Stento ancora a crederci, ma con un massacrante tour-de-force di 24 ore, sono riuscito ad assistere ad una delle più originali e spettacolari manifestazioni aeree del mondo: l’esercitazione “Axalp 2007”.
Si tratta di un Airshow organizzato ogni anno dalle Forze Aeree Svizzere nell’incredibile cornice alpina del comprensorio di Axalp-Brienz, sopra al lago di Brienz, non distante da Interlaken.
Questa manifestazione ha più di un motivo per essere considerata “unica”: prima di tutto l’area è un poligono di tiro ed il punto di forza dell’evento è proprio l’utilizzo di munizioni “live” da parte degli F-5 ed F/A-18 elvetici durante passaggi a fuoco sui bersagli, vi posso assicurare, veramente vicini al pubblico! Vi lascio immaginare il rumore dei cannoni che sparano le loro raffiche all’interno di una valle.
L’altra “caratteristica” è la scarpinata che bisogna intraprendere per assistervi: con l’automobile si arriva fino ai parcheggi del paese di Axalp, a circa 1500 mt., mentre i punti di osservazione più alti si trovano oltre i 2200 mt.
La primissima parte del percorso, da una certa ora in poi, si può fare in seggiovia ma, non contenti, io e l’altro mio amico-collega-pazzo abbiamo deciso di assistere anche alle prove dela mattina che, per certi versi, sono ancora più spettacolari dello show del pomeriggio; unico problema: bisogna essere “in vetta” prima delle 8.30 perchè poi il percorso viene chiuso per ragioni di sicurezza fino al termine delle prove.
Quindi: partenza a piedi alle 05.45 sotto un INCREDIBILE cielo stellato (penso di essere riuscito a distinguere la Via Lattea per la prima volta) armati di torce e ben coperti. Ovviamente ci siamo accodati ad altri “scalatori” con più esperienza perchè, a parte il primo tratto di stradina asfalata, poi il sentiero si arrampica letteralmente su per la montagna e, al buio, non è proprio salutare affrontarlo impreparati.
Con mooolte pause e passo decisamente tranquillo, siamo riusciti ad arrivare in cima alle 08.15, dopo 2 ore e mezza di camminata, e il sole non aveva ancora illuminato la valle, testimone la brina ghiacciata che ricopriva tutto, compreso il mio berretto ed il mio zaino!
Inutile cercare di spiegare a parole lo spettacolo che ci si è presentato davanti: la giornata, nonostante in valle si fosse coperto, era assolutamente stupenda, il cielo blu e l’aria frizzante di montagna ripagano di qualsiasi fatica. E poi… via con il carosello! I piloti svizzeri manovrano i loro caccia in mezzo a valli e costoni con incredibile aggressività e fanno di tutto per rendere i loro passaggi più spettacolari: oltre alle raffiche dei cannoni non fanno economia di flares nè di passaggi radenti molto vicino al pubblico.
Anche le dimostrazioni degli elicotteri, che di solito sono la parte “tranquilla” degli Airshows, in questo scenario assumono tutt’altro aspetto: ho ancora davanti agli occhi il magnifico A-109 del soccorso che si posa con il pattino/ruotino anteriore a pochissimi centimetri dal burrone che scende ripido a valle.
Unica parte, se vogliamo, “negativa”, l’estrema difficoltà di fotografare, se non con ottima apparecchiatura e preparazione tecnica: le condizioni di luce, unite alla vicinanza e velocità dei passaggi sono veramente una sfida anche per i fotografi più bravi (non io ovviamente…).
Vi posto comunque qualche foto, se poi volete sbizzarrirvi, andate su Youtube e cercatevi qualche bel video con la parola chiave “Axalp”, oppure su Airliners o altri numerosi blog fotografici per le immagini.
