Questo video mostra il complesso assemblaggio di un RS-25… in poco più di due minuti.
L’assemblaggio è realizzato presso lo Stennis Space Center dai tecnici della Aerojet Rocketdyne.
Questo video mostra il complesso assemblaggio di un RS-25… in poco più di due minuti.
L’assemblaggio è realizzato presso lo Stennis Space Center dai tecnici della Aerojet Rocketdyne.
Ero convinto lo facessero in camera bianca con la apposita vestizione.
Uff… motoraccio, tutti i tubi grossi così… manca solo la cicca di sigaretta in bocca e la tuta blu con le bretelle
E perché? Mica deve andare su Marte l’unica cosa che può “contaminare” è ls terra se fa kaboum all’accensione
Beh, anche i vari cargo e navette per la ISS non vanno fuori dall’orbita terrestre eppure sono assemblate in camera bianca.
Orion sarà preparata in camera bianca, penso, ma quello è “solo” un motore
Sopra scherzavo, ma son rimasto stupito anch’io. Forse le parti più critiche (penso alle quattro turbopompe) sono assemblate separatamente, e protette.
Già che siamo in tema ecco il video di un test del RS-25 condotto il 28 maggio (450 secondi di accensione):
Mi chiedo quanto sarà costato il biglietto per assistere al test nelle auto parcheggiate.
Concordo con quanto scritto da Marco IK1ODO, ovverosia certi parti del motore per funzionare “sicuramente” al primo colpo dovrebbero solitamente essere assemblate in camera bianca (che non è la camera sterile, attenzione!). Boh …
Domanda, a che tipo di contaminazione, che possa essere critica, pensate perché ci sia la necessità di una camera bianca? Alla fine probabilmente un motore aeronautico tradizionale, da questo punto di vista, è molto più “delicato”…
Penso che la cosa critica sia qualunque impurità di dimensione maggiore del più piccolo ugello. Ma penso a sporcizia intrappolata dentro una valvola, e ai tanti fallimenti dovuti a stracci dimenticati nei condotti. Such things happen, e in effetti non richiedono una camera bianca, solo cura e attenzione nella produzione e nel montaggio.
Beh si… questi effettivamente sono più F.O.D. che impurità da camera bianca, e probabilmente, come giustamente dici, più il propulsore è piccolo più potrebbe essere critica, ma per propulsori di queste dimensioni penso ci sia un buon margine fra la necessità di una camera bianca e il pericolo di contaminazione…
Ah, ok, se la mettete così va bene. Pensavo nella mia ingenuità che certi meccanismi dei motori (tipo le turbopompe del combustibile e comburente, tanto per fare un esempio) fossero un po’ più delicati e necessitassero di maggior “pulizia” (ripeto, non sterilità, proprio pulizia ambientale).