Ci sono alcune cose che vale la pena spiegare in questa patch: il logo del team è composto da un delta e un’orbita che qui vediamo scomposti al centro. Il delta rappresenta l’aereo che porterà 4 km in su ATSSat-2 e l’orbita è la scia lasciata da questo delta.
In basso si possono notare alcuni elementi rettangolari: sono gli hangar dell’aviosuperficie di Molinella.
Perché tutto questo rosa? Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno e, nel nostro piccolo, vogliamo anche noi sensibilizzare le persone per capire quanto importante sia prevenire.
(NB: quello di domenica sarà il Volo 5 di ATSSat-2!)
Obiettivi:
Validare o non validare i dati raccolti durante il Volo 4 di ATSSat-2.
Criteri:
Registrare dati sulla quota di ATSSat-2 con una precisione di ±100m rispetto a quella trasmessa dal trasponder del velivolo.
Come ci muoveremo:
Se ATSSat-2 registrerà dati coerenti con quelli del trasponder i dati del Volo 4 di ATSSat-2 verranno validati senza ulteriori verifiche, se i dati raccolti non saranno coerenti prima di stabilire il successo o fallimento del Volo 4 verrà effettuato un volo su un razzo (in aereo potrebbe dare fastidio l’effetto Venturi in quanto è un aereo per paracadutisti e quindi con portellone aperto).
Portate pazienza per la qualità, è stata registrata e montata in fretta.
Nel video è presente anche uno spoiler del prossimo volo di ATSSat-2, il Volo 6!
Giusto, avevo dimenticato di scriverlo nello scorso messaggio… Me ne sono accorto ma mi sono ri-dimenticato di editarlo .
Si farà solo un voletto: si decolla e si atterra sempre a Molinella raggiungendo una quota di circa 4km!
[Post delle 16:00]
Abbiamo raggiunto una quota di 4080 metri! ATSSat-2 in questo volo ha funzionato alla perfezione! Stiamo ancora valutando i dati dello scorso lancio confrontandoli con quelli di questo volo…
Okay: abbiamo capito qualcosa e mi sento un po’ come Galilei costretto ad abiurare.
Pare che ci siano stati dei problemi con l’analisi dei dati durante, o meglio dopo, lo scorso volo. La quota quindi realmente raggiunta sarebbe di 1024 metri (no, non è un caso che sia la metà di 2048, ovvero la quota che pensavamo che avesse raggiunto) e di conseguenza non abbiamo battuto nessun record, il nostro lancio è quindi stato come un normalissimo lancio qualsiasi di un CanSat, non abbiamo fatto nulla di nuovo o nulla di diverso dal solito.
Sono abbastanza abbattuto da ciò, continuo a non crederci e ad avere dubbi però come ho sempre fatto mi affido ai dati che abbiamo, rimanendo felice che ATSSat-2 abbia funzionato come da manuale oggi (e in realtà anche la scorsa volta). Nei prossimi giorni tentiamo di capire assieme (mi fido ciecamente della comunity di FA.it) cosa è stato un successo e cosa è stato un fallimento.
Vi lascio con le parole che il buon Vyger, mio maestro, ci dice sempre: “Lo facciamo perché è difficile, non perché è semplice”.
Sono dispiaciuto, ma recupereremo facendo lanci migliori!
Forse anche lui ha preso questa citazione da un altro, non saprei.
Comunque alla fine tutti i dati sono nominali? Cioè è successo esattamente quello che vi aspettavate? Direi che questo è un successo.
Forse fanno bene le altre agenzie ad aspettare un po’ prima di pubblicare i dati.
E se ti lanciavi tu col paracadute col cansat in mano, magari potevi analizzare i dati in tempo reale senza curarti dei problemi di trasmissione radio.
Questo è un buono spunto di discussione, si.
I dati registrati ieri in aereo sono perfetti senza se e senza ma, mentre quelli del Volo 4 (quello sul razzo) sono stati solo elaborati male. I dati grezzi sono corretti.
Parliamo del Volo 4, quello a bordo del razzo Dubhe.
ATSSat-2, come già ci aspettavamo, ci ha dato la metà della quota raggiunta: da libreria manca un *2. Non so per quale motivo sia stata fatta così dai produttori ma era un cosa che ci aspettavamo, lo sapevamo benissimo che quel valore era da moltiplicare per 2 (infatti lo abbiamo fatto anche per gli scorsi voli) quindi, appena arrivato ATSSat-2 a terra, ho preso la colonna che dava la quota e l’ho moltiplicata per 2… Poi ho dato in pasto i dati al programma che ci fa i grafici e analizza i dati, settando un livello 0, sistemando le accelerazioni (2048 è 1G, ma ogni volta va calibrato in quanto potrebbe variare leggermente) e qui è successo il misfatto.
Questo programma ha moltiplicato la quota x2 nuovamente (cosa che avevo già manualmente fatto io) e così abbiamo “raggiunto” la quota di 2047 metri…
La quota reale è invece di 1023 metri.
(tutto arrotondato per difetto).
Ma come mai da simulazione avevamo 1500 metri? Qui è semplice spiegare come ne abbiamo fatti 500 in meno (piuttosto che in più) e la risposta è… Il vento in quota: era veramente forte e per questo nel video si vede che il razzo ondeggia per bene.
Come ho detto nella citazione all’inizio di questo messaggio voglio chiedere a voi se il lancio è stato un successo, vi ricordo gli obbiettivi:
OBBIETTIVI PRIMARI (Questi, come già detto diverse volte anche prima del lancio, sono quelli su cui si deve basare il successo o il fallimento della missione):
Registrare almeno 3 dei 4 dati sul volo;
Recuperare ATSSat-2.
OBBIETTIVI SECONDARI (possono essere tutti non raggiunti ma la missione sarebbe comunque un successo):
Battere i record (CanSat più alto mai lanciato, record di quota raggiunto da un razzo costruito da studenti e lanciato da suolo italiano);
Registrare tutti e 4 i dati sul volo;
Registrare un video del lancio con ATSSat-2.
Sulla teoria quindi è stato un pieno successo, il problema è stata tutta l’analisi dei dati post volo che potrebbero aver scombussolato l’esito del volo.
Avete tempo fino a mercoledì sera per votare.
Il Volo 4 di ATSSat-2 è stato un…
Successo
Successo Parziale
Fallimento
0votanti
Per quel che riguarda il Volo 5 fatto in aereo è andato tutto bene, abbiamo usato il volo per capire se ATSSat-2 funzionasse bene, abbiamo raggiunto una quota di poco superiore ai 4090 metri.
Uh grosso grazie alle 19 persone che hanno votato!
Quindi “ATSSat-2 / Volo 4” rimane confermato.
Su 5 voli ATSSat-2 ha collezionato 4 successi, fa da pecora nera il Volo 2 su cui il sensore è stato montato ruotato al contrario e troppo esposto al vento.
Adesso avanti tutta per ATSSat-2 / Volo 6 previsto per Gennaio, dove la novità non sarà il CanSat, ma il razzo tutto nostro!
PS: per questo maledettissimo Volo 4 procede uno studio per capire come il vento ci ha fatto perdere 470 metri di quota inclinando il razzo.
Sabato 7 e dinamica 8 ottobre, nei 2 giorni del quarto lancio di ATSSat-2, abbiamo realizzato un mini documentario per raccontare il team e quello che abbiamo fatto…
Buonasera a tutti! Non siamo stati 3 mesi in pausa, ci aspetta una estate di fuoco e per questo ci siamo concentrati solo sugli sviluppi di ATSSat-3 e di sonde metereologiche: questa estate ci occuperemo di circa 5 lanci con palloni stratosferici (per le sonde) e un paio su razzi a combustibile solido e ad acqua (per i CanSat).
Tornando al nostro piccolo e puccioso ATSSat-2 possiamo dire di aver completato il suo sviluppo. Abbiamo fatto 2 lanci (togliendo quelli di test) su razzi a combustibile solido ed entrambi hanno avuto esito positivo, nonostante non si siano svolti da manuale come purtroppo ben sappiamo: per questo torneremo a lanciarlo facendo lanci extra. Siamo ad appena un quinto dell’ATSSat-Program, ne avremo delle belle ancora.
Come dicevo ATSSat-2 non è assolutamente vicino alla fine della sua vita, per quanto sia stato fatto per questo programma verrà utilizzato su altri lanciatori: è fatto appositamente per testarli.
Parlando invece di ATSSat-3, è già stato progettato: manca “solo” la costruzione. Nei prossimi giorni parleremo del suo scopo ma intanto possiamo dirvi che è già fissato un volo molto importante.
Questa estate avverrà il primo lancio di ATSSat-3 in collaborazione con il team sardo Rocketech, il quale ci offrirà un lancio su un nuovo e super razzo ad acqua, la quota stimata è di circa 200 metri.
Come per lo scorso, anche questo lancio sarà dedicato a qualcuno.
Abbiamo deciso poco fa di dedicarlo all’ultima vittima di femminicidio prima del lancio. Quante volte dovremmo cambiare nome prima del lancio fissato per inizio settembre in Sardegna?