FA.it con nickname “Barbaro”
Vai Spacewalker, tira fuori le tue correzioni e scateniamo la discussione! 
Azz…mi avete sgamato in un secondo!!! 
Accetto volentieri commenti/critiche/segnalazioni…nel caso avessi scritto qualcosa di errato non esitate a dirmelo che provvedo a correggere!
Bhè Davide, qui albergano segugi infallibili …
Ho letto l’articolo e l’ho trovato chiaro ed esaustivo, difficile trovarne così ben fatti su un argomento come quello delle tute spaziali, soprattutto in lingua nostrana … 
Vorrei solo fare un osservazione in merito al DCM (Display and Control Module), non ho riferimenti nella letteratura a mia disposizione che indichino la possibilità di monitorare i dati dei sensori biomedici ne quelli del dosimetro … Ti allego un file dove ho inserito alcuni dati relativi alle informazioni gestibili tramite il DCM. Spero possano tornare utili.
Status Information DCM.pdf (1.11 MB)
Grazie del commento Spacewalker! Non avevo dubbi sul fatto che qualcosa in qualche modo mi avreste trovato…
Sinceramente per fare l’articolo ho preso spunto da parecchi siti/documenti, non mi ricordo da dove avevo copiato questa cosa del dosimetro ma facendo una rapida ricerca credo proprio sia stata una delle poche cose che ho copiato da wiki, penso da qui.
Effettivamente stando al documento che hai mandato tu pare non esserci traccia nel DCM nè del dosimetro nè dei sensori biomedici… 
Provo a cercare su qualche altro sito + attendibile di wiki ed eventualmente correggo l’articolo! Grazie della segnalazione!
Dunque, quanto riportato nel documento che ho allegato nel post precedente, l’ho estrapolato dall’ “Extravehicular Mobility Unit System Training Workbook”, un manuale NASA datato 1989 e impiegato per l’addestramento degli astronauti. Non ho trovato versioni più aggiornate, cmq credo che non ci siano state modifiche relative alla funzionalità del DCM.
A questo link trovi un documento che illustra tutte le componenti dell’ EMU, compresa una descrizione del DCM.
In effetti il documento che hai mandato dice:
The liquid cooling and ventilation garment (LCVG) is a form-fitting elastic garment worn against the crewmember’s body. The LCVG includes the following components: outer restraint fabric, inner liner assembly, crew optional comfort pads, biomed pocket, dosimeter pocket, water tubing network, paramanifold
assembly, ventilation ducting network, vent plenum assembly, multiple water connector, and full torso zipper.
quindi il dosimetro e i sensori biomedici ci sono ma nella tutina LCVG, non nel DCM…correggo l’articolo allora…!
Grazie Spacewalker!
Okkey! Felice di esserti stato d’aiuto.
Per completezza: i dati biomedici di monitoraggio dello stato di salute dell’astronauta durante l’EVA, sono trasmessi via radio all’Orbiter e di qui ai controllori di volo a terra che possono così monitorare il cardiogramma in “diretta” durante tutta l’attività extraveicolare.
L’astronauta ha però la possibilità di essere avvisato tramite segnali acustici inviati alle poprie cuffie, se qualche parametro rilevato dai sensosi biomedici va oltre i limiti di soglia.
Davide Lamperti il quale, a quanto vedo, appartiene anche lui al cosidetto “Club Parabolico”… 
Quando hai volato? Se non sono indiscreto…
Grazie ancora Spacewalker, articolo corretto!
Nel 2003, 6th Parabolic Flight Student Campaign…che spettacolo! E che nostalgia…ne farei uno ad ogni weekend!
Scusa Peppe, ma Davide mi pare molto più “plastico” durante il volo … 
effetto ottico… e cmq era anche il 2003…
ora invece… 
Grazie …