Atlantis nel VAB, ET danneggiato

Si è concluso da poche ore il rollback della navetta Atlantis nel VAB dopo lo spostamento della missione STS-125 e sono in valutazione i danni provocati nel weekend da un’asta d’acciaio caduta addosso al serbatoio della missione nelle fasi di smontaggio delle strutture a supporto in rampa.
Secondo le ultime analisi pare allontanarsi la possibilità di separare la navetta dal complesso ET/SRB per il ritorno nella OPF dopo il rollback se il lancio avvenisse a febbraio. La principale causa che faceva propendere per una separazione era il controllo della pressione degli pneumatici della navetta, non controllabili in posizione verticale ma che saranno in condizioni accettabili per un atterraggio almeno fino ad Aprile.
La navetta verrà quindi mantenuta in verticale in questi mesi e continuamente monitorata con la possibilità di effettuare la separazione in ogni momento se dovesse esserci la necessità.
Gli altri fattori critici erano il controllo dei bordi d’attacco, dei vani carrello e l’umidità nella stiva durante la permanenza nel VAB. In ogni caso la navetta è già stata svuotata in rampa di tutti i propellenti ipergolici nell’eventualità si dovesse effettuare il de-stacking.
Sabato è poi avvenuto un incidente in rampa che ha scalfito la copertura dell’ET a causa della caduta di una barra d’acciaio di circa un metro che ha colpito la copertura esterna del serbatoio.
La barra è stata rinvenuta alla base della MLP e solo successivamente si è capito da dove provenisse, era stata utilizzata per alcune ispezioni al sistema RCS.
Le prime ispezioni effettuate con il binocolo hanno escluso danni profondi alla copertura.
L’unico problema rimanente è una scheda di un MDM (Multiplexer/Demultiplexer) non funzionante e che verrà sostituita la prossima settimana.
Intanto il pad 39A ormai libero è in fase di preparazione per accogliere Endeavour e per prepararsi al lancio della missione STS-126.

Noo! Pure l’ET-127 danneggiato, come al solito speriamo rimediabile velocemente.
Per l’eventuale lancio a Febbraio, vedremo!!
Siamo in attesa di notizie riguardo lo HST.

ecche …azz… :thinking:

Ora che è nel VAB, dovrebbe comunque essere più agevole l’ispezione del danno e l’eventuale riparazione. Certo quello che mi lascia un poco perplesso è che i tecnici, dopo l’ispezione agli RCS, abbiano lasciato la sbarra sulla torre creando una situazione di pericolo.

è scaldaloso!

qualcuno deve pagare!
se ora ci si mette a cneh a dimenticarsi “i ferri” sul posto creando situazioni di pericolo…

che cosa poteva accadere se la navetta veniva lanciata?

un corpo contundente poteva esser sparato via contro qualche elemento della navetta o contro qualche parte della struttura…

ma che siamo in italia?

Ehi calma
non succedeva assolutamente nulla, la RSS doveva essere comunque retratta, la MLP ispezionata fino a poche ore dal lancio e qualsiasi pezzo che mancava doveva essere trovato.
Le misure di sicurezza esistono perchè gli errori possono capitare, il rischio è quando questi filtri falliscono non quando ci sono errori, anzi l’averlo scoperto significa che le procedure funzionano…

Quoto!!

Questa missione mi sembra un po’ scalognata!! :scream:

Vero!
Hai ragione, però sembra strano che una barra ammessa in rampa per un’ispezione, ed ovviamente affidata a qualcuno di cui ne doveva avere la responsabilità, venga ritrovata… :astonished:
Forse è stata scritta male la notizia alla fonte? La vedo la cosa più probabile.

Beh ovviamente nel senso che non ci si è accorti della caduta mentre avveniva ma quando l’asta era già a terra, probabilmente nella postazione dove era alloggiata non c’era nessuno al lavoro… immagino…

Questa missione mi pare stia diventando una delle più “problematiche” della storia STS… :thinking: