Aveva vinto Boeing…

Fin dall’inizio la Boeing mi è sembrata più solida degli altri concorrenti ( che bisogna riconoscere erano per contro più innovativi).
Inoltre è il colosso che sappiamo…intendiamoci,non che questo da solo basti,ma in presenza di un solido progetto come la CST-100 sicuramente può fare la differenza.

Domanda: oltre all’articolo del WSJ che chiunque puo’ leggere con uno stratagemma, c’e’ effettivamente accesso ad una copia del report vero e proprio? Perche’ ho sentito che alcuni lamentano come questo articolo di giornale sia “manipolativo” con alcune delle conclusioni tratte.

Questo punto e’ molto interessante; ma e’ un parametro di progetto. La teoria vuole che usino “triple-string standard-grade systems, which vote off each other.” invece di sistemi rad-hardened che sono dieci anni piu’ “vecchi” in termini di performance, e MOLTO piu’ costosi (100-1000 volte tanto). Insomma, il software viene a sopperire alle mancanze fisiche dei componenti, in teoria creando un sistema dalle stesse prestazioni ma con vantaggi sull’agilita’ dell’implementazione, come documentato da alcuni articoli di lwn.net che avevo gia’ accennato in passato.

Per questo motivo dire che SpaceX non e’ buona come Boeing perche’ non usa elettronica progettata esclusivamente per lo spazio e’ “manipolativo” perche’ alla fine, viene visto come un vantaggio, e non il contrario.

Chi vivra’, vedra’. In teoria entro fine anno dovremmo avere il “pad abort test” della Dragon2; e poi a ~marzo 2015 dovrebbe esserci l’abort a max-q proprio da Vandenberg - spero di seguirlo dal vivo, dovrebbe essere piuttosto interessante :slight_smile:

Grazie per le spiegazioni. Rimane la perplessità: come si fa a fare un bando che lascia mano libera ai concorrenti su aspetti così importanti? Certo che poi i risultati della selezione si prestano a critiche di qualunque tipo, come in effetti sta accadendo. In pratica i progetti sono difficilmente comparabili.

Ci possono essere dubbi su bandi per la costruzione di un ponte o di una scuola figuriamoci su una fornitura di questo tipo
niente di nuovo e neanche niente di strano

Non è questo forse un tema ricorrente quando una azienda enorme e solida si confronta con realtà più piccole e giovani? Queste ultime per poter competere devono sempre puntare sull’innovatività, sulla comunicazione e su soluzioni originali che potrebbero dare un significativo vantaggio (ma che comportano anche un maggiore rischio).

Per amore di facilitare la discussione e mantenerla su un binario costruttivo anche per chi lurka :wink:
CST-100 → https://www.astronautinews.it/tag/cst-100/
Dragon → https://www.astronautinews.it/tag/dragon/